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Notiziario Marketpress di
Lunedì 02 Maggio 2005
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BANCA CR FIRENZE (CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE) BILANCIO 2004 CONFERMATA L'AUTORIZZAZIONE ALL'ACQUISTO E VENDITA DI AZIONI PROPRIE APPROVATA LA DISTRIBUZIONE DI UN DIVIDENDO PARI A EURO 0,052 PER AZIONE |
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Firenze, 2 maggio 2005 - L'assemblea dei soci di Banca Cr Firenze, presieduta da Aureliano Benedetti, si è riunita il 28 Aprile a Firenze per l'approvazione di quanto all'ordine del giorno: bilancio dell'esercizio 2004 e autorizzazione all'acquisto e vendita di azioni proprie. E' stato approvato il bilancio dell'impresa e il bilancio consolidato per l'esercizio 2004. I risultati del Gruppo bancario, a seguito del contributo della Capogruppo e di tutte le aziende partecipate, sono stati positivi ed evidenziano una crescita della redditività complessiva superiore a quanto indicato dal Piano Industriale 2003-05 ed il conseguimento dei principali obiettivi da questo fissati. Banca Cr Firenze ha chiuso l'anno con un utile netto di 97 milioni di euro, in crescita del 7,2% rispetto all'esercizio precedente. I crediti verso la clientela hanno raggiunto gli 8.263 milioni (+8,9%) mentre le attività finanziarie totali sono cresciute del 16,1% a 24.230 milioni di euro. Il bilancio consolidato ha fatto registrare un utile netto di 102,3 milioni, in miglioramento del 20,8% rispetto al 2003[1]. Anche in questo caso sono risultati in crescita gli aggregati patrimoniali: i crediti netti verso la clientela hanno raggiunto i 15.568 milioni di euro (+11,7%) mentre le attività finanziarie totali i 34.817 (+13,1%) E' stata anche approvata la proposta del Consiglio di Amministrazione di distribuzione di un dividendo pari, al lordo delle ritenute di legge, a Euro 0,052 per ogni azione ordinaria in circolazione. La data di pagamento è il 26 Maggio 2005, previo stacco cedola n. 5 in data 23 Maggio 2005. In analogia con le medesime deliberazioni assunte negli anni precedenti, è stata concessa l'autorizzazione all'acquisto e vendita di azioni proprie. La delega viene richiesta nell'interesse della generalità degli investitori, al fine di assicurare liquidità e spessore agli scambi nonché stabilità ai corsi, soprattutto nei momenti di maggiore volatilità e in quelli di scarsità di transazioni nei quali si potrebbero verificare ingiustificati disallineamenti rispetto all'andamento del mercato. L'autorizzazione riguarda le azioni ordinarie, unica tipologia di azioni esistente, e prevede: la possibilità di acquistare azioni proprie fino ad un massimo globalmente detenibile in portafoglio di n. 13.000.000 di azioni ad un prezzo non inferiore del 20%, nel suo minimo e non superiore del 10% nel suo massimo, rispetto al prezzo di riferimento fatto registrare dal titolo nella riunione di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione di acquisto la possibilità di vendere le azioni eventualmente acquistate secondo quanto sopra indicato ad un prezzo non inferiore di più del 5% rispetto al prezzo di riferimento fatto registrare dal titolo nella riunione di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione di vendita. L'acquisto di azioni nella misura massima autorizzata, ai prezzi correnti, comporterebbe un investimento di circa 25 milioni di euro per il quale le riserve disponibili del bilancio sono ampiamente capienti. L'autorizzazione è stata accordata fino all'approvazione da parte dell'Assemblea del bilancio 2005 e comunque per un periodo non superiore a 18 mesi dalla data di approvazione del bilancio 2004. Alla data del 27 Aprile 2005 non figurano in portafoglio azioni proprie. Per quanto attiene alla prossima prevista adozione dei principi contabili Ias/ifrs, è stato confermato quanto riportato nel comunicato diffuso al termine della riunione del Consiglio di Amministrazione del 21 marzo scorso, e cioè che nel corso dei prossimi mesi sarà completato il processo di transizione dei sistemi e delle procedure contabili per l'applicazione di tali principi contabili ai fini della redazione della rendicontazione consolidata riferita al 1° semestre 2005. In particolare è stato precisato che in tale circostanza, secondo quanto indicato dalle modifiche recentemente apportate dalla Consob al Regolamento Emittenti (n. 11971/1999), verranno predisposti i prospetti di riconciliazione previsti nel regime transitorio di adeguamento ai principi contabili Ias/ifrs, secondo quanto disposto dall'articolo 81-bis e risulteranno pertanto evidenziati gli effetti derivanti dall'adozione dei suddetti principi.
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