|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 07 Giugno 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
NUOVE NORME PER LE RIASSICURAZIONI |
|
|
|
|
|
Bruxelles, 7 giugno 2005 - Il Parlamento esaminerà la relazione di Peter William Skinner (Pse, Uk) che, pur accogliendo favorevolmente la proposta di direttiva sulle riassicurazioni, introduce una serie di emendamenti per la maggior parte concordati con il Consiglio e la Commissione. Vi sono pertanto grandi possibilità che il provvedimento possa essere adottato in prima lettura della procedura di codecisione. La riassicurazione è un’assicurazione per gli assicuratori. Essa subentra quando una società di assicurazioni si trova a dover affrontare delle differenze tra la previsione e la realtà, divario noto come rischio di sottoscrizione (attuariale). La riassicurazione consente agli assicuratori diretti di non essere soggetti a quella parte di rischio che va oltre la loro capacità di sottoscrizione e che non sono in grado di sostenere da soli. Inoltre, può essere utile ad una società per ridurre la probabilità di fallimento e, di conseguenza, svolge un ruolo importante nella gestione dei rischi e nella stabilità a lungo termine dei sistemi finanziari. Le società di riassicurazione contribuiscono inoltre ad una maggiore liquidità dei mercati finanziari liberando capitali impegnati per coprire i rischi, aumentando così il capitale disponibile alle società di assicurazione. Oltre a ciò, esse partecipano alle attività dei mercati finanziari, principalmente tramite la gestione dei loro beni. La proposta della Commissione si fonda su un sistema prudenziale basato sull’armonizzazione e il riconoscimento reciproco, prevede una procedura accelerata per l’adozione di una direttiva improntata alle attuali disposizioni in materia di vigilanza diretta, un sistema di autorizzazione obbligatorio e dei requisiti di solvibilità in linea con quelli dell’assicurazione diretta. Molti degli emendamenti presentati dalla commissione economica e monetaria hanno una natura tecnica e sono tesi a chiarire o migliorare il testo. Altri sono, invece, sostanziali. Più in particolare, la proposta originale dell'Esecutivo prevedeva requisiti di solvibilità identici sia per la riassicurazione vita che per l’assicurazione sulla vita, mentre per la riassicurazione non vita contemplava la possibilità di aumentare il margine di solvibilità richiesto. Per i deputati, al contrario, il margine di solvibilità deve, in generale, essere il medesimo. Essi, inoltre propongono di modificare le norme secondo cui le società di assicurazione che offrono anche servizi di riassicurazione debbono essere soggette agli stessi criteri di solvibilità della società di riassicurazione. Ciò avverrebbe nei casi in cui i premi raccolti con i servizi di riassicurazione eccedessero il 10% dei premi totali oppure 50.000.000 di euro.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|