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Notiziario Marketpress di Venerdì 13 Maggio 2005
 
   
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  BORSA DEL TURISMO DELLE 100 CITTA' D'ARTE D'ITALIA A FERRARA DAL 26 AL 29 MAGGIO  
   
  Oltre 4.000 metri di esposizione, 140 espositori, 350 aziende, 100 tour operator, 28 Paesi rappresentati: sono questi i numeri della nona edizione della “Borsa del turismo delle 100 città d’arte d’Italia” in programma a Ferrara da giovedì 26 a domenica 29 maggio. Mantiene così i propri impegni la società organizzatrice della manifestazione, “Iniziative Turistiche”, che da otto anni riesce a convogliare un sempre maggiore numero di espositori, di operatori e di esperti dell’importante filone turistico legato all’arte, alla storia ed alla cultura. Un settore che ha mostrato la maggiore tenuta nel 2004, un anno non certo positivo per il turismo, in cui gli effetti della crisi nazionale e internazionale hanno influito pesantemente sugli spostamenti e sulle vacanze. In Italia, poi, dove la stagnazione economica è stata più evidente che altrove, l’industria turistica è stata penalizzata dal disinteresse e dalla superficialità dovuti all’errata convinzione che il richiamo del “Bel Paese” avrebbe funzionato comunque. Ma il malato, dicono gli esperti, tornerà più in salute di prima. A patto che ci si impegni a fondo per investire e per innovare, consapevoli di avere a che fare con una concorrenza internazionale sempre più ampia e agguerrita. Con questa convinzione gli organizzatori hanno strutturato la nuova edizione della Borsa, sempre più finalizzata a proporre uno strumento valido e generalmente molto apprezzato. Secondo l’ormai consolidata efficacia, la manifestazione ferrarese si strutturerà per aree principali, arricchite di nuove valenze e proposte. L’area espositiva, che vedrà la centralissima piazza Trento e Trieste, a lato della Cattedrale, trasformata in una lunga vetrina dove troveranno posto le regioni d’Italia con le numerose località di interesse storico, artistico e paesaggistico. In un’elegante cornice appositamente ricavata nel porticato dell’ex Palazzo della Ragione, sarà inoltre possibile esporre i prodotti tipici enogastronomici con proposta di degustazione. Il tutto per rendere ancora più appetibile questa festa di piazza autentica, fatta di colori, suoni, spettacoli e dall’edizione 2005 anche di profumi e sapori, in una visione del turismo d’arte e cultura sempre più composita e integrata. L’area commerciale ospiterà uno dei più importanti workshop specializzati d’Italia, in cui l’offerta turistica dei centri d’arte incontra la domanda nazionale ed estera. Nel 2004 sono arrivati 130 tour operator della domanda di 24 Paesi che hanno incontrato 300 aziende dell’offerta turistica italiana per un totale di 500 operatori. Nella prossima edizione la volontà è di aprire nuovi sbocchi, richiamando operatori di mercati emergenti, molto interessati al turismo culturale italiano, con particolare riguardo alla Cina, al Giappone e agli Stati Uniti. L’area comunicazione ed eventi manterrà una folta agenda di rassegne, incontri, conferenze e convegni, tra i quali il 5° Forum europeo sui siti dichiarati dall’Unesco “patrimonio dell’umanità”: un consolidato appuntamento annuale internazionale di riferimento per molte “realtà Unesco”. Con l’intento di evidenziare sempre nuovi aspetti complementari al turismo nelle città d’arte, gli organizzatori stanno preparando tra gli altri due speciali appuntamenti: l’uno dedicato al patrimonio artistico ecclesiastico; l’altro che intende coniugare golf e turismo, con specifico riguardo alle strutture golfistiche attigue alle città d’arte. Al tema saranno dedicati incontri e manifestazioni collaterali. “L’elemento di forza della manifestazione, arrivata grazie ad esso alla sua nona edizione –ha sottolineato il presidente di Assoturismo-Confesercenti, Claudio Albonetti– è stato ed è nella capacità di affermarsi come evento promozionale altamente qualificato di un settore strategico per la nostra offerta turistica e con enormi prospettive di sviluppo. In un Paese come il nostro, sul cui territorio la storia e l’ingegno umano hanno distribuito generosamente valori e testimonianze unici al mondo, Ferrara propone un messaggio promozionale innovativo e di assoluto interesse nazionale”. “Parte infatti da Ferrara l’input forte ad affiancare, all’offerta storico/artistica più tradizionali di città d’arte come Roma – Firenze – Venezia, una proposta turistica nazionale fatta di valori assoluti in fatto di arte, cultura, architettura e storia, ma anche di manifestazioni ed eventi locali, borghi antichi, prodotti tipici, ecc. Quest’offerta di cui può giovarsi tutto il nostro territorio - ha precisato Albonetti - costituisce un prodotto turistico di immenso valore ed al tempo stesso un’opportunità per decentrare flussi che da decenni percorrono lo stesso, ormai super sfruttato, itinerario, costituendo oltretutto valore aggiunto ad altre forme di turismo come quello balneare”. “Eventi di grande pregio e di indubbio valore prospettico come “Arts and Events”, valgono sicuramente, se opportunamente sostenute, a ridare slancio e fiducia a tutto il nostro turismo ed in particolare alle piccole e medie imprese del settore che ne sono il motore. Presenti in grande numero su tutto il territorio, le Pmi hanno intrapreso con fiducia la strada del rinnovamento, rimodernando strutture e servizi e modificando le strategie commerciali così come il nuovo mercato impone. A fronte di un’economia del Paese che non riesce a ripartire – ha affermato il presidente di Assoturismo – le PMI del turismo, nonostante gli ultimi anni deludenti, ripropongono con entusiasmo il proprio contributo per la ripresa. Ben vengano i grandi poli turistici integrati di ispirazione governativa, l’importante è però non perdere di vista le esigenze delle PMI, vera spina dorsale e valore insostituibile della nostra offerta ricettiva”. “L’Italia del turismo e le imprese –ha concluso Albonetti– hanno bisogno di normative chiare, condivise, e di scelte, anche in campo fiscale, che valgano a ridare competitività alla nostra offerta turistica ovunque sul territorio essa si espleti. Il messaggio che parte da Ferrara offre al mercato globale un prodotto fatto di arte, storia e cultura: sostenere questo messaggio significa sostenere un’offerta turistica unica nel panorama turistico internazionale”. www.100cities.it    
     
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