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Notiziario Marketpress di
Giovedì 23 Giugno 2005
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LA PRIMA "GIORNATA DELLA SCRITTURA A MANO" IN COLLABORAZIONE CON TERRE DES HOMMES 8.000 CLASSI DELLE SCUOLE ELEMENTARI ITALIANE E 160.000 BAMBINI UTILIZZANO IL KIT "SCRITTO A MANO" PER DIVERTIRSI SCRIVENDO |
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Milano, 23 giugno 2005 - Si è svolta ieri presso i Chiostri dell'Umanitaria di Milano la "Giornata della Scrittura a mano", prima iniziativa di questo genere in Italia, realizzata dal Settore Educazione Paper Mate, marchio del gruppo Sanford, leader mondiale negli strumenti per la scrittura, in collaborazione con Terre des hommes, organizzazione non governativa che difende i diritti dei bambini nei Paesi in via di sviluppo. Quanto è importante la scrittura in un mondo dove computer e cellulari sembrano aver preso il soprawento? Sappiamo ancora scrivere una lettera a mano? Da dove viene la scrittura, una delle più antiche e maggiori invenzioni dell'uomo? E ancora: come viene insegnata la scrittura ai bambini e come viene valutata negli adulti, soprattutto nelle aziende e nei colloqui di lavoro? Che ruolo ha la calligrafia? E,infine: quanto può essere utile la scrittura per dare un segno personale di solidarietà? Sono questi gli argomenti ai quali la Giornata si è proposta di rispondere partendo dalla aresentazione del kit scolastico intitolato "Scritto a mano", un originale prodotto editoriale rivolto al 2° ciclo delle scuole elementari (classi 3a, 4a e 5a] e già inviato gratuitamente agli insegnanti che hanno scelto di aderire all'iniziativa in oltre 8.000 classi di tutta Italia, per il coinvolgimento totale di circa 160.000 bambini. Il kit è stato realizzato dagli esperti di comunicazione per l'infanzia della società Vve di Milano nell'ambito del progetto "Se ci sei lascia un segno", lanciato tre anni fa dal Settore Educazione Paper Mate con l'obiettivo di mettere a disposizione di tutte le scuole elementari utili e divertenti strumenti ludico didattici. Il kit - disponibile a partire dal Maggio 2005 - contiene un awincente carteggio, elaborato dalla scrittrice Emanuela Nava, tra due ragazzini - Tommaso e sua cugina Elena - che scoprono il piacere di scambiarsi delle lettere, affascinati dalla possibilità di utilizzare in maniera creativa la propria scrittura. Collegate al carteggio, nel kit sono inserite schede tecniche che spiegano in forma divertente e coinvolgente da dove viene la scrittura e quanto essa abbia determinato tutta la Storia umana, facendo conoscere interessanti particolari su argomenti come la nascita degli alfabeti, l'importanza delle firme, gli autografi, i diari, gli strumenti per e su cui scrivere, la calligrafia, la grafologia, i mestieri della scrittura. Grazie al possibile collegamento interdisciplinare con materie quali: Italiano, Storia, Geografia, Scienze, Educazione civica, Disegno, gli insegnanti possono così utilizzare le schede come strumenti dirlpttiri completi, ma anche far divertire i piccoli alunni con giochi sulla scrittura e svariati aneddoti sull'argomento. Francesco Ascoli, già Presidente dell'Aci - Associazione Calligrafica Italiana - ha tenuto una relazione su: "Scrivere a mano oggi", sottolineando che "la scrittura, sia intesa come produzione di testi, sia come attività grafica, ha subito trasformazioni di significato e di utilizzo che potremmo definire epocali. È vero che da una parte abbiamo un proliferare di testi prodotti da tastiere (di Pc,telefonini,palmari ecc.), ma è altrettanto vero che la scrittura e l'attività grafica sono rimaste pur sempre una modalità espressiva peculiare ed insostituibile. Negli ultimi tempi sembra proprio che la scrittura a mano stia riprendendo la sua rivincita, con un rinnovato interesse dimostrato anche da una crescente diffusione dei corsi di calligrafia o di grafologia. Ii linguaggio pubblicitario, che è una sorta di antenna orientata sul mondo di oggi, percepisce questo interesse e ne utilizza tutte le potenzialità, dimostrando di aver intuito che la scrittura a mano ha ancora propri significati intimi e sociali ad un tempo, e che la penna è perciò uno strumento ancora molto attuale". La grafologa Anna Boracchi ha affermato che "I bambini alle scuole elementari si cimentano con l'alfabeto in modi diversi dimostrando, quando sono incoraggiati, creatività e gusto grafico. Tuttavia, l'insorgere di disordini grafici e di vere e proprie disgrafie risulta in aumento. Per un intervento rieducativo non si ritiene più di dover isolare il soggetto e medicalizzare il problema, ma che la soluzione si possa raggiungere attraverso una maggiore attenzione all'insegnamento della scrittura". Michele Castiello, Generai Manager di Sanford/paper Mate ha detto che "il nuovo kit del progetto 'Se ci sei lascia un segno' rappresenta la conferma dell'impegno a lungo termine che la nostra azienda si è assunta sul fronte dell'educazione. Del resto, per noi la scrittura è un elemento vitale: nessun sistema scolastico dei mondo, anche il più avanzato, può pensare di abolirne l'insegnamento, passaggio fondamentale della formazione di ciascuno di noi. La riscoperta, fin dalla prima età scolare, del piacere di scrivere una lettera o un diario personale, di lasciare i nostri scritti come memorie individuali e uniche per i posteri, e di capire che un segno tracciato dalla nostra mano ha un valore simbolico importante, sono tutti elementi che ci hanno indotto a far nascere il kit "Scritto a mano", che consideriamo un prodotto editoriale di gran pregio". Alla "Giornata della scrittura a mano" si è parlato anche di solidarietà verso i bambini dei Paesi in via di sviluppo, illustrata grazie ad attività ludiche gestite da Terre des hommes. Nessun insegnamento è possibile se mancano scuole, banchi e materiali di qualsiasi tipo per istruire i bambini: per questo motivo, il kit "Scritto a mano" ha inteso contribuire allo sforzo di Terre des hommes inserendo l'iniziativa "Aggiungi un posto in classe", grazie alla quale le elementari italiane che hanno ricevuto il kit possono decidere di adottare un bambino o una intera classe in un Paese in via di sviluppo. Raffaele K. Salinari, Presidente di Terre des hommes Italia ha detto che "l'iniziativa del Settore Educazione Paper Mate ben si affianca alla nostra campagna 'Obiettivo Scuola' per garantire la frequenza scolastica a 5.000 bambini del Sud del mondo con una metodologia ben precisa, ossia aggiungere ogni giorno - grazie al contributo di chi decide di aiutarci - uno, due, dieci posti in classe per garantire un futuro migliore a tutti i bambini del mondo".
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