|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 16 Maggio 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
GRANITIFIANDRE: IL FATTURATO DEL PRIMO TRIMESTRE A 36,2 MILIONI (36,4 MILIONI NEL 2004) CONFERMA LA LEADERSHIP DEL GRUPPO NEL SETTORE CON VENDITE DEI MATERIALI A MARCHIO IN CRESCITA DEL 2,3% (3,1% A CAMBI COSTANTI) |
|
|
|
|
|
Castellarano, 16 maggio 2005 - Il Consiglio di Amministrazione di Granitifiandre, azienda attiva nella produzione e commercializzazione di lastre in grès porcellanato alternative ai marmi e graniti di cava e prima matricola quotata al segmento Star della Borsa Italiana, ha approvato il 13 maggio la Relazione Trimestrale sulla gestione al 31 marzo 2005. Il Gruppo valida nel primo trimestre il buon andamento registrato nel 2004, confermando i livelli di fatturato e di redditività raggiunti nell’analogo periodo dello scorso esercizio. Il fatturato a marzo 2005 si attesta a 36,2 milioni in linea con i 36,4 milioni del primo trimestre 2004; a parità di cambio il fatturato sarebbe risultato invariato. Le vendite di materiale risultano in crescita del 2,3% (3,1% a cambi costanti) con buoni risultati ottenuti sul mercato domestico che risulta in crescita dal 5,3% anche grazie alle sinergie produttive ottenute tra gli stabilimenti italiano e tedesco. La crescita è stata influenzata dalle condizioni metereologiche particolarmente sfavorevoli nei primi due mesi dell’anno, che hanno inciso anche sullo sviluppo dei servizi, in particolare di quelli di posa; la riduzione di capacità produttiva delle attività di marmoristeria, causata da lavori di manutenzione straordinaria connessi all’installazione di una nuova linea di levigatura, è stato compensato da un significativo sviluppo dei servizi di composizioni e lavorazioni di lastre. I risultati approvati oggi dal Consiglio di Amministrazione confermano il mantenimento di elevati livelli di redditività con un risultato operativo lordo (Ebitda) nel trimestre di 6,1 milioni (6,5 milioni nel 2004) con un’incidenza sul fatturato del 16,8% ed un risultato ante imposte a 3,3 milioni di euro (3,8 milioni nel 2004. La sfavorevole evoluzione del rapporto euro/dollaro ha pesato nei primi 3 mesi dell’anno per un valore stimato di 0,2 milioni di euro. La posizione finanziaria netta è negativa per 18,5 milioni di euro contro gli 11,5 milioni di fine 2004; nel trimestre il gruppo ha generato flussi di cassa correnti al lordo di imposte per 6,7 milioni contro i 2,7 milioni generati nel corrispondente periodo 2004. Da inizio anno sono stati finanziati investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali per 7,4 milioni, principalmente riconducibili ai lavori presso lo stabilimento italiano (impianto di marmoristeria) ed agli ultimi investimenti presso l’impianto americano. Nello stabilimento americano sono infatti terminate le fasi di avviamento e le prove di funzionalità degli impianti ed è iniziata la produzione delle nuove collezioni di materiali a marchio “Stonepeak” che sono state presentate ufficialmente al Coverings Trade di Orlando ad inizio maggio, il principale appuntamento fieristico sul mercato americano; la fiera è stata un importante passo in avanti per proseguire nella definizione dei rapporti con i principali distributori a livello di singolo stato, mentre prosegue la creazione della struttura commerciale interna. Positivi i risultati della Porcelaingres che nel trimestre ha sostanzialmente raddoppiato i volumi 2004 conseguendo un fatturato di oltre 3 milioni di Euro per circa 300 migliaia di m2; trend che ha evidenziato un’accelerazione significativa nel mese di aprile che ha registrato un fatturato di 2 milioni di euro per 200 migliaia di m2. Anche lo sviluppo della marginalità ha confermato il dato del 4Q 2004 con il raggiungimento del break even a livello di Ebitda. Sono ben 58, di cui 40 all’estero, i negozi a marchio Geologica che si arricchiranno a breve con l’apertura di 5 ulteriori negozi in franchising. “La marginalità ed i flussi di cassa conseguiti dal Gruppo nel trimestre si mantengono elevati - ha affermato Graziano Verdi, Presidente e Amministratore Delegato di Granitifiandre – e, pur risentendo del contemporaneo avvio dei due stabilimenti produttivi in Nord America e in Germania, oltre che degli effetti derivanti dalla persistente sfavorevole evoluzione del rapporto di cambio, risulta in netta controtendenza rispetto alla situazione economica generale e dei settori di riferimento”. “Il portafoglio ordini del Gruppo – chiude Verdi – si mantiene in crescita e lo slittamento subito ad inizio anno di un significativo numero di cantieri a causa delle sfavorevoli condizioni metereologiche è in via di progressivo recupero se si tiene conto che nei mesi di marzo e aprile la crescita delle vendite di materiale della capogruppo è risultata mediamente del 10% superiore agli stessi mesi dell’anno scorso”. Nella stessa seduta del Consiglio di Amministrazione, il consigliere delegato Mauro Pirondi ha annunciato la decisione di rinunciare all’incarico di membro del consiglio di amministrazione di Granitifiandre per ragioni strettamente familiari che non gli consentono di assicurare ulteriormente la necessaria presenza e continuità nell’espletamento dell’incarico assegnato. Il Consiglio nel prendere atto della decisione lo ha unanimamente ringraziato per l’opera svolta a favore della società e per i risultati raggiunti. Preso atto delle dimissioni il Consiglio di amministrazione ha provveduto ad attribuire al Presidente ed amministratore delegato Graziano Verdi la delega all’attività di Investor relations ed al consigliere Sergio Stefano Mascaretti la delega al controllo di gestione. Come già reso noto, Granitifiandre ha avviato le procedure per la transizione agli Ias ed è in fase di attuazione il piano di azione volto a delineare gli interventi necessari ad adeguare i processi ed i sistemi aziendali. Sulla base dello stato di avanzamento delle analisi in corso non si prevedono impatti significativi sui dati aziendali a seguito dell’adozione dei nuovi principi contabili. Granitifiandre procederà all’effettiva adozione delle nuove regole contabili nei tempi e con le modalità indicate nel documento di consultazione emanato da Consob del 17 febbraio 2005.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|