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Notiziario Marketpress di
Giovedì 12 Maggio 2005
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FIERA DEL LIBRO DI TORINO: PRESENTATO “LEGGERE TUTTI”, PRIMO MENSILE FREE PRESS DEDICATO AL LIBRO E ALLA LETTURA |
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Torino, 12 maggio 2005 - “Siamo un paese di poeti, santi, navigatori e ... Scrittori, ma non di lettori”: questa la provocazione che Michele Mirabella ha lanciato al pubblico e agli scrittori presenti all’affollato incontro –Marina Cuomo, Federico Moccia, Barbara Ronchi della Rocca, Piero Soria- che, nei loro interventi, si sono “difesi” dichiarandosi assidui lettori prima ancora che autori. Dai supermercati ai wine bar, dalle edicole alle boutique di moda, il libro è uscito dai canali di vendita tradizionali ed è diventato un “prodotto” trendy. Queste “invasioni di campo del libro” –come emerso dai diversi interventi durante l’incontro, svoltosi alla Fiera del Libro di Torino lo scorso giovedì 5 maggio- nonostante abbiano favorito l’accessibilità del libro, non sembrano tanto aver incrementato la lettura, quanto aver confinato il libro nel ruolo di oggetto di moda, snaturandone il significato e il valore. In controtendenza appaiono invece i bookstore dei musei che dalle prime timide apparizioni, oggi si sono conquistati uno spazio di tutto rispetto, a conferma dell’intreccio tra i diversi consumi culturali: lettura di libri e giornali, frequentazione di mostre e musei, di concerti, consumo di musica e di cinema. Ciò nonostante, i dati sul mercato dei libri in Italia sono ancora poco confortanti: 53mila titoli e 254 milioni di copie (2003 – Ufficio Studi Aie), ci posizionano al terz’ultimo posto nella graduatoria europea per titoli pubblicati ogni mille abitanti. “Un maggior orientamento al lettore è l’atteggiamento corretto per stimolare la lettura e innalzare il livello culturale della nostra società –ha affermato Giuseppe Marchetti Tricamo, direttore di “Leggere tutti”, il nuovo mensile free press dedicato ai libri e alla lettura presentato durante l’incontro- Abbiamo bisogno di più iniziative pubbliche e private, tese ad ampliare l’area della lettura, creando quindi nuovi lettori e allargando il mercato delle case editrici”. “In Francia, per esempio, si è registrato un forte incremento delle vendite nelle grandi librerie e in quelle specializzate piuttosto che nei canali della grande distribuzione –ha ricordato Sergio Auricchio di Agra, editore di “Leggere tutti”- grazie, soprattutto, ad un allargamento dell’offerta e alla “spettacolarizzazione” della vendita dei libri attraverso numerose iniziative quali incontri con gli autori, merchandising nel punto vendita e promozioni “in store”. In Francia, infatti, la Legge Lang impone il prezzo fisso sui libri che possono essere scontati al massimo del 5%: i dati positivi della performance dei libri –un rialzo del 4,7% delle vendite di libri rispetto ai consuntivi del 2003- dimostra che, trattandosi di un prodotto culturale, il libro va valorizzato con azioni coerenti piuttosto che agendo banalmente sulla leva prezzo, più adatta per prodotti mass-market. In questo contesto “Leggere tutti”, la prima free press italiana dedicata alla cultura, presentata durante l’incontro, raccoglie la sfida caratterizzandosi proprio come uno strumento per avvicinare e far crescere l’interesse alla lettura. Focalizzata su tutti i generi di libri, dedicherà una particolare attenzione alla produzione qualificata, ma spesso poco conosciuta delle piccole case editrici. A partire dal mese di maggio, ogni mese, “Leggere tutti” sarà disponibile gratuitamente presso librerie, biblioteche, mostre, stazioni e luoghi di cultura.
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