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Notiziario Marketpress di
Lunedì 30 Maggio 2005
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MILANO AL QUINTO POSTO COME CAPITALE EUROPEA SALE DI QUATTRO POSIZIONI NEL GIRO DI TRE ANNI. PRIMEGGIA PER L’INNOVAZIONE, LA FIERA, I TEATRI, LA RICCHEZZA PRODOTTA E MALPENSA. |
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Milano, 30 maggio 2005 - Milano si mette sulla buona strada come “capitale europea”. Nel giro di tre anni (2001-2004) guadagna quattro posizioni nella classifica della competitività, e si colloca al quinto posto tra le 12 città europee con cui è in concorrenza diretta. La battono solo Francoforte, Stoccolma, Amsterdam e Zurigo. Le altre (Madrid, Vienna, Lione, Barcellona, Bruxelles, Birmingham e Atene) sono staccate. E così si spiega anche la popolarità di Milano presso la stampa europea: risulta la quarta città più citata negli articoli preceduta solo da due capitali (Vienna al primo posto e Madrid al terzo) e da Francoforte (al secondo posto). E quando si parla di Milano, lo si fa soprattutto per fatti politici, economici, moda e cultura. Il guadagno di competitività di Milano è legato soprattutto alla sua capacità innovativa (primo posto), ma anche alla fiera (prima), al valore aggiunto prodotto (prima), al numero di teatri (seconda), alle ferrovie (terza), all’accessibilità aeroportuale (quarta). Ma non mancano gli aspetti su cui lavorare: e così Milano è ultima per il traffico, penultima per numero di incidenti stradali, nona per l’ambiente. Se si considerano gli indici riassuntivi, Milano è prima per capacità innovativa, settima per l’ambiente economico, ottava per l’apertura verso l’esterno, dodicesima per qualità della vita (decima se si esclude il traffico). Sono questi alcuni dati che emergono dal secondo rapporto “Milano capitale europea” della Camera di commercio di Milano, realizzata in collaborazione con il Certet – Centro di Economia Regionale, dei Trasporti e del Turismo dell’Università Bocconi di Milano. “La competitività di un territorio – ha commentato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano – in una epoca in cui la competizione assume veste davvero globale, diventa sempre più complessa. A partire dalla dotazione infrastrutturale su cui una città può fare affidamento, come strade, aeroporti, mezzi pubblici. A questo riguardo a Milano si è fatto molto e bene, basti pensare alla Fiera e a Malpensa, e i buoni risultati di questa ricerca lo dimostrano. Ma non possiamo né dobbiamo dimenticare l’importanza delle risorse immateriali di cui è ricca una comunità. A partire dallo spirito imprenditoriale, dalla cultura civica diffusa di Milano. Alcuni nodi rimangono tuttavia aperti, a partire dal traffico e dall’ambiente. Questi sono tutti aspetti caratteristici di una città europea, quale è Milano, che punta a migliorare nel confronto internazionale. Bisogna affrontare questa sfida, insieme, a partire dalle istituzioni legate al territorio, per rendere Milano un posto in cui lavorare, e vivere, sempre meglio. E come Camera di commercio stiamo attivando il progetto ‘Milano per lo Sviluppo’, un’iniziativa straordinaria aperta a istituzioni e associazioni, rivolta alle piccole e medie imprese, a sostegno della competitività diffusa”. I Dati Della Ricerca Milano vista dalla stampa. Sulla base di una analisi svolta su alcune dei più importanti giornali europei (El Pais, The Economist, The Times, Le Monde, Frankfurter, Corsera, il Sole 24 Ore) nell’arco di un periodo di 12 mesi (marzo 2003 – febbraio 2004), Milano risulta la quarta città più citata negli articoli tra le 12 città con cui è in competizione in Europa, preceduta solo da due capitali (Vienna al primo posto e Madrid al terzo) e da Francoforte (al secondo posto). Milano supera invece Stoccolma, Zurigo, Bruxelles, Atene, Amsterdam, Barcellona, Lione, Birmingham. Milano appare così una città dove si fa politica (il 29,6% degli articoli su Milano trattano questo tema) ed economia (11,6% del tot.), ma anche moda e design (22,1%), cultura (10,2%). Il 9,6% degli articoli è dedicato alla cronaca; il 4,1% alla Borsa; il 2,9% alla Fiera; il 2,6% alla ricerca; l’1,7% ai trasporti e alla Tv-radio-stampa; l’1,5% agli aeroporti. Indice complessivo. Milano è al quinto posto (+4 posizioni rispetto al 2001) tra le città europee con cui è in competizione diretta (indice pari a 15,2 tra un minimo di 0 e un massimo di 20): viene dopo Francoforte (indice: 17,9); Stoccolma (indice: 16), Amsterdam (indice 16); Zurigo (indice: 15,9). Mentre precede Madrid, Vienna, Lione, Barcellona, Bruxelles, Birmingham e Atene. In particolare, Milano va decisamente bene per quanto riguarda i suoi vantaggi “relazionali” cioè legati alla capacità di sviluppo, all’innovazione, alla sostenibilità urbana e all’ambiente sociale: in questo caso il capoluogo lombardo sale al quarto posto (+2 posizioni rispetto al 2001), preceduto solo da Amsterdam, Zurigo e Stoccolma. Più in dettaglio Milano presenta diversi punti di forza: in particolare in relazione alla sua capacità innovativa (prima per numero di studenti universitari; seconda per addetti nel settore high tech; quinta per brevetti high tech), ma anche per la fiera (prima), per il valore aggiunto prodotto (prima), per i teatri (seconda), per le ferrovie (terza), per l’accessibilità aeroportuale (quarta). Migliori le altre città europee considerate su altri fronti: in particolare, tra gli altri, su traffico (ultima posizione), sulla capacità delle sale convegno (ultima posizione), sul numero di incidenti stradali (penultima), sull’ambiente (nona). Indice apertura verso l’esterno. Tale indicatore valuta l’apertura verso l’esterno dell’intero “sistema città”, in particolare la capacità delle infrastrutture per la mobilità (aeroporti, ferrovie, autostrade e strade) e la disponibilità di servizi idonei ad accogliere flussi turistici, in particolare il turismo d’affari. In una scala da 0 a 5 (dove 0 è il minimo), Milano ottiene 2,47 (era il 2,28 tre anni fa) – all’ottavo posto tra le 12 principali città europee in competizione con lei (+1 rispetto al 2001). Al primo posto in questo indice Francoforte, seguita da Amsterdam, Madrid, Bruxelles, Lione, Zurigo e Barcellona. Se si scompone l’indice e si considerano le sue componenti, la situazione in parte cambia: per quanto riguarda l’accessibilità aeroportuale, Milano si situa al quarto posto (immutata rispetto a tre anni fa), dietro ancora una volta a Francoforte, Amsterdam e Zurigo. Per quanto riguarda la dotazione infrastrutturale è al settimo posto per dotazione di strade e autostrade (-2 posti) mentre migliora la situazione della rete ferroviaria (al terzo posto: +6 posizioni), preceduta solo da Madrid e Barcellona. Per finire, per quanto riguarda la vocazione al turismo d’affari, Milano sale al quinto posto (+4 posizioni), superata da Francoforte, Madrid, Bruxelles e Amsterdam. Se per sale convegno è all’ultimo posto, per manifestazioni fieristiche Milano risulta in vetta (era seconda nel 2001). Indice capacità innovativa. Tale indice è formato da 3 categorie: brevetti registrati nell’anno nel settore high tech; addetti nel settore high tech; numero di studenti universitari. Complessivamente Milano dimostra di avere ottime prospettive collocandosi al primo posto (+5 posizioni rispetto al 2001; punteggio: 5), superando Stoccolma, Amsterdam e Francoforte. In particolare, Milano è prima per numero di studenti universitari, che costituiscono il bacino della futura manodopera qualificata e del capitale umano; è seconda per numero di addetti in settori high tech (superata solo da Francoforte). Milano raggiunge la quinta posizione nella categoria brevetti registrati all’anno nel settore high tech (preceduta da Stoccolma; Vienna; Amsterdam; Bruxelles). Indice ambiente economico. Questo indice, che descrive la capacità e la struttura produttiva dell’area e le implicazioni sul tenore di vita dei suoi abitanti, è stato costruito utilizzando le categorie: Pil pro capite; valore aggiunto ai prezzi di base; nuove imprese registrate; imprese del settore business services; addetti nel settore dei servizi alle imprese (intermediazione finanziaria; imprese di trasporti, logistica e telecomunicazioni); imprese quotate in Borsa; imprese quotate con sede in città; tasso di disoccupazione; tasso di attività. Complessivamente, Milano conquista la settima posizione (-2 rispetto al 2001), con un punteggio comunque superiore al 2001 (4 rispetto a 3,65). E’ preceduta da Francoforte, Zurigo, Stoccolma, Madrid, Bruxelles e Amsterdam. Più in dettaglio, Milano è al settimo posto per quanto riguarda il valore del Pil pro capite (-1 rispetto al 2001; al primo posto Francoforte, seguita da Bruxelles), al primo per il valore aggiunto ai prezzi di base, al quarto posto per il tasso di disoccupazione (+1 posizione), al settimo posto sia per tasso di attività (+2 posizioni) che per numero di nuove imprese registrate, e infine all’ottavo posto sia per numero di imprese nel settore servizi alle imprese (-7 posizioni) che per numero di addetti in questo settore (-4 posizioni). Migliora invece rispetto a tre anni fa la situazione di Milano per quanto riguarda il numero di imprese quotate in Borsa (dal 10° posto al 6°) mentre risulta stabile per quanto riguarda il numero di imprese con sede in città quotate alla Borsa Nazionale (4° posto assoluto). Indice della qualità della vita. Tale indice è composto dagli aggregati: servizi ricreativi e culturali (cinema, musei, teatri, biblioteche pubbliche); ambiente civico (posti letto in ospedale; posti negli asili nido; tasso di disoccupazione femminile; quota di votanti alle elezioni); traffico e trasporti (linee urbane; vetture in circolazione); sicurezza (incidenti stradali; crimini); ambiente (inquinamento aria; spazi verdi; rifiuti urbani raccolti). Complessivamente Milano si colloca all’ultimo posto (-2 posizioni), anche se con un punteggio superiore al 2001: da 2,2 a 3,3 (ai primi posti: Zurigo, Stoccolma, Vienna e Madrid). Se però escludiamo traffico e trasporti, l’indicatore qualità della vita sale al decimo posto. Se si vanno ad esaminare i singoli punteggi ottenuti nelle diverse categorie, Milano si colloca in buona posizione per quanto riguarda il suo ambiente civico (in sesta posizione; +2 posti; al vertice: Zurigo; Francoforte e Stoccolma; in particolare: al secondo posto per la quota di votanti; al quarto posto per numero di posti negli asili nido; ottava per numero di posti letto offerto dagli ospedali; sesta per tasso di disoccupazione femminile) e per la sicurezza (in sesta posizione: +4 posizioni; ai primi posti: Madrid e Zurigo; in particolare: al quarto posto per minor numero di crimini registrati, superata solo da Barcellona, Vienna e Madrid; ma all’undicesimo posto per minore numero di incidenti stradali). Meno brillante la situazione per quanto riguarda l’ambiente (al nono posto: +3 posizioni rispetto al 2001; in particolare: al quinto posto per spazi verdi con accesso al pubblico; al settimo posto per minore livello di inquinamento dell’aria; e all’ottavo posto per minore quantità di rifiuti urbani raccolti). Nota positiva il numero di teatri presenti nell’area metropolitana, dove Milano si classifica al secondo posto. Per traffico e trasporti, ultimo posto: -3 posizioni. Milano: posizione competitiva nel gruppo delle 12 città
Definizione | Posizione Milano 2001 | Posizione Milano 2004 | Confronto 2001-2004 | Apertura Verso L'esterno | 9 | 8 | 1 | Accessibilità aeroportuale | 4 | 4 | 0 | Dotazione infrastrutturale | 7 | 11 | -4 | Turismo d'affari | 9 | 5 | 4 | Posti letto in albergo | 8 | 10 | -2 | Capacità Sale Convegno | 12 | 12 | 0 | Ferrovie | 9 | 3 | 6 | Strade | 8 | 7 | 1 | Autostrade | 5 | 7 | -2 | Manifestazioni fieristiche annuali | 2 | 1 | 1 | Capacita' Innovativa | 6 | 1 | 5 | Studenti universitari | 5 | 1 | 4 | Addetti settore Ht | 2 | 2 | 0 | Brevetti in Ht | n.P. | 5 | n.P. | Ambiente Economico | 5 | 7 | -2 | Pil pro capite | 6 | 7 | -1 | Valore aggiunto ai prezzi base | 3 | 1 | 2 | Nuove imprese registrate | n.P. | 7 | n.P. | Numero imprese servizi alle imprese | 5 | 8 | -3 | Addetti nel settore servizi alle imprese | 4 | 8 | -4 | Imprese trasporti, logistica e telecomunicazioni | 1 | 8 | -7 | Addetti trasporti, logistica e telecomunicazioni | 6 | 7 | -1 | Addetti servizi alle imprese | 2 | 4 | -2 | Imprese con sede in città quotate in Borsa | 3 | 4 | -1 | Imprese quotate in Borsa | 10 | 6 | 4 | Tasso di disoccupazione | 5 | 4 | 1 | Tasso di attività | 9 | 7 | 2 | Imprese nel settore servizi alle imprese | 1 | 10 | -9 | Qualita' Della Vita | 10 | 12 | -2 | Cinema | 6 | 9 | -3 | Musei | 10 | 9 | 1 | Servizi culturali e ricreativi | n.P. | 11 | n.P. | Ambiente civico | 8 | 6 | 2 | Tasso disoccupazione femminile | 8 | 6 | 2 | Crimini registrati | 7 | 4 | 3 | Teatri | 4 | 2 | 2 | % votanti alle elezioni | 4 | 2 | 2 | Livello inquinamento | 12 | 7 | 5 | Posti negli asili nido | 8 | 4 | 4 | Spazi verdi | 5 | 5 | 0 | Sicurezza | 10 | 6 | 4 | Biblioteche pubbliche | 11 | 8 | 3 | Posti letto ospedale | 6 | 8 | -2 | Rifiuti urbani raccolti | 9 | 8 | 1 | Vetture in circolazione | 7 | 12 | -5 | Ambiente | 12 | 9 | 3 | Linee urbane | 5 | 10 | -5 | Incidenti stradali | 11 | 11 | 0 | Traffico e trasporti | 9 | 12 | -3 |
Definizione | Francoforte | Stoccolma | Amsterdam | Zurigo | Milano | Madrid | Vienna | Lione | Barcellona | Bruxelles | Birmingham | Atene | Apertura Verso L'esterno | 1 | 10 | 2 | 6 | 8 | 3 | 9 | 5 | 7 | 4 | 11 | 12 | Accessibilità aeroportuale | 1 | 10 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 12 | 7 | 8 | 11 | 9 | Dotazione infrastrutturale | 5 | 6 | 4 | 8 | 11 | 10 | 7 | 1 | 2 | 3 | 9 | 12 | Turismo d'affari | 1 | 7 | 4 | 8 | 5 | 2 | 10 | 11 | 9 | 3 | 6 | 12 | Capacita' Innovativa | 4 | 2 | 3 | 5 | 1 | 9 | 7 | 6 | 10 | 12 | 8 | 11 | Addetti in settori Ht | 1 | 8 | 3 | n.P. | 2 | 6 | 9 | 7 | 4 | 11 | 5 | 10 | Studenti universitari | 5 | 10 | 4 | 2 | 1 | 8 | 6 | 3 | 11 | 7 | 9 | n.P. | Brevetti in Ht | 6 | 1 | 3 | n.P. | 5 | 9 | 2 | 7 | 8 | 4 | 10 | 11 | Ambiente Economico | 1 | 3 | 6 | 2 | 7 | 4 | 9 | 10 | 12 | 5 | 11 | 8 | Pil pro capite | 1 | 5 | 3 | 4 | 7 | 10 | 6 | 8 | 11 | 2 | 9 | 12 | Valore aggiunto ai prezzi base | 7 | 4 | 6 | n.P. | 1 | 2 | n.P. | n.P. | 3 | 5 | n.P. | n.P. | Nuove imprese registrate | 1 | n.P. | 5 | n.P. | 7 | 8 | 6 | 2 | n.P. | 4 | 3 | n.P. | Imprese con sede in città quotate in Borsa | n.P. | 1 | 8 | n.P. | 4 | n.P. | 6 | 5 | n.P. | 3 | 7 | 2 | Imprese quotate in Borsa | 2 | 5 | 8 | 3 | 6 | 1 | 9 | n.P. | 10 | 7 | n.P. | 4 | Tasso di disoccupazione | 5 | 2 | 1 | 3 | 4 | 7 | 8 | 6 | 11 | 12 | 9 | 10 | Tasso di attività | 3 | 2 | 1 | 8 | 7 | 10 | 9 | 4 | 5 | 11 | 6 | 12 | Qualita' Della Vita | 5 | 2 | 7 | 1 | 12 | 4 | 3 | 10 | 6 | 11 | 9 | 8 | Servizi culturali e ricreativi | 8 | 2 | 7 | 3 | 11 | 10 | 6 | 4 | 9 | 5 | 12 | 1 | Ambiente civico | 2 | 3 | 5 | 1 | 6 | 8 | 4 | 12 | 7 | 9 | 11 | 10 | Tasso disoccupazione femminile | 4 | 3 | 1 | 2 | 6 | 8 | 7 | 9 | 11 | 12 | 5 | 10 | Crimini registrati | 8 | 10 | 7 | 11 | 4 | 3 | 2 | 6 | 1 | 9 | 5 | n.P. | Livello inquinamento | 2 | n.P. | 1 | n.P. | 7 | n.P. | 6 | 4 | n.P. | 5 | 3 | 8 | Spazi verdi | n.P. | n.P. | 1 | 4 | 5 | 2 | 6 | n.P. | 7 | 3 | n.P. | n.P. | Sicurezza | 12 | 10 | 11 | 2 | 6 | 1 | 4 | 8 | 3 | 9 | 7 | 5 | Posti letto ospedale | 3 | 12 | 9 | 1 | 8 | 10 | 2 | 7 | 6 | 4 | 11 | 5 | Rifiuti urbani raccolti | 1 | 2 | 6 | 9 | 8 | 4 | 3 | n.P. | 7 | 5 | n.P. | 10 | Ambiente | 2 | 3 | 1 | 11 | 9 | 5 | 4 | 8 | 10 | 6 | 7 | 12 | Incidenti stradali | 10 | 6 | 9 | 2 | 11 | 1 | 7 | 5 | 12 | 4 | 8 | 3 | Traffico e trasporti | 6 | 1 | 9 | 3 | 12 | 10 | 4 | 8 | 5 | 11 | 2 | 7 | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | Classifica finale delle città | Francoforte | Stoccolma | Amsterdam | Zurigo | Milano | Madrid | Vienna | Lione | Barcellona | Bruxelles | Birmingham | Atene | | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 |
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