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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 01 Giugno 2005
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A GENOVA IL 2° CONGRESSO NAZIONALE UNIFICATO DI DERMATOLOGIA E VENEOROLOGIA A GENOVA: NUOVE PROSPETTIVE PER FORME DERMATOLOGICHE DI DIFFICILE CURA |
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Si svolgerà dall’8 all’11 giugno a Genova il 2° Congresso Unificato A.d.o.i. (Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani) e Sidemast (Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e di Malattie Sessualmente Trasmesse). La manifestazione farà confluire nel capoluogo ligure oltre 1.000 specialisti italiani e stranieri e costituisce un’importante occasione di incontro e scambio, rappresentando il principale appuntamento per fare il punto sugli avanzamenti nel campo della dermatologia. In particolare, saranno discussi i più recenti risultati nella cura di due gravi malattie della pelle: la psoriasi e i tumori cutanei. La psoriasi è una malattia cronica che interessa circa il 2% della popolazione nei paesi occidentali. In Italia in media 2-3 persone su 100 sono portatrici di psoriasi. Il nome di questa malattia deriva dalla parola "psora" che in lingua greca significa "squama". L’avvento dei farmaci biologici di recentissima approvazione, grazie alla loro grande selettività d’azione, ha aperto nuove prospettive nella cura di questa malattia, caratterizzata da una desquamazione della cute. I carcinomi cutanei (spinocellulare e basocellulare) rappresentano i tumori più frequenti nella razza bianca, con incidenza in continuo aumento (5-8% di nuovi pazienti all’anno). Sono spesso preceduti da lesioni (le cosiddette cheratosi attiniche) che ne rappresentano lo stadio iniziale e in circa il 10% dei casi evolvono in vero e proprio tumore. L’evoluzione è condizionata da numerosi fattori: aumenta con l’età, con l’esposizione alla luce solare e nelle persone immunosopresse (i trapiantati sono colpiti da cheratosi attinica nel 30-40% dei casi). Anche in questo caso, le cure tradizionali - chirurgia, crioterapia, radioterapia, trattamenti locali - pur vantando talvolta un elevato grado di successo sono invasive, rischiose, provocano cicatrici, danno effetti collaterali locali significativi. La terapia fotodinamica cutanea rappresenta un approccio innovativo per il trattamento dei tumori della cute e delle lesioni precancerose. Il principio su cui si basa è quello di una reazione fotodinamica in grado di indurre selettivamente le cellule neoplasiche “al suicidio”. Relatori saranno il Dr. Luigi Massone - Direttore Struttura Complessa di Dermatologia, E.o. Galliera, Genova, Co-presidente del congresso, il Prof. Alfredo Rebora - Direttore Clinica Dermatologica, Università di Genova, Co-presidente del congresso, il Dr. Fabio Arcangeli - Presidente A.d.o.i., il Prof. Alberto Giannetti - Presidente Sidemast.
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