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Notiziario Marketpress di
Martedì 17 Maggio 2005
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LA AUDI TRADITION PER LA PRIMA VOLTA AL VIA DELLA MILLE MIGLIA |
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Verona, 17 maggio 2005 - La Audi Tradition, il reparto che si occupa della vetture storiche della Casa di Ingolstadt, parteciperà per la prima volta alla Mille Miglia, gara di regolarità riservata alle auto classiche, rievocazione della maratona di velocità celebre in tutto il mondo. L’edizione 2005 che si svolgerà tra il 19 e il 22 maggio, vedrà quindi al via una Wanderer W 25 K, una tra le più belle roadster degli anni Trenta. La vettura risale al 1936 e fa parte della collezione di auto storiche della Audi Tradition. Normalmente equipaggiata con un motore sei cilindri sovralimentato da 85 Cv, la W 25 K è stata venduta negli anni Trenta anche con motore privo di sovralimentazione in una versione con potenza ridotta a 55 Cv (velocità massima 110 km/h) che metteva in luce le sue doti di affidabilità. Al via della Mille Miglia ci sarà proprio questa versione che scatterà da Brescia insieme ad altre 374 vetture provenienti da 35 nazioni del mondo. La rievocazione storica della Mille Miglia si è corsa per la prima volta nel 1977 e prevede un percorso che da Brescia si dirige a Verona attraversando Desenzano e poi toccando Ostiglia giunge a Ferrara per la conclusione della prima tappa. Nella seconda frazione i partecipanti prima si dirigono a Ravenna e poi, attraversando la Repubblica di San Marino, Urbino, Foligno e Spoleto, giungono a Roma. Con i suoi 800 chilometri la terza tappa è la più dura: si rientra a Brescia attraversando città storiche come Siena e Firenze, e valicando i passi appenninici della Futa e della Raticosa. Il percorso tocca poi Bologna, città importante nella storia della Mille Miglia, e attraverso Modena, Carpi e Cremona giunge al traguardo di Brescia. Per quanto riguarda la Wanderer W 25 K, è stata lanciata nel 1936 al Salone Internazionale dell’Auto di Berlino. Con i suoi 85 Cv garantiva 145 km/h di velocità massima e contribuì a consolidare l’immagine sportiva della Auto Union anche nell’ambito delle auto di serie. Accanto alla versione Roadster fu proposta la Cabriolet due posti con porte più larghe e capote in tela ripiegabile resistente alle intemperie. Considerando entrambe le versioni, tra il 1936 e il 1938 la Auto Union ha costruito un totale di 259 Wanderer W 25 K. Questa vettura non si è imposta per i successi sportivi, bensì ha conquistato i suoi Clienti per il piacere di guida che è in grado di offrire, per la sua tecnologia e per il design senza tempo che ancora oggi risulta affascinante.
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