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Notiziario Marketpress di Giovedì 02 Giugno 2005
 
   
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  FRIULI VENEZIA GIULIA / LA MAGIA DEL SOLSTIZIO E L’ALLEGRIA DEGLI SBILF  
   
  Fiabe e leggende, la magia del Solstizio d’estate (uno dei momenti magici del calendario pagano, prima, e cristiano poi, quando fu fatto simbolicamente coincidere con il giorno di San Giovanni) e il mondo fantastico e rituale della montagna sono gli spunti attorno a cui si articolerà la Festa del Solstizio d’estate (in programma a Ravascletto il 18 e 19 giugno), che porterà alla scoperta del mondo fantastico della montagna e di uno dei suoi momenti più particolari, il solstizio estivo, appunto, a cui sono legati molti riti e leggende. Ad animare la festa saranno gli Sbilfs (i dispettosi ed allegri folletti dei boschi, protagonisti delle leggende locali), con i quali si andranno a raccogliere fiori  per comporre il “mac di San Zuan” (mazzo di San Giovanni), che le donne del paese usano raccogliere all’alba del giorno di San Giovanni: composto da una ventina di fiori ed erbe, il mazzo - dopo la solenne benedizione in chiesa - proteggerà durante l’anno, con il suo potere benefico, la casa, la famiglia e la salute. Fra gli altri, il mazzo è composto da Iperico, Felce Maschio, Viburno, Nocciolo, Assenzio, Ginepro, Camomilla, Ruta, Celidonia, Parietaria, Erba Strega, Giusquiamo, Millefoglio, Mentastro, Ortica, Verbasco e Issopo. Al centro spicca un pennacchio di “Barba di capra”, dai fiori bianchi, ritenuto carico di virtù benefiche. Il Solstizio d’estate è una buona occasione per degustare le delizie della gastronomia e passare il week-end del 17/19 giugno in totale relax, grazie a una proposta-pacchetto da 124 euro a persona in albergo 2 o 3 stelle, 72,50 euro a persona in bed&breakfast, 45,30 euro a persona in campeggio, in trattamento di pensione completa. La quota comprende una cena di degustazione di prodotti tipi locali, un corso di composizione con i fiori secchi, passeggiate guidate nei boschi, la raccolta di fiori e delle erbe per comporre il mazzo di San Giovanni ed escursione sui sentieri degli Sbilf alla ricerca dei magici folletti. www.carnia.it    
     
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