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Notiziario Marketpress di
Lunedì 22 Marzo 2004
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22 MARZO GIORNATA MONDIALE DELL'ACQUA. GRAZIE A BIOTHERM 6000 PERSONE NEL BENIN HANNO ACCESSO ALL'ACQUA POTABILE |
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Milano, 22 marzo 2004 - In occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua, Biotherm, marchio internazionale di cosmesi del gruppo l'Oréal, vuole ricordare la continuità nel grande e importante progetto triennale De la Source à la vie nel Benin, dove affianca Unicef dall'aprile del 2003. L'impegno di Biotherm nel progetto Unicef vuole sottolineare i diritti fondamentali del Bambino che vive in situazioni limite come nel Benin. La mancanza di acqua, infatti, può portare alla malnutrizione e alla povertà, nonché alla cattiva educazione per l'igiene personale (e allo sviluppo del Verme della Guinea, malattia che porta gravi conseguenze per chi ne è affetto, aumentando anche il tasso di mortalità.) Uno dei principali obiettivi del progetto De la Source à la vie è quello di costruire dei pozzi acquiferi nei centri abitati che ne hanno maggior bisogno, dotandoli anche di una pompa motrice per facilitare l'utilizzo dei pozzi anche da parte delle donne ed educare l'intero villaggio alla cura e alla manutenzione del pozzo. Un primo passo è stato fatto. E' successo, infatti, ad Assandemegon, villaggio di circa 200 abitanti, dove la nascita di un pozzo acquifero ha portato alla scomparsa della dissenteria e del Verme della Guinea, nonché alla diminuzione dei faticosi viaggi (di quasi 5 ore) da parte di bambini con pesanti taniche d'acqua da trasportare. "Biotherm è al fianco di Unicef in questo importante e significativo progetto. Oggi, giornata mondiale dell'acqua, abbiamo voluto ricordare come il nostro impegno con i bimbi del Benin stia andando avanti - dichiara Fabio Lo Prato Biotherm Italia - Siamo fermamente convinti che quello che è stato fatto, anche se per ora non è molto, è un ottimo inizio e faremo il possibile per appoggiare Unicef nel raggiungere gli altri obiettivi prefissati". Non solo. Grazie al sostegno di Biotherm, come previsto nel piano di realizzazione del progetto e malgrado le condizioni difficili del 2003, sono state realizzate 8 nuove trivellazioni per la costruzione dei pozzi (su 22 previste fino al 2005); e ripristinati 4 pozzi d'acqua (su 24 previsti fino al 2005). Prossimo traguardo di Unicef per il 2006, è quello di non accertare più casi di malattia del Verme della Guinea, e, nel 2008, dichiarare la scomparsa totale della malattia. E' quasi superfluo ricordare che l'unica soluzione per non avere più casi di questa mortale malattia è quello di avere, per gli abitanti dei villaggi del Benin, accesso all'acqua potabile e relativo utilizzo con una adeguata educazione all'uso dei pozzi acquiferi e un'educazione all'igiene personale. Grazie a Biotherm circa 6000 persone hanno potuto trarre beneficio dall'accesso all'acqua potabile (l'impegno è che 15000 persone possano trarre lo stesso beneficio entro il 2005).
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