|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 10 Maggio 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina5 |
|
|
L'AZIENDA DEI TRASPORTI DEL MILANESE (ATM) HA SCELTO CA BRIGHTSTOR PER GESTIRE IL SALVATAGGIO DEI DATI AZIENDALI |
|
|
|
|
|
San Basiglio, 10 maggio 2005 - Atm (Azienda Trasporti Milanese) ha scelto la suite Brightstor di Computer Associates per gestire il backup e lo storage all'interno della San, nell'ambito di un progetto di consolidamento e rinnovamento del sistema informativo. Protagonista del trasporto pubblico a Milano e provincia e nella Regione Lombardia, Atm gestisce circa 3000 veicoli tra autobus, filobus, tram e convogli della metropolitana. A questo si aggiungono alcune attività collaterali, come la gestione della sosta e di parcheggi, la locazione di spazi pubblicitari, consulenza e altro per un giro d'affari che nel 2003 ha superato i 600 milioni di euro e che fa di Atm una delle poche aziende trasporti in utile. Il Servizio Sistemi Informativi di Atm, avendo sposato una logica di semplicità e adesione agli standard di mercato, ha realizzato un'architettura basata su Microsoft Windows e su una rete Tcp/ip che collega 30 nodi con diverse soluzioni di connettività a banda più o meno larga secondo le esigenze. Tale sistema, però, era cresciuto negli anni e alla fine del 2003 si è posto un obiettivo di consolidamento dei server e dismissione del mainframe. Considerato che a questo sono collegate notevoli risorse di memorizzazione e che, in generale, l'elevata distribuzione dei server (con più copie di applicativi Sap, Microsoft Sql e Oracle), poneva ingenti problemi di backup, Atm ha deciso di operare un importante rinnovamento dell'architettura storage, che vede circa 3 Tb già quasi saturati. Claudio Cassarino, Direttore Servizio Sistemi Informativi di Atm, ha affermato: «La finestra notturna impiegata per il backup non era sufficiente a coprire tutte le esigenze e a garantire il servizio. Per questo, uno tra i requisiti più importanti nel capitolato di gara per Atm era l'impostazione di un backup centralizzato via Lan». Con il supporto di Fujitsu Siemens, è stato realizzato il progetto che ha vinto la gara e che ha previsto la realizzazione di un cluster Windows dedicato ai servizi più grossi e importanti, come Sap, Sql e Oracle, e di una San (Storage Area Network) Fibre Channel, per migliorare le prestazioni fisiche dell'infrastruttura. Si è poi passati immediatamente alla gestione del backup, per il quale è stata acquistata la nuova versione di Brightstor Arcserve Backup con l'aggiunta dei moduli Enterprise Backup agent per Sap-sql, Brightstor San Option e di quello per Exchange, insieme a Brightstor Srm, scelto soprattutto per la reportistica. Ha dichiarato Cassarino: «Grazie alle capacità di gestione dello storage e ai moduli Enterprise e San Option di Brightstor siamo in grado di realizzare il backup al ritmo di 150 Gb di dati in mezz'ora. Tali performance, unitamente alla possibilità di backup a caldo, ci permettono di assicurare la disponibilità dei dati e dei servizi». Brightstor Arcserve Backup è la soluzione di protezione dei dati di Computer Associates, che consente alle aziende di salvaguardare l'integrità e la disponibilità dei dati nevralgici sui server e sui client delle piattaforme Microsoft Windows, Netware, Linux, Unix e Mac Os X. La soluzione, inoltre, può supportare ambienti San e Nas. In particolare, Brightstor Arcserve Backup sfrutta l'Extended Copy Command dello standard Snia per realizzare backup e restore attraverso reti San con il minimo uso delle capacità di elaborazione, migliorando le prestazioni e lasciando libera la Cpu per applicazioni mission critical. Brightstor Storage Resource Manager di Computer Associates è una soluzione multipiattaforma, che permette, centralmente, di analizzare, gestire, programmare e automatizzare storage connesso in rete, in ambienti distribuiti e centralizzati, controllando il tutto attraverso una flessibile e ampia funzionalità di reportistica. Il sistema, inoltre, assicura l'alta disponibilità dello storage, grazie a un monitoraggio basato sul superamento di soglie predefinite, con analisi e previsione degli eventi e delle tendenze. Tra le altre cose, il sistema consente di capire come le applicazioni creano dati, verificando la crescita eccessiva degli stessi. Un primo vantaggio per Atm derivava dal fatto che l'azienda utilizzava già Brightstor Arcserve per il proprio backup, anche se in una vecchia versione e su un'infrastruttura, che, come si è visto, appariva alquanto inadeguata. L'interfaccia rimane molto simile a quella precedente, impiegata a lungo in azienda. Questo ha permesso di abbattare i costi di training e apprendimento della soluzione. Grazie al modulo San Option di Brightstor Arcserve, Atm ha potuto sfruttare la capacità di banda della storage area network e portare le prestazioni ad alti livelli. Cassarino ha specificato: «Le prestazioni raggiunte, si può dire una delle caratteristiche che più apprezziamo di Brightstor, ci permettono di operare nella finestra notturna dalle 19 di sera alle 4 del mattino, realizzando inoltre il backup a caldo su alcune delle applicazioni che lo permettono». A questo si aggiungono le capacità di reportistica che consentono, per esempio, «di creare report molto personalizzati da inviare agli operatori per fornire indicazioni sul posizionamento dei nastri nelle librerie, risultando uno strumento molto utile per gestire i job», come ha spiegato il dirigente. Grazie all'infrastruttura realizzata e alla soluzione Ca, Atm ha potuto implementare un servizio di backup molto capillare, consentendo il ripristino anche di una singola cartella di posta elettronica di un giorno specifico o il restore della versione di un singolo file risalente a un anno prima. «In effetti, con la soluzione di backup e restore, andiamo a realizzare un servizio quasi di archiviazione», ha ammesso Cassarino. Atm ha espresso massima soddisfazione anche per quanto riguarda l'affidabilità, visto che non si sono verificate interruzioni del servizio con la nuova architettura.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|