LA COMMISSIONE APPROVA UN PROGRAMMA DI AIUTI DI STATO PER LE PMI CHE SI AVVALGONO DI INCUBATORI
Bruxelles, 10 maggio 2005 - La Commissione europea ha approvato un progetto tedesco volto a sostenere con aiuti di Stato gli utenti di centri tecnologici e incubatori. Il governo tedesco intende stanziare 120 milioni di euro all'anno per le piccole e medie imprese (Pmi) di nuova creazione o orientate alla tecnologia che si rivolgono a questi centri. La prima volta che il progetto è stato presentato, la Commissione europea ha espresso qualche dubbio sulla compatibilità con il mercato unico e con le norme europee sugli aiuti di Stato. La Germania ha deciso così di emendare la proposta, chiarendo in tal modo che tutti gli aiuti sarebbero stati destinati alle imprese che utilizzano i servizi dei centri, anziché essere assegnati ai gestori dei centri tecnologici e degli incubatori. "Gli incubatori e i centri tecnologici aiutano i giovani imprenditori a sviluppare idee per le loro attività e a superare le difficoltà di inserimento sul mercato nei primi anni di vita dell'impresa. Sono lieta di approvare aiuti che incentivano l'innovazione", ha dichiarato il 3 maggio scorso il commissario dell'Ue per la Concorrenza Neelie Kroes. In base al programma, saranno finanziati dal governo tutti i servizi forniti dai centri tecnologici e dagli incubatori quali i costi di affitto, i servizi di consulenza, i locali per la ricerca, la creazione di reti con altre imprese e la cooperazione con università e istituti di ricerca.