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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 08 Giugno 2005
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ACCORDO FRA ENDESA, AMGA - GENOVA ED OLT ENERGY - CROSSNETGAS PER IL TERMINALE DI RIGASSIFICAZIONE A LIVORNO |
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Genova, 8 giugno 2005 - La firma dell’accordo è avvenuta il 7 giugno 2005 a Madrid; in base ad esso Endesa ed Amga assumeranno il controllo congiunto dell’iniziativa acquisendo il 51% del capitale di Olt Offshore Lng Toscana con quote paritetiche. La capacità del terminale sarà di circa 4 miliardi di metri cubi all’anno ed Endesa ed Amga (unitamente alla partecipata Asa) ne disporranno ciascuna al 50%. L’iniziativa avrà nel mercato toscano il primo beneficiario, in termini di approvvigionamenti e ricadute occupazionali. Il gas dell’impianto rifornirà principalmente il mercato italiano già servito dalle due società, in particolare: Amga lo destinerà alle proprie gestioni in Piemonte, Liguria e segnalatamente in Toscana (ove è già presente a Livorno, Grosseto, Versilia ed Arezzo), nonché ai consumi termoelettrici che conseguirebbero all’aggregazione con Aem Torino; Endesa lo destinerà alle proprie centrali a ciclo combinato, la cui capacità di generazione attuale è di circa 2.400 Mw, e agli impianti in progetto che porteranno una capacità aggiuntiva stimata di 1.400 Mw. Il terminale di rigassificazione comporterà l’investimento di circa 400 milioni di Euro da realizzarsi o mediante uno schema di Bot oppure di finanza di progetto. L’entrata in funzione dell’impianto è prevista per la metà del 2007. Il progetto rappresenta il primo terminale offshore in Europa. Le soluzioni off-shore rappresentano il futuro nello sviluppo dei terminali di rigassificazione, essendo essa già previste nel 40% dei nuovi progetti di sviluppo negli Usa e nel 25% di quelli e a livello mondiale. Il progetto sviluppato da Crossnetgas-intercross presenta grandi vantaggi per il basso impatto ambientale e l’alto livello di sicurezza garantiti; la sua ubicazione a 20 km dalla costa elimina anche l’impatto visivo. Per Endesa ed Amga sarà possibile, disponendo dell’intera capacità del terminale, reperire la materia prima a condizioni competitive sul mercato, nel quale, peraltro, Endesa è già diffusamente presente. L’iniziativa contribuirà alla differenziazione delle fonti di approvvigionamento per il mercato italiano.
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