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Notiziario Marketpress di
Giovedì 09 Giugno 2005
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CONVEGNO: “IL SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO INTEGRATO NELLE AZIENDE SANITARIE E SUL TERRITORIO” UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL S. CUORE CENTRO DI RICERCA E FORMAZIONE AD ALTA TECNOLOGIA NELLE SCIENZE BIOMEDICHE CAMPOBASSO, 15 GIUGNO 2005 |
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Campobasso, 9 giugno 2005 - Le modifiche del tessuto sociale, le evoluzioni legislative e le aspettative della popolazione in tutta Europa spingono le aziende sanitarie e gli organi di governo verso un crescente impegno per il miglioramento dei servizi assistenziali erogati ai cittadini. Nello stesso tempo emerge con forza l’esigenza di qualificare la spesa sanitaria, se non addirittura di contenerla, per i limiti imposti dalle politiche di bilancio. Le organizzazioni sanitarie sono quindi chiamate ad una vera e propria sfida: mentre devono integrare le strutture ospedaliere classiche con una nuova presenza sul territorio, devono anche imporsi un deciso cambiamento culturale ed un aggiornamento delle logiche di governo adottando principi di gestione manageriale. In questo contesto il vertice aziendale si trova a dover far fronte ad alcune necessità pressanti: la razionalizzazione ed il controllo dei costi di gestione; la continuità del ciclo di cura con l’integrazione e la sinergia tra tutti i livelli di assistenza operanti sul territorio; l’orientamento al paziente di tutti i servizi e tutte le attività della struttura. La misurabilità della qualità e dell’appropriatezza delle prestazioni; Tutto ciò presuppone in primo luogo l’adeguamento degli strumenti organizzativi, di quelli operativi e di quelli informativi. Il sistema informativo sanitario rappresenta oggi lo strumento fondamentale nella realizzazione di questi obiettivi ed è per questo lo strumento primario per l’integrazione dei processi e la condivisione delle informazioni sia all’interno dell’azienda che sul territorio. Gli approcci tradizionali, basati sull’assemblaggio di applicazioni diverse a supporto dei singoli settori e variamente (o debolmente) collegate fra di loro, non sono più sufficienti a risolvere le esigenze cliniche e di gestione della struttura. L’azienda sanitaria ha oggi bisogno di un sistema informativo completo ed integrato, basato sull’”approccio Erp”, che integri renda disponibile l’informazione in modo tempestivo, nella giusta quantità e forma in tutti i punti decisionali, supportando così l’integrazione dei processi e la realizzazione della massima efficienza e garantendo contestualmente la promozione e il controllo dell’appropriatezza assistenziale nell’interesse del cittadino. Aziende diverse devono essere libere di scegliere le soluzioni più adatte alle proprie esigenze, assicurando nel contempo l’accessibilità e la condivisione delle informazioni a livello territoriale. Un tale sistema informativo non è la conseguenza di un semplice “acquisto tecnologico”. E’ piuttosto il risultato di un processo strategico di più ampio respiro basato sulla sinergia e sulla collaborazione di competenze organizzative, ingegneristiche, formative e tecnologiche, che tengano sempre conto dell’organizzazione nella sua interezza, sotto il profilo organizzativo, clinico, amministrativo e direzionale. Dal punto di vista informatico, un approccio Erp (Enterprise Resource Planning), adottato con successo da tutte le grandi aziende a livello mondiale, rappresenta una strategia sicuramente vincente, purché il sistema tenga conto delle specificità delle strutture sanitarie, e non costituisca una semplice “clonazione” più o meno mascherata di modelli e procedure adatti a contesti organizzativi diversi. La protezione degli investimenti già effettuati e l’integrazione di quanto già in essere presso la struttura rappresentano peraltro un requisito fondamentale per consentire il conseguimento degli obiettivi, tenuto conto delle risorse e dei budget sempre limitati. Il sistema informativo, inoltre, non può essere un monolita, sotto la gestione/proprietà di un singolo fornitore monopolista. Nessuna azienda al mondo è in grado di fornire una soluzione di eccellenza a tutte le esigenze cliniche, organizzative e di ricerca del panorama sanitario. Il sistema informativo deve piuttosto rappresentare il tessuto connettivo dell’organizzazione, in grado di integrare applicazioni multi-vendor, garantendo peraltro la continuità dei processi aziendali e la coerenza del patrimonio informativo. L’utilizzo di una architettura aperta, l’integrazione di tutto il patrimonio informativo aziendale in una struttura unitaria ed accessibile, e l’utilizzo corretto e sinergico dei diversi standard esistenti nel settore sanitario (in particolare Cen-12967 “Healthcare Information Systems Architecture”, Hl7 e Dicom) costituiscono elementi strategici fondamentali per il conseguimento di questi obiettivi. Il convegno vuole costituire un momento di informazione e di discussione per i vertici organizzativi, clinici ed informatici delle Aziende Sanitarie e degli Organi di Governo sulle strategie per la pianificazione, la gestione e la collaborazione dei sistemi informativi sanitari. La mattina è dedicata ad analizzare gli obiettivi e le esigenze di evoluzione e di integrazione dei sistemi informativi sanitari, gli standard e le metodologie organizzative, ingegneristiche e tecnologiche per raggiungere questi risultati. Nel pomeriggio sono presentati alcuni scenari realizzati presso il Centro di Ricerca e Formazione dell’Università Cattolica di Campobasso, particolarmente significativi sotto il profilo del livello di integrazione organizzativa e funzionale raggiunta, anche mediante l’integrazione di prodotti e di tecnologie diverse. Per informazioni Segreteria del Convegno Tel. 06/39743413 email: convegno@consorzioedith.Com
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