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Notiziario Marketpress di Lunedì 02 Maggio 2005
 
   
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  DA UNO STUDIO EMERGE LA NECESSITÀ DI POTENZIARE LA RICERCA IN CAMPO NEUROLOGICO, AFFERMA IL CONSIGLIO EUROPEO PER LA RICERCA NEUROLOGICA  
   
  Bruxelles, 2 maggio 2005 - In seguito alla pubblicazione di una relazione in cui si sostiene che 127 milioni di europei soffrono di disturbi cerebrali e che il costo economico nel 2004 ammontava a 386 miliardi di euro, il Consiglio europeo per la ricerca neurologica (Ebc) raccomanda di potenziare gli sforzi nella ricerca. La relazione, intitolata "Cost of Disorders of the Brain in Europe" (Costo dei disturbi cerebrali in Europa), è incentrata sul costo dei dodici principali disturbi neurologici, che comprendono patologie sia psichiatriche che somatiche. Fra i costi citati figurano quelli relativi ad assistenza sanitaria, spese paramediche private e pubbliche (ad esempio i costi relativi a case di riposo), e costi indiretti (limitazione della capacità lavorativa, assenteismo e pensionamento anticipato). Il costo complessivo dei disturbi neurologici in Europa pari a 386 miliardi di euro equivale alla cifra di 829 euro per cittadino europeo, afferma lo studio. Nonostante tali cifre, però, la ricerca neurologica ha ricevuto in passato finanziamenti relativamente modesti, tanto a livello nazionale che europeo. Ad esempio, alla ricerca neurologica è stato destinato solo l'8 per cento del bilancio per le scienze naturali nell'ambito del Quinto programma quadro (5Pq) dell'Ue, attivo dal 1998 al 2002. La situazione è tuttavia destinata a cambiare nel 7Pq. "Sono lieto di constatare che la ricerca neurologica e sulle relative patologie sia specificatamente inclusa nelle proposte della Commissione [7Pq], e mi auguro che contribuisca alla scoperta di nuove conoscenze e nuovi trattamenti" ha affermato l'europarlamentare britannico John Bowis, promotore della relazione dell'Ebc. "Il ritorno di tali investimenti potrebbe essere enorme - tanto in termini economici quanto in termini di miglioramento della qualità di vita dei pazienti", ha spiegato. La relazione dell'Ebc "indica chiaramente le proporzioni della sfida che abbiamo di fronte, sia per quanto riguarda la sofferenza individuale che i costi socioeconomici determinati dalle patologie cerebrali", ha affermato il Commissario per la Scienza e la ricerca Janez Potocnik. "Sono convinto che l'Europa, attraverso uno sforzo importante e organizzato, disponga del potenziale per rispondere alla sfida che le malattie neurologiche pongono sia all'individuo che alla società", ha aggiunto. Oltre ad un aumento dei fondi per la ricerca neurologica, l'Ebc raccomanda altresì di potenziare gli sforzi nel settore dell'assistenza sanitaria e di promuovere l'insegnamento di argomenti legati al cervello presso le scuole di medicina e anche nell'ambito della formazione in materia di scienza della vita. Http://www.europeanbraincouncil.com/  
     
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