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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 24 Marzo 2004
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“NOICOM ADERISCE AL MIX (MILAN INTERNET EXCHANGE)” |
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Torino, 24 marzo 2004 – Noicom, l’Operatore di Telecomunicazioni Multiregionale, punto di riferimento delle Aziende, ha aderito al progetto Mix (Milan Internet Exchange). Si tratta di un progetto di grande rilevanza che vede la partecipazione dei più importanti carrier nazionali e internazionali, che ha come obiettivo principale la promozione dell’utilizzo del web in Italia, favorendo la cooperazione e la comunicazione tra gli Internet Service Provider. Noicom, che già ha contribuito nel 2002 alla creazione di una analoga iniziativa a Torino, denominata Top-ix, in qualità di housing location, ospitando, nella propria sede di corso Svizzera 185, uno dei quattro nodi principali che compongono l'infrastruttura di rete, ha deciso di aderire anche al Mix allo scopo di offrire servizi internet sempre con maggior efficienza e velocità e di connessione, pur a fronte di un sensibile contenimento dei costi di gestione. L’iniziativa, sviluppatasi nel capoluogo lombardo a partire dal 2000, ha visto la creazione di un punto di interconnessione neutrale (Nap - Neutral Access Point) tra Internet Service Provider operanti in Italia ed all’estero, al fine di ottimizzare e rendere più efficiente lo scambio di dati tra di essi. Il Mix, a cui possono partecipare Internet Service Provider che, come Noicom, siano fornitori di accessi internet attraverso collegamenti dedicati broadband o commutati e siano in possesso dell’autorizzazione Ministeriale per la fornitura di accessi ad Internet, ha la propria sede a Milano, in via Caldera 21, sito internet www.Mix-it.net “Internet, che è nato per offrire ad un numero sempre maggiore di persone un accesso agevole all’informazione, ha da sempre dovuto fare i conti con il problema dei costi di trasmissione e delle infrastrutture: - ha dichiarato Adriano De Luca, Amministratore Delegato di Noicom – oggi, grazie ad esperienze come quella del Mix, operatori qualificati, tra i quali Noicom può senza dubbio essere annoverata, hanno la possibilità non solo di ridurre in maniera significativa i costi fissi di gestione, che consentono benefici economici per le Aziende, ma anche offrire connessioni sempre più veloci ed efficienti, che diverranno via via necessarie con la futura introduzione del protocollo Ipv6.”
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