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Notiziario Marketpress di Lunedì 27 Giugno 2005
 
   
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  LIBRETI AL PORTATORE, IL VADEMECUM ABI PER METTERSI IN REGOLA  
   
  Roma, 27 giugno 2005 - Entro il 30 giugno i libretti al portatore con più di 12.500 euro devono essere estinti o riportati sotto questa somma, come previsto dalla legge antiriciclaggio. In vista della scadenza, ecco il vademecum dell’Associazione Bancaria Italiana per i risparmiatori. Quali libretti La norma riguarda i libretti al portatore sui quali sono depositati più di 12.500 euro. Nel calcolo del saldo vanno compresi anche gli interessi, se sono annotati sul libretto. La legge non riguarda i libretti nominativi, ma solo quelli al portatore. Cosa fare Per regolarizzare i propri libretti al portatore entro la fine del mese, i risparmiatori hanno tre possibili soluzioni: 1. Prelevare l’intera somma ed estinguere il libretto; 2. Prelevare parte della somma depositata portando il saldo entro il limite di 12.500 euro consentito dalla legge; 3. Estinguere il libretto al portatore ed accendere un libretto nominativo. Le sanzioni Per coloro che non si sono adeguati ai limiti previsti dalla legge, da venerdì 1 luglio scatteranno le sanzioni amministrative del Ministero dell’Economia, previste dalla legge antiriciclaggio. Per i libretti con importo fino a 250 mila euro la sanzione può arrivare al 20% del saldo, mentre per quelli con più di 250 mila euro la sanzione va dal 20 al 40% del saldo. Le sanzioni verranno applicate alla prima occasione in cui il possessore del libretto si presenta allo sportello per fare una operazione dopo il 30 giugno, anche se il cliente decide di estinguere il deposito. Le banche, infatti, sono tenute ad inviare entro trenta giorni una comunicazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Il Ministero apre quindi il procedimento per l’accertamento e la contestazione dell’infrazione; l’eventuale sanzione viene stabilita con decreto, che può essere impugnato davanti al giudice civile competente.  
     
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