|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 31 Maggio 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
PIÙ FONDI PER LA COMPETITIVITÀ DELLE PMI |
|
|
|
|
|
Bruxelles, 31 maggio 2005 - In prima lettura della procedura di codecisione, la Plenaria esaminerà una relazione di Britta Thomsen (Pse, Dk) che accoglie la proposta di prorogare di un anno il programma pluriennale a favore dell'impresa e dell'imprenditorialità ma chiede un aumento di 7 milioni di euro rispetto ai fondi proposti dalla Commissione. La relazione, adottata all'unanimità dalla commissione per l'industria la ricerca e l'energia, chiede infatti che l'importo finanziari di riferimento sia portato da 531,5 a 538,5 milioni di euro, per avvicinarsi maggiormente alla media annuale di 90 milioni del periodo di programmazione precedente. Per il quinquennio 2001-2005, infatti, lo stanziamento ammontava complessivamente a 450 milioni di euro. Questa proposta di incremento è stata accolta dal Consiglio, garantendo così un finanziamento di 88,5 milioni per il 2006. La proroga di un anno del programma è stata proposta in attesa dell'adozione del Programma quadro per la competitività e l'innovazione (Cip) che dovrebbe coprire il periodo 2007-2013, coincidente con le nuove Prospettive finanziarie. Lo scadenzario, inoltre, si adeguerà ai sette anni del programma quadro di ricerca creando così la possibilità di un migliore coordinamento tra i programmi. Il Programma pluriennale a favore dell'impresa e dell'imprenditorialità, in particolare per le piccole e medie imprese, adottato con la decisione 2000/819/Ce, copre il periodo 2001-2005 ed è dotato di 450 milioni di euro. Esso si pone i seguenti obiettivi: rafforzare la crescita e la competitività delle imprese in un'economia internazionalizzata e fondata sulla conoscenza; promuovere lo spirito imprenditoriale; semplificare e migliorare il contesto amministrativo e normativo delle imprese per favorire in particolare la ricerca, l'innovazione e la creazione di nuove imprese; migliorare il contesto finanziario delle imprese, in particolare per le Pmi; agevolare l'accesso delle imprese ai servizi di supporto, ai programmi e alle reti comunitarie e migliorarne il coordinamento.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|