|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 16 Maggio 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina5 |
|
|
GRUPPO ACOTEL RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2005: RICAVI CONSOLIDATI IN CRESCITA DEL 30,2% A 5,2 MILIONI DI EURO (4 MILIONI NEL 2004). PROSEGUONO GLI INVESTIMENTI, L’AMPLIAMENTO DELLE AREE BUSINESS E L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE FONTI DI REDDITO ANCHE VERSO AMERICA LATINA, ASIA E AFRICA. |
|
|
|
|
|
Roma, 16 maggio 2005 - Il Consiglio di Amministrazione di Acotel Group S.p.a. - capogruppo del Wireless Application Service Provider (Wasp) attivo in Italia ed all’estero nella fornitura di servizi informativi telematici personalizzati - ha approvato questo pomeriggio la relazione sull’andamento della gestione nel primo trimestre 2005. I ricavi consolidati sono incrementati del 30,2% raggiungendo i 5,2 milioni di Euro rispetto ai 4 milioni di Euro del primo trimestre 2004; in questo ambito è opportuno segnalare che, sebbene i servizi a valore aggiunto (Vas) agli operatori mobili continuino a rappresentare la principale area di business del Gruppo - peraltro in crescita del 8% sul primo trimestre 2004 - la loro incidenza sui ricavi totali (69,9%) è in diminuzione ed è la più bassa dell’ultimo triennio (a parità di periodo di analisi) a testimonianza del processo di diversificazione verso altre aree di business. I ricavi derivanti dalla progettazione di apparati telematici continua a rappresentare la seconda area di attività del Gruppo, con un peso crescente sul fatturato totale (18,3% rispetto al 7,5% del primo trimestre 2004), ed è riferibile all’attività svolta dalla controllata Jinny Software a favore degli operatori di telefonia mobile in America Latina, Africa, Europa, Asia e Medio Oriente. L’incremento (+218%) rispetto al 2004 è dovuta agli accordi sottoscritti con i channel partners ed alla fornitura di piattaforme Vas innovative. La terza area di business (4,8% dei ricavi totali) è rappresentata dalla progettazione e produzione di sistemi elettronici di sicurezza svolta dalla controllata Aem S.p.a. Per l’installazione, fornitura, assistenza e manutenzione di impianti di telesorveglianza; i ricavi conseguiti in quest’area sono stati pari a 250 migliaia di Euro, in lieve decremento rispetto ai 268 migliaia di Euro del primo trimestre 2004. Tra le altre fonti di reddito, si segnalano i ricavi conseguiti dai clienti media (3,1% del totale) derivanti da specifici contratti con primarie emittenti radiotelevisive italiane (Mtv, La7, Rai, Rtl e Radio Company) e brasiliane (Globo) ed i ricavi derivanti dalle attività B2c (1,8% del totale) per la vendita di prodotti e applicazioni mobili direttamente alla clientela finale. Si segnalano ricavi, in misura inferiore, derivanti da servizi a clienti corporate e dallo sviluppo di software. L’analisi dei ricavi per area geografica conferma l’impegno del Gruppo nel processo di internazionalizzazione delle fonti di reddito: il fatturato prodotto in Italia è sceso, infatti, dal 78,5% del primo trimestre 2004 al 57,1% del periodo in esame, con conseguente incremento della quota realizzata all’estero ed in particolare in Medio Oriente ed America Latina grazie alle positive performance delle società controllate (in particolare Acotel do Brasil, Info2cell e Jinny Software). Nell’affrontare l’analisi degli indicatori di redditività appare opportuno ricordare che nel primo trimestre 2004 erano stati contabilizzati nella voce Altri ricavi 1,2 milioni di Euro per effetto della risoluzione dell’accordo sottoscritto nel 2001 con il Gruppo Acea. Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) consolidato si è attestato ad un valore leggermente negativo per circa 134.000 Euro (rispetto al dato positivo di 863.000 Euro nel primo trimestre 2004) ed è stato influenzato, oltre che dalla mancanza degli Altri ricavi correlata con la risoluzione del rapporto con il Gruppo Acea, dall’incremento del costo per l’acquisizione dei contenuti editoriali dai content provider esterni e dal costo del personale in conseguenza dello sviluppo della struttura organizzativa a livello internazionale. Ad oggi, infatti, il Gruppo si compone di 230 dipendenti dislocati in Europa, Medio Oriente, America Latina e Usa. Gli ammortamenti - sempre nel primo trimestre 2005 - sono stati pari a 705 migliaia di Euro e sono dovuti sia alle differenze di consolidamento relative alle partecipazioni nelle proprie controllate estere sia alle quote di ammortamento degli apparati Tlc e delle altre infrastrutture funzionali allo svolgimento delle attività. Per effetto delle componenti sopra descritte il Risultato Operativo (Ebit) consolidato è risultato negativo per 839 migliaia di Euro rispetto ad un valore positivo di 30 migliaia di Euro nel primo trimestre 2004. La gestione finanziaria netta è risultata positiva per 278 migliaia di Euro ed in crescita rispetto a 107 migliaia di Euro nel primo trimestre 2004, grazie all’investimento a breve delle disponibilità monetarie in prodotti obbligazionari, fondi comuni e pronti contro termine. La gestione straordinaria netta è scarsamente significativa e presenta un risultato netto negativo per 23 migliaia di Euro (-13 migliaia nel primo trimestre 2004). Per effetto di tutte le componenti sopra esposte, il risultato ante imposte consolidato si è attestato ad un valore negativo di 584 migliaia di Euro rispetto al saldo positivo di 124 migliaia di Euro nel primo trimestre del precedente esercizio. Le disponibilità finanziarie nette al 31 marzo 2005 ammontano ad un valore positivo di 32,2 milioni di Euro, in aumento rispetto ai 31,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2004. Gli investimenti lordi - sempre nel primo trimestre 2005 - sono stati pari a 943 migliaia di Euro (343 migliaia di Euro nel 1° trimestre 2004) e sono dovuto in parte al rinnovamento delle infrastrutture produttive ed in parte all’acquisto di azioni proprie da parte di Acotel Group S.p.a. Dal 1° aprile 2005 ad oggi non risultano essere intercorsi accadimenti degni di particolare menzione. Riguardo, invece, all’evoluzione prevedibile della gestione si confermano le positive aspettative dal segmento consumer, in particolare in Usa e Nord Europa, e da quello dei servizi alle media companies; nel settore degli apparati di rete la crescita sarà sostenuta da nuovi prodotti/soluzioni e dalla collaborazione con i propri partner; nell’area sicurezza interessanti opportunità potrebbero derivare dall’adozione del protocollo di comunicazione Ip. Infine, nell’ambito del passaggio ai principi contabili internazionali Ias/ifrs, sono state completate le fasi di diagnosi e disegno e avviata la conversione dei valori e dei criteri contabili. E’ in corso il vero e proprio passaggio secondo le modalità stabilite dall’Ifrs1 e l’implementazione di tutti gli interventi necessari per il passaggio al nuovo corpo dei principi contabili.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|