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Notiziario Marketpress di
Giovedì 23 Giugno 2005
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IL BILANCIO SOCIALE DELLA BANCA POPOLARE DI MILANO E DEL GRUPPO BIPIEMME |
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Milano, 23 giugno 2005 - Il capitalismo europeo, e quello italiano in par- ticolare, fin dalla nascita hanno normalmente ritenuto il valore dell'impresa leggibile sia nel profitto, sia nella sua relazione con la città e con la società. Le nostre cattedrali, le piazze, i primi ospedali, le scuole d'arte e di mestiere nacquero dal senso profondo di responsabilità sociale dei filatori, dei cardatori, dei cambiavalute che produssero il risveglio economico e civile della loro epoca. Più tardi, nel periodo dell'industrializzazione, sorge il movimento cooperativo che dà vita ad innumerevoli imprese fondate sulla mutualità, che è principio assai più complesso rispetto alla sola generazione di utile d'esercizio. Quindi, la responsabilità sociale d'impresa per noi non è una moda ma è una parte del nostro Dna. Ore 10,00 Inizio lavori. Interventi: Roberto Mazzotta Presidente Banca Popolare di Milano; Giuseppe De Rita Segretario Generale Censis (Centro Studi Investimenti Sociali); Roberto Polli Direttore Generale Assolombarda; Giorgio Riolo Segretario Generale Camera del Lavoro di Milano; Don Virginio Colmegna Direttore Casa della Carità; Edoardo Dorenti Coordinatore Progetto Bilancio Sociale Bpm. 27 giugno 2005 ore 10,00, Banca Popolare di Milano Via San Paolo, 12 Milano.
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