“LA CONFESERCENTI PROVINCIALE DI MILANO, PRENDE POSIZIONE CONTRO LA BREVETTABILITÀ DEL SOFTWARE.”
Milano, 16 giugno 2005 - Confesercenti di Milano ha preso posizione contro la normativa sulla brevettabilità del software, attualmente in discussione al Parlamento Europeo, che nei prossimi giorni ne deciderà la ratifica. Una legislazione restrittiva sulla brevettabilità del software, avvantaggerebbe le grandi multinazionali e metterebbe in grandissima difficoltà il tessuto delle piccole e medie imprese informatiche Italiane ed Europee. “Siamo preoccupati” afferma Mauro Toffetti Presidente di Confesercenti Provinciale di Milano, “perché la proposta in approvazione presso il Parlamento Europeo garantisce discrezionalità e margini troppo ampi rispetto alle tematiche suscettibili di brevetto. E’ inutile dire che la costruzione di qualsiasi tipo di software, anche per scopi privati, diventerebbe impossibile senza la violazione di qualche patente”. “Comprendiamo lo spirito di chi propone il brevetto a protezione di investimenti e sacrifici in campo della ricerca e nello sviluppo di nuovi prodotti, ma l’attuale direttiva se non fortemente emendata o riscritta è pesantemente contro le piccole e medie imprese informatiche”.