Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Maggio 2005
 
   
  Pagina1  
  BANCA LOMBARDA RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2005: UTILE NETTO CONSOLIDATO: 38,4 MILIONI DI EURO (+12%) RACCOLTA DIRETTA: 24.718 MILIONI DI EURO (+7,4%)  
   
  Brescia, 12 maggio 2005 – Il Consiglio d'Amministrazione di Banca Lombarda, riunitosi oggi sotto la presidenza di Gino Trombi, ha approvato i risultati consolidati del Gruppo al 31 marzo 2005 che hanno evidenziato un utile netto di 38,4 milioni di Euro, in crescita del 12% rispetto al primo trimestre 2004. Nel dettaglio il primo trimestre 2005 di Banca Lombarda ha evidenziato quanto segue: Dati patrimoniali al 31.03.2005. Gli impieghi sono risultati pari a 26.088 milioni di euro, registrando un incremento del 9,8% rispetto all'analogo periodo dello scorso esercizio. L'incidenza delle sofferenze nette sugli impieghi complessivi è stata pari allo 0,97% (1,06% alla fine del primo trimestre 2004). E' proseguita la crescita della raccolta diretta che è stata pari a 24.718 milioni di euro, in aumento del 7,4% rispetto al 31 marzo 2004. La raccolta indiretta, pari a 44.677 milioni di euro, ha segnato un incremento del 7,8% rispetto al primo trimestre 2004. All'interno del comparto, il risparmio amministrato è stato pari a 19.976 milioni di euro (+9,5% rispetto al 31 marzo 2004), mentre il risparmio gestito ha segnato un incremento del 6,5%, portandosi a 24.701 milioni di euro. In particolare le riserve tecniche assicurative si sono attestate sui 6.041 milioni di euro (+15,9% rispetto al primo trimestre 2004). Risultati di Conto Economico al 31.03.2005. Il Margine di Interesse nei primi tre mesi del 2005 è stato pari a 200,9 milioni di euro, in crescita del 6,4% rispetto al 31 marzo 2004. Tale miglioramento è imputabile all'incremento dei volumi intermediati. Il Margine da Servizi, pari a 152,8 milioni di euro, ha segnato un incremento del 5,3% rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno, dovuto essenzialmente all'apporto delle "commissioni nette" e degli "altri proventi netti di gestione". Il Margine di Intermediazione del periodo si è attestato a 353,6 milioni di euro, in crescita del 5,9% rispetto all'anno precedente. Le Spese Amministrative sono aumentate del 5,4%, posizionandosi a 193 milioni di euro. In particolare le Spese del Personale (116,2 milioni di euro), sono cresciute del 4%, prevalentemente in seguito al potenziamento della struttura commerciale del Gruppo. Le Altre Spese Amministrative (76,8 milioni di euro) sono aumentate del 7,5%, in relazione, oltre che all'aumento delle imposte indirette e delle tasse (imposta di bollo), allo sviluppo del business. Il Risultato Lordo di Gestione si è attestato a 160,6 milioni di euro, il 6,6% in più rispetto al corrispondente periodo dello scorso esercizio. Le Rettifiche di Valore sulle Immobilizzazioni Materiali ed Immateriali ammontano a 36,9 milioni di euro, in linea rispetto al corrispondente periodo del precedente esercizio (37,1 milioni di euro nel 2004). Il rapporto cost/income (misurato dall'incidenza sul margine di intermediazione delle spese amministrative e delle rettifiche su immobilizzazioni, al netto di quelle relative alle differenze positive di consolidamento) si è posizionato al 61,4%, in miglioramento rispetto al 61,7% del 31 marzo 2004. Nonostante il permanere della debolezza congiunturale, la valutazione analitica delle posizioni in sofferenza e in incaglio, unitamente alla valutazione forfetaria dei crediti in bonis, ha comportato Rettifiche Nette di Valore sui Crediti pari a 22,4 milioni di euro, in diminuzione del 19,2% rispetto ai 27,7 milioni di euro del precedente esercizio. Gli Accantonamenti per Rischi ed Oneri, pari a 4,2 milioni di euro, si sono ridotti dell'11,2% rispetto a quelli dell'anno precedente. L'utile delle Attività Ordinarie si è attestato a 98,4 milioni di euro (+ 19,9% rispetto primo trimestre 2004). Le Componenti Straordinarie hanno generato un saldo negativo di 264 mila euro, contro un saldo positivo di 5,2 milioni di euro del 2004 dovuto alle plusvalenze realizzate a seguito della cessione di alcune partecipazioni non più ritenute strategiche per il Gruppo. Le Imposte, pari a 50,8 milioni di euro, sono state superiori del 13,8% rispetto a quelle del primo trimestre del 2004. L'incidenza fiscale, pari al 51,8%, si è mantenuta sugli stessi livelli dello scorso esercizio. L'utile Netto al 31 marzo 2005 è stato pari a 38,4 milioni di euro, registrando un incremento del 12% rispetto al 2004. Il Gruppo a fine marzo 2005 contava 784 filiali, mentre il numero dei dipendenti era pari a 7.587 unità.  
     
  <<BACK