Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 15 Giugno 2005
 
   
  Pagina5  
  OPEN SOURCE: A SCUOLA CON LINUX  
   
  Milano, 15 Giugno 2005 - Linux@school: questo il nome del progetto, promosso dalla Fondazione Ibm Italia, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e con la Fondazione Politecnico di Milano, che negli ultimi otto mesi ha contribuito alla diffusione della conoscenza del software libero, con particolare riferimento a Linux, in 20 Istituti italiani dell’Enis (European Network Innovation Schools). Avviato nell’ottobre del 2004, Linux@school è stato promosso per favorire lo sviluppo di competenze tecnologiche avanzate negli istituti superiori, per promuovere la conoscenza e la sperimentazione del software libero nella scuola a scopi didattici e, ancora, per facilitare la costituzione di community nel mondo dell’open source tra scuola, impresa ed università. "Questo progetto è un esempio concreto di innovazione - afferma Giovanni Linzi, consigliere della Fondazione Ibm Italia e Vice President Systems and Technology Group - e conferma che solo collaborando si possono raggiungere risultati importanti, nell'interesse dell'intero Paese. In questo contesto, è fondamentale poter contare su infrastrutture tecnologiche aperte, in grado di assicurare le sinergie necessarie; ed è per questo che la Ibm da anni continua a investire su Linux e sugli open standard come prerequisito indispensabile per favorire i progetti congiunti e l'innovazione". Grazie all' infrastruttura tecnologica avanzata - messa a punto da Ibm e donata dalla Fondazione Ibm Italia - gli Istituti coinvolti hanno proficuamente collaborato tra loro sviluppando progetti e sperimentazioni con il supporto di tutor universitari e di studenti del Politecnico di Milano i quali, a loro volta, hanno potuto usufruire di un laboratorio informatico completamente attrezzato dalla Fondazione Ibm Italia. Diversi i temi sviluppati dagli studenti: si va dall’installazione, realizzazione ed orchestrazione di web service alla realizzazione con Latex di un giornale a carattere scientifico, dalla realizzazione di sistemi di condivisione dell'informazione e gestione dei relativi diritti con servizio di "disaster recovery" e di "versioning" all’installazione, messa in sicurezza e tuning delle prestazioni di un server web basato su Apache per la gestione di contenuti multimediali. “Il progetto Linux@school - aggiunge Alessandro Musumeci, Direttore Generale dei Sistemi Informativi del Miur - costituisce un importante passo avanti nell’utilizzo da parte delle scuole di prodotti Open Source. Tramite la diffusa rete di scuole italiane Enis, la più ampia in Europa, abbiamo sperimentato l’utilità di tali prodotti nel miglioramento di una didattica innovativa, a sostegno della Riforma della scuola, con importanti ricadute formative su studenti, famiglie e docenti”. Soddisfazione è stata espressa anche da Giampio Bracchi, Presidente della Fondazione Politecnico di Milano, secondo cui l’ateneo “crede nella formazione come investimento per il futuro dei giovani, della ricerca e dell’economia italiana. Proprio per questo la Fondazione Politecnico, nata per mettere in contatto il mondo accademico con quello dell’impresa, ha voluto sostenere il progetto che vede coinvolti gli studenti e una realtà imprenditoriale come Ibm, avvalendosi delle nostre qualificate competenze nel settore informatico”.  
     
  <<BACK