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Notiziario Marketpress di
Venerdì 24 Giugno 2005
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INCONTRO CONFINDUSTRIA-CEOE: INIZIATIVE COMUNI PER TURISMO E INFRASTRUTTURE. CONFINDUSTRIA INCONTRA LA CONFEDERAZIONE DEGLI IMPRENDITORI SPAGNOLI PER RAFFORZARE LA COLLABORAZIONE SU TURISMO E INFRASTRUTTURE, CARDINI DELLA CRESCITA EUROPEA
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Si è tenuto a Roma un incontro tra la Confindustria, per la quale ha partecipato il presidente Luca di Montezemolo, e la Confederacion Española de Organizaciones Empresariales (CEOE), rappresentata dal suo presidente José Maria Cuevas, per identificare nuove opportunità e iniziative comuni nelle aree delle infrastrutture e del turismo, settori fondamentali per la crescita competitiva dei due Paesi e dell’Europa nel suo insieme. Le due Confederazioni, come si evidenzia in una dichiarazione firmata da entrambi i presidenti, hanno richiamato l’attenzione dei rispettivi governi su una ben definita e ristretta serie di priorità, da presentare in sede comunitaria, necessarie al rafforzamento della collaborazione tra imprese italiane e spagnole sulla base di progetti da realizzarsi congiuntamente. Tra le priorità condivise, le reti trans-europee del Mediterraneo e i collegamenti tra i sistemi portuali di Spagna e Italia, Paesi che costituiscono piattaforme logistiche naturali di grande rilevanza per i flussi commerciali e turistici da e verso l’Europa – ancora largamente sotto-utilizzati – e per uno sviluppo integrato del bacino del Sud-Mediterraneo. Montezemolo ha sottolineato come “la Spagna negli ultimi dieci anni ha messo in atto un piano di infrastrutturazione a 360° che ha modernizzato il paese, creato benessere diffuso, generando oltre un milione di nuovi posti di lavoro, e contribuito a collocare il paese ai primi posti nel mondo per capacità di attrazione dei flussi turistici”. Il Presidente di Confindustria ha poi aggiunto “i gruppi di lavoro, che abbiamo costituto oggi tra imprenditori italiani e spagnoli nei settori delle infrastrutture e turismo, hanno l’obiettivo di condividere un’esperienza di grande successo che l’Italia, imprenditori e istituzioni, deve poter replicare se vuole sfruttare i vantaggi derivanti dalla posizione geografica e dallo straordinario patrimonio naturale e artistico”.
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