Le autorità cinesi hanno imposto a tutti i gestori di siti web e blog localizzati in Cina a registrare il proprio spazio on line entro il prossimo 30 giugno, pena la chiusura. Mediante la registrazione il Governo sarà in grado di conoscere l’identità dei responsabili di tutti i siti web e di tutti i blog in rete. Per chi non provvede a compiere questo atto amministrativo è prevista una multa fino a 120.000 dollari. Per verificare che tutti i siti abbiano veramente provveduto alla registrazione, il Governo utilizzerà il programma Net Crawler System in grado di analizzare in maniera automatica se i siti visitati hanno effettuato o meno tale registrazione. In caso di esito negativo, il sito viene definitivamente chiuso. Con questa iniziativa il Governo cinese intende “impedire che si diffondano on line siti dai contenuti violenti o pornografici” e, sicuramente, limitare la libera manifestazione di opinioni difformi rispetto alla politica attuale”.