|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 06 Giugno 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina3 |
|
|
PROGETTO ITALIA: NUOVA RIVISTA QUADRIMESTRALE PRESENTATO IL PRIMO NUMERO |
|
|
|
|
|
Milano,6 giugno 2005 –E’ stato presentato oda Pierluigi Cerri, Andrea Kerbaker e Massimo Vitta Zelman il primo numero della rivista quadrimestrale “Progetto Italia”, un periodico inviato gratuitamente ai più abituali frequentatori degli appuntamenti che la società del Gruppo Telecom ha organizzato dalla sua nascita negli ultimi due anni e mezzo. La rivista nasce da due considerazioni: la notevole attenzione degli italiani alle proposte culturali di qualità, nelle città di provincia come nelle metropoli, nel sud come nel centro o al nord; la profondità e l’importanza dei dibattiti stimolati da queste proposte. È sembrato che una rivista fosse il miglior mezzo per completare il percorso di questi pensieri, raccogliendo alcuni dei contributi più interessanti, integrati da scritti concepiti ad hoc. I contributi editoriali sono approfondimenti del tema scelto di volta in volta. Il progetto grafico è di Studio Cerri & Associati, la stampa a cura di Skira. La rivista è monografica: il primo numero è dedicato a “La responsabilità illimitata”. Siamo tutti responsabili, senza limiti. Il tema viene affrontato da diversi punti di vista: in primo luogo la responsabilità delle imprese. “La qualità sociale dello sviluppo” è l’editoriale di Marco Tronchetti Provera: viene sottolineato come imprenditori e imprese siano una componente fondamentale di una società che cammina sulla strada del progresso civile, un progresso fatto anche da crescenti gradi di libertà: dall’ignoranza, dall’emarginazione, dalla malattia. Le fotografie a corredo dell’articolo portano la firma di Gianni Berengo Gardin. La responsabilità sociale della scienza è invece il tema affrontato dal Premio Nobel Maurice Wilkins, uno degli scienziati a cui si deve la scoperta del Dna. Lo scritto presentato è stato composto dallo scienziato nordamericano poco prima della sua scomparsa, avvenuta nel 2004. Giovanni Malagò declina questo tema nel mondo dello sport, una palestra di vita per formare cittadini migliori, fin dall’infanzia. Non a caso, l’articolo porta il titolo “Educhiamoli da piccoli”. Ma la responsabilità è anche un percorso di riscatto da situazioni di infelicità, dalla malattia e dalle tragedie personali e collettive. La poetessa Vivian Lamarque presenta le opere “Pillole di futurismo”, dei giovani pazienti dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano. Ancora una poetessa, Alda Merini, ha messo in versi la fragilità dell’umanità di fronte alla tragedia provocata dallo Tsunami. Un grande fotoreporter, Roby Schirer, ha illustrato le poesie dei detenuti del carcere di Milano Opera che hanno frequentato il Laboratorio di lettura e scrittura creativa. Dalla reclusione agli spazi dell’Oceano: alcuni spunti dal diario di bordo di Andrea Stella, che al timone della sua barca progettata e costruita a misura di disabile, ha veleggiato da Genova a Miami. Sono inoltre pubblicati i messaggi di chi frequenta “Matti per il blog”, lo spazio web dedicato agli ospiti della Fondazione Lighea, la comunità che aiuta chi soffre il disagio psichico. Ad Antonio Paolucci e a Marco Magnifico il compito di sviluppare il ruolo dell’arte in questo contesto: Antonio Paolucci, soprintendente per il polo museale fiorentino, analizza il doppio messaggio di speranza, religioso e laico, che si diffonde da “La Derelitta” del Botticelli, celebre dipinto del ‘400 italiano, in mostra in questi giorni a Roma a cura di Progetto Italia, mentre Marco Magnifico, direttore generale del Fondo per l’Ambiente Italiano, illustra punto per punto il decalogo del Fai. Un progetto che invita tutti a un coinvolgimento diretto e consapevole per la salvaguardia del patrimonio artistico e ambientale. A chiusura del percorso, un grande reportage fotografico con immagini inedite del Mahatma Gandhi concesse dalla nipote Tara Gandhi Bhattacharjee per raccontare il pubblico e il privato del nonno. I prossimi fascicoli saranno a settembre “Il valore del racconto”, che avrà, tra gli altri, contributi di Vittorio Sermonti e di Umberto Veronesi, mentre a gennaio 2006 sarà il turno de “Il gioco di squadra”.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|