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Notiziario Marketpress di Lunedì 27 Giugno 2005
 
   
  Pagina1  
  BANCHE: ABI, FIRMATO L’ACCORDO SULL’ APPRENDISTATO  
   
  Roma, 27 giugno 2005 - E’ stata raggiunta il 23 giugno, in serata, tra i sindacati nazionali e l’Abi l’intesa che completa il quadro delle regole per rendere operativo l’apprendistato professionalizzante. Vengono offerte così nuove opportunità di occupazione nelle imprese bancarie e finanziarie. Il Presidente dell’Abi, Maurizio Sella, ha sottolineato che “si tratta di un passo decisivo per offrire ai giovani più possibilità di entrare in banca”. Sono stati definiti i criteri con cui formare gli apprendisti, mettendo a fuoco le competenze da acquisire in un percorso di quattro anni. I giovani tra i 18 e i 29 anni, che entreranno in banca come apprendisti, avranno a disposizione un pacchetto complessivo di 480 ore di formazione e saranno immediatamente inseriti nell’attività lavorativa quotidiana. Sono state individuate nove figure professionali di ingresso – tra cui per esempio l’addetto operativo, quello all’attività commerciale, l’operatore di banca telefonica e l’assistente alla clientela - che rappresentano le più importanti aree della banca di oggi. Si va dall’area commerciale a quella di staff, sino al supporto esecutivo. E’ comunque possibile passare da un profilo formativo ad un altro nel corso del quadriennio. L’intesa definisce inoltre i criteri con cui formare i formatori, cioè i tutor, che accompagneranno l’apprendista nel suo percorso e gli elementi che consentiranno all’impresa di formare i lavoratori al proprio interno. L’apprendistato, introdotto nell’ultimo Contratto collettivo nazionale di lavoro siglato il 12 febbraio 2005, rappresenta una delle novità più significative del lavoro in banca secondo le linee del mercato del lavoro delineate dalla Legge Biagi e dal recente decreto sulla competitività, che ha riconosciuto un ruolo ancora più marcato alla contrattazione collettiva.  
     
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