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Notiziario Marketpress di
Giovedì 26 Maggio 2005
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Web alimentazione e benessere |
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LA NUOVA CANTINA VILLA CRESPIA DELL’AZIENDA MURATORI INAUGURA CON UNA GRANDE INIZIATIVA IMPRENDITORIALE IL RILANCIO DEL COMPARTO VITIVINICOLO ITALIANO |
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Alla presenza del Presidente del Senato, onorevole Marcello Pera, e delle maggiori autorità regionali, provinciali e dei Sindaci del territorio, si é svolta l’inaugurazione ufficiale della Cantina Villa Crespia dell’Azienda Agricola Fratelli Muratori. La grandiosa struttura si compone di due corpi: una villa nello stile Franciacortino del Settecento dotata di Sala Convegni e salette di rappresentanza per ospiti e degustazioni, e un’imponente struttura cui è stato dato il nome di Piudodicimenododici. Formula con cui si è voluto rappresentare lo sviluppo verticale dell’edificio, che da un ideale piano zero si innalza a più dodici metri e per altrettanti è sotterranea. Nella parte sotterranea è sistemata la cantina di produzione del Franciacorta dotata delle tecnologie più moderne in grado di garantire il massimo rispetto della materia prima, l’uva. Sita nel Comune di Adro, la Cantina Villa Crespia, con i suoi 18.900 m2 di superficie totale calpestabile, vasi vinari di capienza pari a 922.500 litri e maceratori in acciaio per 90.000 litri, sarà in grado di produrre circa 500.000 bottiglie di Franciacorta all’anno, nelle tipologie Numerozero Dosaggio zero, Cisiolo (Pinot nero in purezza), Cesonato Satèn, Brolese, Novalia e Miolo, e di accogliere nei suoi grandiosi locali tutti i vini realizzati nelle altre tre tenute di proprietà per un totale di oltre un milione di bottiglie. Villa Crespia diventerà così anche il centro direzionale, logistico e di rappresentanza dell’Azienda Agricola Fratelli Muratori. “Sono trascorsi solo quattro anni da quando é nata l’idea di questa avventura” spiega Diego Muratori, presidente e A.d. Dell’azienda “un’avventura che si conclude vittoriosamente nel totale rispetto dell’ambiente e con la valorizzazione delle migliori risorse umane. Anche la progettazione degli spazi é stata avviata seguendo i criteri di vinificazione separata, assemblaggio dei vini in modo razionale, sicurezza assoluta nel lavoro e nelle visite esterne”. Con la sua realizzazione giunge a compimento la prima “isola” del Progetto Arcipelago, ideato dal direttore generale Francesco Iacono. Secondo il principio “un territorio, un vino”, il progetto prevede la realizzazione di quattro “isole” produttive: ad Adro (Bs) il Franciacorta, a Suvereto (Li) i Rossi, nel Sannio i Bianchi, ad Ischia i vini da conversazione. La bottiglia del Franciacorta Villa Crespia è caratterizzata da piacevoli forme tondeggianti, morbide, “femminili”, che ricordano significativamente le preistoriche Veneri Steatopigiche, le statuette votive in terracotta rinvenute negli insediamenti palafitticoli della pianura padana. Questo evocativo formato nasce da una osservazione fatta nel 2000 quando L’azienda Agricola Fratelli Muratori avviò lo studio della bottiglia per il Franciacorta: la predilezione del mercato verso le forme arrotondate, con un “accento” femminile”. Associata a una considerazione più propriamente tecnica, che scaturisce dall’incontro fra curve pronunciate della spalla della bottiglia e linearità del suo collo. Grazie a quest’ansa morbida e decisa allo stesso tempo, il deposito fine di rifermentazione che deve essere eliminato con la sboccatura, una delle fasi più delicate del processo di produzione del metodo classico, scivola più facilmente verso l’esterno.
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