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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 22 Giugno 2005
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LETTERA APERTA DEL MINISTRO MORATTI AI CANDIDATI AGLI ESAMI DI STATO "OTTANT'ANNI FA SOLO VENTIMILA MATURANDI E ALTI TASSI DI ANALFABETISMO. OGGI SARETE IN 482 MILA PER LA MATURITÀ: UN SUCCESSO PER LA SCUOLA ITALIANA" |
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Roma, 22 giugno 2005 - Il Ministro dell'istruzione, dell'Università e della Ricerca, Letizia Moratti, ha rivolto ieri, alla vigilia degli esami di Stato, una lettera aperta a tutti i candidati. "Care ragazze, cari ragazzi", scrive il Ministro, "sarete in 482.000 domani mattina a trovarvi sui banchi di scuola per la prima grande prova della vostra vita, l'esame di Stato. Pensate: ottant'anni fa esatti, a conclusione dell'anno scolastico 1924-1925, in un'Italia che contava ancora tassi altissimi di analfabetismo, furono poco più di 20.000 i candidati alla maturità. Per darvi un'idea: allora ogni 10.000 abitanti c'erano cinque "maturandi"; oggi ce ne sono ottantacinque. Allora la stragrande maggioranza erano ragazzi, oggi le ragazze sono in prevalenza. Quale straordinario cammino ha compiuto il nostro Paese dai tempi dei vostri bisnonni!". "Immagino le vostre ansie e le vostre trepidazioni", aggiunge il Ministro, "le stesse che vissi anch'io tanti anni fa e che ho rivissuto poi come mamma, quando a sostenere l'esame furono i miei figli. Ma state tranquilli, perché nell'affetto delle vostre famiglie, nell'amicizia dei vostri compagni di classe, nella dedizione dei vostri insegnanti troverete motivo per affrontare con serenità gli esami". "In questi anni avete appreso tanto: dalle nozioni basilari alle più complesse conoscenze connesse alle varie discipline di studio del vostro percorso formativo. Avete acquisito competenze e capacità adeguate, che potrete utilizzare in campi e settori diversi della vostra futura vita professionale e lavorativa. Al tempo stesso la scuola vi ha aiutato a crescere, dal punto di vista sociale e culturale, come persone responsabili e come cittadini". "La maggior parte di voi, dopo l'esame, si iscriverà all'Università, ma non sono pochi anche coloro che si metteranno subito alla prova con un'esperienza lavorativa", prosegue Letizia Moratti. "L'inserimento in ognuno di questi due mondi richiede soprattutto una grande capacità di confrontarsi con i sempre più rapidi mutamenti sociali ed economici e di interagire con realtà diverse, comprese quelle europea e internazionale, sempre più caratterizzate dalle grandi conquiste della ricerca scientifica e dalla rapidissima e sorprendente evoluzione della tecnologia. Sono questi i settori per i quali sempre più urgente si rivela l'esigenza di competitività internazionale per il nostro Paese e sempre più numerose sono le richieste di professionalità specifiche". "Ma non intendo darvi consigli, che in questo momento potrebbero sembrare fuori luogo", conclude il Ministro dell'Istruzione. "Vorrei solo augurarvi con tutto il cuore di compiere le scelte giuste, lasciandovi guidare dalla vostre aspirazioni e da quei valori che la scuola vi ha trasmesso, in modo da costruire il vostro progetto di vita con energia, creatività e fiducia. In bocca al lupo, ragazzi, e auguri per il vostro futuro". Il testo della lettera è stato inviato ai tremilacinquecento istituti secondari superiori dove si svolge l'esame di Stato ed è diffuso in fac-simile sul sito del Ministero www.Istruzione.it
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