Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 21 Giugno 2005
 
   
  Pagina1  
  L’AUTOVETTURA DIESEL PIÙ POTENTE AL MONDO AUDI A8 4.2 TDI QUATTRO  
   
   Verona, 21 giugno 2005 - Con una potenza più che impressionante di 240 kW (326 Cv), la nuova Audi A8 4.2 Tdi quattro si colloca al primo posto tra tutte le autovetture Diesel al mondo. Con l’inedito 8 cilindri da 4,2 litri con due turbocompressori, la berlina di lusso leggera con scocca in alluminio accelera da 0 a 100 km/h in soli 5,9 secondi. La velocità massima è limitata elettronicamente a 250 km/h. Oltre a queste qualità dinamiche, il nuovo propulsore rivela una regolarità di funzionamento che impone nuovi standard persino nella categoria top di gamma ed eleva la A8 4.2 Tdi quattro ad ammiraglia perfetta per lunghi viaggi. Il nuovo motore la fa da padrone anche in termini di consumi. Abbinato di serie alla trazione integrale permanente quattro e al cambio tiptronic a 6 rapporti, consuma in media appena 9,4 litri di carburante Diesel per percorrere 100 km e vanta un’autonomia totale di oltre 950 km con un pieno. La Audi A8 4.2 Tdi quattro è dotata di serie di filtro antiparticolato che funziona senza additivi e non necessita di manutenzione alcuna per l’intera vita del veicolo. La A8 4.2 quattro dispone di serie di autotelaio con sospensioni pneumatiche e ammortizzazione adattiva (adaptive air suspension Audi), che consentono uno stile di guida decisamente sportivo ed estremamente confortevole e soddisfano qualsiasi desiderio del conducente. Come gli altri modelli A8, anche il nuovo Tdi si pregia dell’esclusivo frontale caratterizzato dalla calandra single frame. La berlina di lusso potrà essere ordinata da giugno 2005 sia a passo normale sia in versione L con passo più lungo di 130 millimetri. Le prime vetture saranno consegnate nel terzo trimestre 2005. In Germania il prezzo base della A8 4.2 Tdi quattro è di 81.000 euro. Grazie alla pura potenza e alle caratteristiche di spicco dell’otto cilindri, la Audi A8 si conferma nuovamente la berlina più sportiva del segmento di lusso. E con il suo Tdi di punta, la Audi dimostra ancora una volta la sua immensa competenza e rafforza ulteriormente la sua leadership nello sviluppo di propulsori Diesel potenti e raffinati, ma anche parsimoniosi. Un motore completamente ridisegnato Anche il modello precedente della nuova A8 4.2 Tdi con il suo otto cilindri da 4 litri aveva imposto nuovi standard tra le berline Diesel della categoria di lusso. Con i suoi 275 Cv e 650 Nm ha rappresentato per lungo tempo dal suo debutto nell’estate del 2003 la vettura con motore V8 Diesel più potente. Anche per quanto riguardava i consumi con 9,6 litri ogni 100 km occupava il primo posto tra le sue concorrenti. Grazie a queste caratteristiche, con una quota di mercato pari al 71% la A8 4.0 Tdi ha conquistato il primo posto in Europa tra le berline di lusso con motore V8 Diesel. Con tali presupposti gli obiettivi di sviluppo per la nuova Tdi erano di conseguenza molto ambiziosi: si voleva realizzare l’autovettura Diesel più potente del mercato, con valori eccellenti in materia di dinamica di marcia con consumi ridotti, - un’acustica ottimale del motore, peso ridotto, costruzione corta e compatta. Per soddisfare tali requisiti, i progettisti Tdi della Audi hanno concepito un motore completamente nuovo. Proprio come i recenti 3.0 e 2.7 Tdi, il grande V8 Tdi da 4,2 litri rientra nella nuova gamma di motori a V della Audi dotati di trasmissione a catena per alberi a camme e gruppi ausiliari. La distanza tra i cilindri del nuovo monoblocco è di appena 90 millimetri: nel complesso il motore ha una lunghezza di appena 520 millimetri. Un attuale V8 della concorrenza di uguale cilindrata misura ben 140 millimetri in più. Il basamento, dal peso totale di 62 kg, è realizzato in ghisa grafitica vermicolare (Ggv) e rappresenta un importante passo avanti nella limitazione del peso complessivo del motore che raggiunge oggi appena i 255 kg, ossia ben 15 kg in meno del precedente 4.0 Tdi.  
     
  <<BACK