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Notiziario Marketpress di
Lunedì 30 Maggio 2005
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RADIODIFFUSIONE: LA COMMISSIONE EUROPEA SOLLECITA IL PASSAGGIO COMPLETO AL DIGITALE ENTRO IL 2012 |
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Bruxelles, 30 maggio 2005 - La Commissione europea ha invitato gli Stati membri a fissare al 2012 la scadenza per effettuare la transizione dall'analogico al digitale nel settore della radiodiffusione. Ciò farà dell'Ue la prima regione al mondo a passare al "tutto digitale". L'invito è arrivato una settimana prima del lancio da parte della Commissione del programma quinquennale i2010, che punta a cogliere le opportunità offerte dall'economia digitale, contribuendo a colmare il divario esistente in questo settore fra l'Unione europea, da un lato, e gli Stati Uniti e il Giappone, dall'altro. "Con la raccomandazione della scadenza del 2012 per il passaggio al digitale, vogliamo inviare un segnale politico tanto agli attori del mercato quanto ai consumatori che la televisione digitale sarà presto una realtà" ha affermato il Commissario responsabile della Società dell'informazione e mezzi di comunicazione, Viviane Reding, che ha aggiunto: "Quanto prima avverrà la transizione, tanto più velocemente cittadini e aziende potranno beneficiarne. Il coordinamento paneuropeo dello spettro di applicazione permetterà ai cittadini di accedere a nuovi servizi misti di telefonia mobile e televisione, come la diffusione data casting mobile di dati video o di contenuti multimediali. Gran parte degli Stati membri dell'Unione europea che hanno già stabilito una data limite per il passaggio hanno optato per il 2010, altri sei Stati membri hanno fissato il 2012 come termine ultimo". Secondo la Commissione, le emissioni in digitale usano da un terzo alla metà della banda occupata dalle emissioni analogiche. Il passaggio alla tecnologia digitale permetterebbe pertanto di liberare parte della capacità dello spettro per altri scopi, quali i nuovi servizi di telefonia e televisione mobile, "che a loro volta stimoleranno l'innovazione e la crescita dell'industria televisiva e delle comunicazioni elettroniche", spiega la Commissione. La Commissione sollecita altresì un approccio coordinato per mettere a disposizione in tutta Europa lo spettro nuovamente disponibile. In una recente intervista a Idg News Service il Commissario Reding ha spiegato che servono norme che garantiscano un'equa assegnazione delle frequenze. "Le invenzioni derivate dalla ricerca e sviluppo (R&s) servono a poco senza frequenze disponibili", ha dichiarato a Idg News Service. Stabilendo in tutta l'Ue una scadenza unica per il passaggio al digitale, la Commissione vuole stimolare il settore a sfruttare le potenzialità di emissione televisiva che si renderanno disponibili. "La televisione digitale e i nuovi servizi integrativi contribuiranno a una maggiore competitività del mercato fra i diversi operatori di reti di comunicazione elettronica, e a sostenere l'innovazione, ad esempio, di emittenti televisive, operatori di rete e sviluppatori di applicazioni interattive", sostiene la Commissione. Tale importanza riservata all'impegno che si auspica da parte del settore è una caratteristica saliente del programma i2010, e rappresenta una svolta rispetto all'attenzione rivolta in passato alla ricerca di base. Nel quadro del nuovo programma sono stati individuati cinque settori: conoscenza, contenuti e creatività; reti di comunicazione avanzate e aperte; software sicuro e affidabile; sistemi incorporati; e la nanoelettronica. Come spiegato a Idg News Service dal Commissario Reding, i2010 ha l'obiettivo di creare un quadro adatto agli investimenti nel settore delle tecnologie dell'informazione (Ti), di promuovere l'adozione delle Ti da parte dei consumatori e delle imprese, e di affrontare la crescente convergenza di tecnologie differenti. Scopo del programma i2010 è riunire tutti i diversi strumenti della politica, ivi compresi una normativa intelligente e investimenti nella ricerca, diffondere i vantaggi dell'economia digitale, incoraggiando al tempo stesso settori diversi a collaborare per il reciproco vantaggio. La Commissione annuncerà il programma i2010 il prossimo 1° giugno.
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