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Notiziario Marketpress di Giovedì 23 Giugno 2005
 
   
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  UN PROGETTO DEL 6PQ MIGLIORERÀ LA GESTIONE DEI RISCHI NELLE REGIONI ALPINE GRAZIE AL GMES  
   
  Bruxelles, 23 giugno 2005 - La Commissione stanzierà 1,1 milioni di euro a favore di un'iniziativa di ricerca a titolo della priorità Aeronautica e spazio del Sesto programma quadro (6Pq), intesa a migliorare la gestione dei rischi di valanghe, frane e alluvioni nelle regioni alpine. Assist è il quindicesimo e ultimo progetto lanciato nell'ambito dell'iniziativa Global Monitoring for Environment and Security (Gmes). Le zone di montagna costituiscono circa il 30 per cento del territorio totale dell'Unione europea in cui vivono circa 30 milioni di abitanti. Assist è incentrato sulle Alpi, ma la Commissione ritiene che i risultati del progetto possano essere facilmente estesi ad altre regioni di montagna. Il Vicepresidente della Commissione Günter Verheugen ha dichiarato: "Con la chiusura dell'ultimo invito a presentare proposte di progetti di ricerca spaziale, la Commissione ha compiuto un passo importante nella promozione del dialogo fra parti interessate, ossia fornitori e utilizzatori di informazioni nei settori dell'ambiente e della sicurezza. "Rendendo più sicure le vite dei cittadini, aiutiamo nel contempo l'industria europea a diventare più competitiva attraverso lo sviluppo di un polo industriale forte e innovativo sia per i servizi d'informazione che per le infrastrutture spaziali/terrestri", ha aggiunto. Il consorzio Assist comprende sette partner di Austria, Germania, Italia e Svizzera. Il suo principale obiettivo è la creazione di servizi Gmes pre-operativi e di servizi di sicurezza e informazione integrati avanzati per le Alpi. Il progetto integrerà i dati ottenuti dall'osservazione satellitare - quali immagini Sar (synthetic aperture radar - radar ad apertura sintetica) e dati ottici ad alta risoluzione forniti via satellite - ai dati aerei e meteorologici esistenti. Dal punto di vista tecnico, il progetto farà ricorso a "centri di servizio" quali polizia, ospedali, vigili del fuoco e servizi di soccorso aereo e in montagna, che saranno organizzati in modo da assicurare il controllo quotidiano e le previsioni di scenari di attenuazione dei rischi, nonché fornire capacità operative durante situazioni di crisi effettive. In ultima analisi, i partner del progetto mirano a sviluppare un portafoglio di servizi d'informazione sulla sicurezza e i rischi da impiegare nei centri d'informazione sulla sicurezza alpina che partecipano all'operazione. Gmes è un'iniziativa comune della Commissione e dell'Agenzia spaziale europea (Esa), volta a migliorare le informazioni in materia di ambiente e di sicurezza ai fini di una gestione più adeguata delle crisi future. Grazie alla creazione di servizi pre-operativi attraverso progetti di ricerca come Assist, la Commissione intende spianare la strada all'industria affinché sviluppi servizi Gmes su base commerciale, garantendo lo sviluppo di un'industria europea competitiva nel settore in questione. Per ulteriori informazioni consultare: http://europa.Eu.int/comm/space/programmes/gmes_en.html  http://www.Gmes.info/  
     
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