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Notiziario Marketpress di Lunedì 02 Maggio 2005
 
   
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  ITALCEMENTI VARA LA SUA PRIMA TURBONAVE PER IL TRASPORTO DI CEMENTO IN JOINT VENTURE CON IL GRUPPO ROMEO SHIPPING INVESTITI 6,5 MILIONI DI EURO  
   
   Bergamo, 2 maggio 2005 – Italcementi Group entra direttamente nel settore del trasporto via mare del cemento sfuso. E’ stata varata a Dordrecht (Olanda) la motonave ‘Turbocem’, nave cementiera autoscaricante da 5.500 tonnellate di portata netta, il cui armatore è lo stesso gruppo Italcementi in partnership con il gruppo Romeo, che apporta l’esperienza maturata nel trasporto di cemento sfuso via mare. Turbocem fa infatti capo a Medcem, joint venture paritetica costituita da Intercom (Gruppo Italcementi) e Romeo Shipping (Gruppo Romeo), che già opera come partner logistico di Italcementi per il trasporto navale di cemento e di altri intermedi e materie prime. L’investimento per la realizzazione della nuova nave è stato nell’ordine dei 6,5 milioni di euro e rappresenta il primo passo di una strategia che porterà il Gruppo Italcementi ad incrementare nel futuro la presenza diretta nel trasporto marittimo. Con questa iniziativa Italcementi intende assicurarsi con mezzi propri la continuità nel trasporto del cemento ai terminali marittimi del Gruppo in area mediterranea, anche alla luce del forte incremento del costo dei noli marittimi emerso a partire dal 2003 e che è previsto in ulteriore rialzo per i prossimi anni. L’aver effettuato un investimento diretto nel settore del trasporto marittimo – è stato sottolineato nel corso della cerimonia di varo della nave nei cantieri Van Aalst – permetterà al Gruppo Italcementi una maggiore flessibilità ed economicità nel trasporto via mare di cemento e quindi di fare fronte con più tempestività alle richieste di mercato. Le caratteristiche di una nave autoscaricante permettono infatti di trasbordare direttamente a ciclo chiuso – e quindi con impatto ecologico pari a zero - il cemento dalla nave ai sili portuali del Gruppo oppure alle autobotti per la consegna finale del prodotto. Turbocem, che batterà bandiera italiana, sarà prevalentemente impiegata nel bacino del Mediterraneo dove il Gruppo Italcementi ricopre un ruolo di leadership, approvvigionandosi presso gli impianti – spesso situati in prossimità della costa – in Spagna, Francia, Italia, Grecia, Cipro, Turchia, Egitto oltrecchè quelli in Bulgaria sul Mar Nero. Turbocem, che si avvarrà dei terminal portuali italiani di Italcementi (Marghera, Ancona, Ortona, La Spezia e prossimamente Ravenna e Genova), sarà impegnata su tratte di navigazione con durata dei viaggi comprese fra i 3 e i 6 giorni e garantirà la copertura del 10-15% del traffico totale del Gruppo Italcementi nell’area del Mediterraneo, per un totale annuo di circa 150.000 tonnellate di cemento trasportato. M/v Turbocem - Scheda Tecnica: Lunghezza : mt. 92,80 (come un campo da calcio); Larghezza: mt 17,00; Portata: 5.500 tonnellate; Stazza lorda/netta: 3.779/1.731 tonnellate; Motori: principale Mak 2.650 Kw, 3 ausiliari Scania; Stive: 2 autostivanti ad alta pressione, capacità di scaricare su 4 camion; contemporaneamente. Capacità di sbarco a distanza di 300 metri. Bandiera: italiana, compartimento Napoli Ente di classifica: Bureau Veritas Anno prima costruzione: 1992.  
     
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