Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 02 Maggio 2005
 
   
  Pagina1  
  CONCENTRAZIONI: LA COMMISSIONE AUTORIZZA LE OPA DI BBVA SU BNL E DI ABN AMRO SU BANCA ANTONVENETA  
   
  Bruxelles, 2 maggio 2005 – Lo scorso 28 aprile 2005 La Commissione europea ha dato via libera, ai sensi del regolamento Ue sulle concentrazioni, alle offerte pubbliche di acquisto proposte dal gruppo bancario spagnolo Banco Bilbao Vizcaya Argentaria S.a. (“Bbva”) sulla Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. (“Bnl”) e dal gruppo bancario olandese Abn Amro Bank N.v. (“Abn Amro”) sulla Banca Antoniana Popolare Veneta S.p.a. (“Banca Antonveneta”). La Commissione è giunta alla conclusione che queste operazioni non pregiudicherebbero la concorrenza effettiva nello Spazio economico europeo o in una sua parte sostanziale. “Le operazioni proposte costituiscono un segno positivo che ci si sta muovendo verso un mercato interno dei servizi finanziari più integrato” ha commentato la signora Neelie Kroes, commissario responsabile per le questioni di concorrenza. “Mercati finanziari integrati ed efficienti sono un presupposto essenziale per la competitività, la crescita e il benessere in Europa. Le fusioni e le acquisizioni transfrontaliere possono accrescere la concorrenza e le possibilità di scelta dei consumatori”. Le operazioni proposte non suscitano preoccupazioni sotto il profilo della concorrenza e sono state esaminate secondo la procedura semplificata. Le attività di Bbva e Bnl si sovrappongono solo in misura limitata sui segmenti dei servizi bancari alle imprese e dei mercati finanziari in Italia e in Spagna e in misura ancor più ridotta nel settore dei servizi bancari alle imprese nel Regno Unito e nel Lussemburgo. Per quanto riguarda l’operazione Abn Amro/banca Antonveneta, si riscontrano solo sovrapposizioni molto limitate tra le attività delle parti nel settore dei servizi bancari alle imprese in Italia e sui mercati finanziari in Italia e in Belgio. Di conseguenza la Commissione ha concluso che le operazioni proposte non pregiudicano la concorrenza effettiva.  
     
  <<BACK