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Notiziario Marketpress di
Lunedì 30 Maggio 2005
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ESSERCI CONVIENE – GIOVANI PROTAGONISTI DI UNA INNOVATIVA CAMPAGNA CONTRO IL TABAGISMO |
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Milano, 30 maggio 2005 - “Provate a spiegare a una quindicenne che fumare fa male. Vi guarderà come si guarda un piccione, un ponte o un vecchio foglio di giornale: un misto di abitudine, affetto e magnifico disinteresse…Bisogna trovare un modo diverso. Ma poiché noi adulti, quel modo, non lo troveremo mai, che lo trovino loro, i ragazzi”. È nato così, come spiega Beppe Severgnini, “Idee In Fumo”, in cui , a inventarsi i messaggi per i loro coetanei sono proprio loro, i ragazzi. Il 31 maggio a Milano, nella Sala Montanelli del Corriere della Sera, saranno premiati i finalisti della gara tra scuole di tutta Italia per la migliore campagna antitabacco. L’iniziativa è stata promossa dall’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori in partnership con il Corriere della Sera. Idee In Fumo non è solo una innovativa campagna anti-fumo ideata dai ragazzi delle scuole medie e superiori italiane e che ha visto anche la partecipazione di alcune scuole elementari e di gruppi sportivi di giovani, ma un progetto di informazione e comunicazione partecipativa che ha incluso la diffusione di documentazione interattiva sulle novità della ricerca sul fumo nella parte Educational del sito www.Ideeinfumo.it Le scuole hanno potuto approfondire i dati legati ai danni del fumo, parlarne in classe, lavorare assieme per proporre nuove modalità di comunicazione per una campagna antifumo che fosse reale, vicina al sentire degli adolescenti. Hanno prodotto video, realizzazioni radiofoniche, disegni, loro creazioni di toccante qualità. “E’ stato difficile” dice Roberto Boffi, pneumologo e direttore del Centro Antifumo dell’Istituto dei tumori di via Venezian 1 a Milano, ”decidere chi premiare, tutti avevano una punta di genialità nel loro impegno contro il fumo e nei lavori da loro realizzati”. Idee In Fumo è una sfida, incuriosire i giovani, renderli partecipi, informarli in maniera anche informale e li ha coinvolti sulle novità della ricerca per la salute e i risultati dei progetti di ricerca dell’Istituto dei tumori e le attività del suo Centro Antifumo. La giuria ha esaminato i migliori tra i 81 lavori pervenuti, dalle 126 scuole sparse in tutta Italia, tra cui anche gli studenti-detenuti dell’Istituto tecnico industriale statale E. Majorana (Termoli- Cb) e due dall’estero (Divine Mercy College di Yangebub in Australia, Liceo scientifico italiano Leonardo da Vinci di Parigi) per una prima scrematura, scegliendone sei per ogni categoria (tv, Internet, stampa e radio). A seguire sul sito on line del Corriere della Sera, www.Corriere.it la selezione è stata integrata dalle scelte dei lettori on line che hanno potuto votare la campagna e i lavori dei ragazzi. Ci sono stati oltre 123mila votanti on line e il sito www.Ideeinfumo.it ha avuto oltre un milione di accessi. La cerimonia di premiazione è un punto di partenza e non di arrivo: consentirà di presentare i dati legati alla prevenzione nei giovani da parte dell’Istituto dei tumori di Milano, gli ultimi risultati di uno studio sulla Sids (morte improvvisa del lattante e il suo legame con il fumo), prevede la visione di un filmato sulle polveri fini di Giovanni Invernizzi e Ario Ruprecht. L’iniziativa è nata presso l’Istituto dei tumori di Milano un anno fa, grazie a un’idea di Beppe Severgnini, ed è stata portata avanti con l’impegno di medici, giornalisti, autori e delle Istituzioni partner con dedizione. Idee In Fumo crede nell’importanza dello spirito di servizio verso il cittadino, nella priorità di una corretta informazione e promuove il rapporto trasparente tra cittadini, medici e ricerca: solo chi è informato in maniera adeguata, può essere un cittadino sano nelle sue scelte di vita. Il progetto Idee In Fumo si rivolge ai giovani perché ogni scelta, a partire dalla singola e prima sigaretta adolescenziale, è parte integrante della qualità del futuro di ognuno di noi. Idee In Fumo ha obiettivi molto pragmatici: rendere protagonisti i ragazzi nelle scelte della loro salute. Presso l’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori (Int) l’accoglienza del cittadino, in salute e/o malato ha un suo percorso di attenzione, prevenzione e cura sostanziale. Quest’anno l’Int celebra a Milano, in via Venezian 1, i Suoi 80 anni di impegno. Idee In Fumo è una iniziativa di raccordo tra ospedale e società. Vi hanno partecipato tante scuole medie quante superiori (39 e 39). La maggior parte dei concorrenti sono del Nord (in tutto 42, contro i 16 del Centro e i 19 del Sud) ma, fatto curioso, ha aderito anche due istituti scolastici esteri, come sopramenzionato, a testimonianza che il tema del fumo è molto sentito tra i giovani senza frontiere di sorta. I ragazzi si sono cimentati soprattutto nella realizzazione di campagne stampa (30) e spot tv (28) dove quindi è più difficile spuntarla: scendono invece a 17 i lavori destinati a Internet e sono 9 quelli per la radio. A tutte le scuole che hanno inviato il loro materiale verrà inviato un attestato di partecipazione. C'è anche una campagna fuori-concorso: è un libro animato realizzato dai bambini di una scuola elementare. Perché a vincere il fumo con la fantasia, prima ci si allena e meglio è. Si ringrazia Salute Donna e le sue Volontarie per l'appoggio dato a questo progetto. In data 31 maggio verranno premiate in particolare le otto scuole con le migliori realizzazioni per l’innovativa campagna anti-fumo, che ha avuto il patrocinio di Pubblicità Progresso. La cerimonia di premiazione dei lavori finalisti vedrà la consegna alle otto campagne più votate di una targa da parte di Buongiorno Vitaminic.
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