|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 25 Marzo 2004
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
MILANO E ROMA: IL VOLTO ECONOMICO DI DUE METROPOLI MILANO IN TESTA ANCHE PER ALBERGHI E FORCHETTE. IL 6,5% DELLE IMPRESE ITALIANE PARLA IL MILANESE; ROMA AL SECONDO POSTO |
|
|
|
|
|
Milano, 24 marzo 2004 - Con oltre 326 mila imprese, Milano è la prima provincia in Italia per numero di imprese, precedendo Roma, che con 221 mila imprese si piazza al secondo posto. La “febbre imprenditoriale” dei milanesi è d’altra parte quasi doppia rispetto a quella dei romani (quasi 1 milanese su 10 è un imprenditore, rispetto ad 1 romano su 20), e anche il rapporto tra imprese iscritte e bambini nati nel corso dell’ultimo anno premia Milano. Tra i vari settori, Milano perde la sfida solo nel settore agricolo; mentre su 21 voci nella classifica provinciale italiana, Milano si piazza al primo posto ben quindici volte: in particolare nell’informatica (1 impresa su 7 è made in Milan); nella finanza (1 impresa su 4); nel settore manifatturiero; ma anche, e a sorpresa, nel settore alberghiero e ristorazione. Emerge da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al quarto trimestre 2003. I primati: Milano e Roma testa a testa. Milano è la provincia italiana con più imprese di produzione e distribuzione di energia elettrica (8,5%), di costruzioni (6,2%), con il maggior numero di alberghi e ristoranti (5,5%), di attività ricreative, sportive e culturali (8,4%), di società di intermediazione monetaria e finanziaria (23,8%), di agenzie immobiliari (17,8%) e, neanche a dirlo, di aziende legate alla New Economy (13,5%). Il capoluogo lombardo è in testa anche per imprese legate al trasporto e alla logistica (9,3%), per industrie manifatturiere (7,8%), in particolare per la fabbricazione di televisioni, radio e telefoni (15%), per l’editoria (15,4%) e infine per la ricerca e sviluppo (16,8%). Roma occupa la seconda posizione nei settori dell’edilizia (4,5%), degli alberghi e ristoranti (5,2%), delle attività ricreative (5,6%), dell’informatica (5,9%), della ricerca e sviluppo (8,4%). La vocazione imprenditoriale. A Milano ogni 100 abitanti, ci sono 8,8 imprese: un dato superiore alla media italiana (che è di 8,7), e che posiziona il capoluogo lombardo al 59° posto nella classifica nazionale. A Roma, invece, la vocazione imprenditoriale colpisce (solo) quasi 6 cittadini ogni 100 (ultima tra le province italiane). Figli e (nuove) imprese. Ogni 100 cicogne, a Milano nascono quasi 77 imprese (rapporto tra imprese iscritte nate nel corso del 2003 e tasso di natalità 2002, ultimo dato disponibile): un dato che posiziona la provincia di Milano al 71° posto nella classifica nazionale; a Roma, il rapporto tra nuove imprese e nascita di bambini è leggermente più basso: 75,9% (72° posto in Italia). “Milano e Roma hanno un ruolo importante nell’economia del Paese, - ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano - una funzione di responsabilità ancora più viva oggi, in una fase difficile anche internazionale. E sono ancora più vicine tra loro quando mostrano una capacità di tenuta, di saper far fronte alle incertezze con il lavoro, con la forza delle imprese, a partire da quelle piccole e medie. Milano e Roma restano una fonte di nuova occupazione, dove le opportunità di lavoro si affermano ancora di più. Ed è compito delle istituzioni supportare queste forze positive, insieme, anche grazie al dialogo, come avviene oggi. In un mondo che sta cambiando occorre recuperare nuove forme di competitività. Anche grazie a una struttura d’impresa moderna, creativa e vivace”. Il campionato dell’impresa (posizione nella classifica provinciale italiana) Elaborazione Camera di Commercio di Milano – quarto trimestre 2003 | Milano | Roma | Numero di imprese | 1 | 2 | Vocazione imprenditoriale | 59 | 103 | Figli e imprese | 71 | 72 | Agricoltura | 71 | 18 | Energia | 1 | 8 | Estrazione minerali | 5 | 7 | Manifatturiero | 1 | 4 | Editoria | 1 | 2 | Commercio al dettaglio | 2 | 3 | Costruzioni | 1 | 2 | Alberghi e ristoranti | 1 | 2 | | Milano | Roma | Trasporti e logistica | 1 | 2 | Poste e telecomunicazioni | 1 | 2 | Attività immobiliari | 1 | 12 | Interm.finanziaria | 1 | 4 | Informatica | 1 | 2 | Ricerca e sviluppo | 1 | 2 | Istruzione | 1 | 3 | Sanità e servizi sociali | 2 | 3 | Attività ricreative, sport, cultura | 1 | 3 | Riciclo rifiuti | 1 | 4 | Tutti i dati della ricerca Agricoltura. Roma, con oltre 15 mila imprese attive nel settore dell’agricoltura (pari all’1,5% del tot. Italiano; al 18° posto) supera Milano di quasi 10 mila imprese (5.581 imprese attive a Milano nel settore agricolo; pari allo 0,6% del tot. Nazionale; 71° posto in Italia). Estrazione di minerali. Milano quinta in Italia (con il 2,9% del tot.; 125 imprese), mentre Roma si piazza settima (2,5%; 110 imprese). Attività manifatturiere. Nonostante le grandi trasformazioni produttive, Milano rimane ancora la prima città in Italia per numero di imprese manifatturiere (oltre 50 mila; 7,8% del totale). Roma si conferma città più terziaria, con “solo” 23 mila imprese manifatturiere (3,6% del tot.; 4° posto in Italia). Tra queste, Milano è prima in Italia nella fabbricazione di televisori, radio e telefoni con 1.219 imprese (15% del tot.); Roma seconda (5,9% con 478 imprese). Milano è anche provincia del mobile con 5.700 imprese (8,5% del totale nazionale; 1° posto tra le province); Roma seconda con quasi 3.400 imprese (5%). Editoria. Milano fa la voce grossa per quanto riguarda il settore dell’editoria: quasi 5 mila imprese (15,4% del tot. Nazionale; 1° posto); mentre Roma si deve accontentare del secondo posto (7,8% del tot. Con 2.471 imprese). Produzione e distribuzione di energia elettrica. Milano prima con 268 imprese (pari al 9,7% del tot. Italiano). Roma solo ottava (72 imprese; 2,6%). Commercio complessivo e al dettaglio. Milano si piazza al secondo posto nel settore del commercio (88 mila imprese; 6,3% del tot.), precedendo Roma (81 mila imprese; 5,8%). Costruzioni. Con quasi 42 mila imprese attive nel settore delle costruzioni, Milano è prima (6,2% del totale nazionale), seguita ancora una volta da Roma (30 mila imprese; 4,5%). Alberghi e ristoranti. A sorprese, Milano batte Roma sul filo di lana per numero di alberghi e ristoranti: 13.173 imprese (pari al 5,5% del tot. Nazionale; prima in Italia) contro 12.490 imprese (pari al 5,2% del tot.; secondo posto). Trasporti e logistica. Complessivamente, a Milano sono attive oltre 17.600 imprese nel settore trasporti e logistica (prima in Italia: 9,3% del tot.); a Roma si arriva a 13.280 (7% del tot.; 2° posto). Trasporti terrestri. Al primo posto Milano con 13.419 imprese attive (8,7% del tot.), seguita da Roma (6,9%; per 10.614 imprese). Trasporti aerei. Una impresa italiana su tre legata ai trasporti aerei ha la sua casa tra Milano e Roma: in particolare, il 22,6% del tot. È presente a Milano (43 imprese; 1° posto nazionale); il 13,2% a Roma (25 imprese; 2° posto). Poste e telecomunicazioni. Nettamente prima Milano con il 17,9% del tot. (803 imprese), seguita, ancora una volta, da Roma con 385 imprese (8,6% del tot.). Attività immobiliari. A Milano sono attive quasi 33 mila imprese del settore immobiliare (17,8% del tot. Italiano; 1° posto tra le province). Roma raggiunge invece solo il 12° posto con 3.900 imprese (pari al 2,1% del tot.). Attività ausiliarie e agenzie viaggi. I viaggiatori incalliti trovano a Milano e a Roma le loro due città ideali: Milano è al primo posto in Italia per numero di agenzie di viaggio (3.328 del tot.; pari all’11,9% del tot.); e Roma la tallona al secondo posto (2.228 imprese; 8% del tot.). Intermediazione monetaria e finanziaria. Un quinto della finanza italiana è concentrata a Milano: (2.883 imprese attive nel settore dell’intermediazione monetaria e finanziaria; pari al 23,8% del tot.). Staccata Roma con 428 imprese (3,5% del tot.: quarto posto in Italia). Informatica. A Milano il computer è di casa: oltre 1 impresa ogni 7 in Italia (pari al 13,5%) attiva nel settore dell’informatica è made in Milan (quasi 10 mila imprese; 1° posto in Italia). Bene anche Roma: oltre 4.300 imprese, pari al 5,9% del tot. (secondo posto nazionale). Ricerca&sviluppo. La ricerca è di casa sia a Milano che a Roma: complessivamente, nelle due province, è concentrato oltre un quarto del numero di imprese che fanno ricerca e sviluppo in Italia. In particolare, a Milano sono presenti 372 imprese (pari al 16,8% dell’R&d italiano; primo posto in Italia). Segue Roma con 186 imprese (8,4% del tot.). Istruzione. Il maggior numero di imprese italiane legate all’istruzione ha sede a Milano (7,9% del totale nazionale; pari a 1.271 imprese). Terza in classifica Roma (849 imprese; 5,3 del tot.%). Sanità e servizi sociali. Milano è seconda in Italia con 1.673 imprese attive nel settore sanità e servizi sociali (8,5%). Roma è terza (1.073 imprese; 5,5% sul tot.). Attività ricreative, sportive e culturali. È la provincia di Milano quella più attenta a sport, cultura e divertimento, con oltre 4 mila imprese del settore (pari all’8,4% del totale). Roma si posiziona al terzo posto con 2.717 imprese (5,6%). Il settore dei rifiuti. A Milano sono presenti 387 imprese impegnate nel settore dei rifiuti (smaltimento e recupero/riciclaggio), pari al 5,6% del tot. (secondo posto in Italia). Roma con 252 imprese (3,6% del tot.) raggiunge il quarto posto.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|