BOND ARGENTINA CLAMOROSA PROTESTA DEI RISPARMIATORI PER INDURRE LO STATO ARGENTINO A RIMBORSARE 14 MILIONI DI EURO DI DEBITI BOICOTTAGGIO IN ITALIA E NEGLI ALTRI PAESI UE DEI PRODOTTI ARGENTINI
Roma, 25 marzo 2005 - I risparmiatori passano al contrattacco. Di fronte all’impossibilità di vedere rimborsati i soldi che 450.000 famiglie hanno investito in titoli argentini, il Codacons ha organizzato una clamorosa iniziativa in tutta Italia per indurre lo Stato argentino a rimborsare i 14 miliardi di euro investiti dagli italiani: il Boicottaggio Dei Prodotti Argentini. Come noto il paese sudamericano esporta in Italia numerosi prodotti di vario genere, acquistati dai consumatori spesso inconsapevolmente. Questi prodotti, e non quindi le marche che li distribuiscono nel nostro paese, sono oggetto del boicottaggio del Codacons, che invita i consumatori a non acquistarli dirottando le proprie scelte su beni analoghi ma di diversa provenienza. Stessa richiesta è stata fatta agli importatori, invitandoli a scegliere fornitori di paesi diversi dall’Argentina. Così facendo sarà possibile lanciare un segnale forte al governo argentino e far capire che i risparmiatori sono stanchi delle promesse di rimborso non mantenute, e che dopo anni di trattative che non hanno portato a nulla ora vogliono fatti concreti. Il boicottaggio verrà effettuato in tutte le città d’Italia e coinvolgerà anche i paesi dell’Unione Europea. Il Codacons ha infatti contattato le principali associazioni di consumatori dell’Ue per adottare iniziative simili. Tra i prodotti argentini commercializzati in Italia da alcune aziende e oggetto del boicottaggio (la lista completa sul sito www.Codacons.it - cliccka qui - file .Rtf dim. 130 Kb) troviamo ad esempio: miele; carne; pesce; vini bianchi e rossi; cotone; pop corn; frutta varia; farine; formaggio; fagioli; arachidi; pelli. Olio di semi.