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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 18 Maggio 2005
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GEMINA E IGLI :MODIFICA DEGLI ACCORDI STIPULATI |
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Milano, 18 maggio 2005 - Gemina dà atto dell’avvenuta sottoscrizione tra Impregilo e il sistema bancario del contratto di finanziamento ponte per euro 680 milioni (parzialmente convertibile – fino ad un massimo di 500 milioni di euro – in finanziamento a medio-lungo termine), oggetto di comunicazione al mercato da ultimo in data 11 maggio 2005. Gemina e Igli hanno altresì sottoscritto una ulteriore modifica degli accordi stipulati in data 14 aprile 2005 per tenere conto della circostanza che l’aumento di capitale di Impregilo per euro 650 milioni – che verrà sottoposto all’approvazione dell’assemblea straordinaria convocata per il 18, 19 e 20 maggio prossimi rispettivamente in prima, seconda e terza convocazione – verrà proposto come aumento di capitale scindibile e non inscindibile come originariamente presupposto, ferme restando le altre condizioni, modalità e termini dell’operazione di aumento di capitale già comunicati al mercato. Conseguentemente Gemina ed Igli si sono impegnate, nell’ipotesi in cui l’aumento di capitale non fosse interamente sottoscritto e, per qualsivoglia ragione causa o ragione, il contratto di garanzia per la sottoscrizione dell’inoptato non avesse completa e tempestiva esecuzione: (i) a cedere pro quota, entro il termine di dodici mesi, le azioni in eccedenza rispetto alla soglia del 29,99% qualora la loro partecipazione complessiva ad esito dell’aumento di capitale dovesse risultare ricompresa tra il 29,99% e il 33% del capitale di Impregilo; (ii) a cedere pro quota, entro trenta giorni, le azioni in eccedenza rispetto alla soglia del 29,99% qualora la loro partecipazione complessiva ad esito dell’aumento di capitale dovesse risultare superiore al 33% del capitale di Impregilo; detto impegno non troverà applicazione qualora la Consob almeno cinque giorni prima della scadenza dei termini previsti per l’esecuzione della vendita delle azioni in eccedenza, come sopra precisato, si sia pronunciata nel senso della non sussistenza dell’obbligo in capo a Gemina e Igli di promuovere un’Opa su Impregilo.
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