|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 27 Giugno 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina3 |
|
|
I-SPOT ENTRA NELLA FASE CONCLUSIVA: 48 GLI SPOT IN GARA, DI CUI 38 SPERIMENTALI LE PREMIAZIONI A LUGLIO, A MILANO |
|
|
|
|
|
Cannes, 27 giugno 2005 - È stata annunciata il 24 giugno a Cannes la fase conclusiva di I-spot, il primo premio della pubblicità interattiva sul digitale terrestre promosso da Rai e Sipra. Per questa prima edizione i promotori hanno voluto una forma “laboratorio”, dando la possibilità ad agenzie e scuole di comunicazione di iscrivere anche campagne non andate effettivamente in onda sul Dtt, ma realizzate come una sorta di esercitazione sul nuovo mezzo. E la risposta è stata positiva: 48 campagne iscritte, di cui 10 effettivamente andate in onda. Fra le campagne sperimentali molte quelle realizzate da scuole di comunicazione, a testimonianza del forte interesse dei giovani creativi. Tre le categorie in gara: spot interattivo più overlay (per un massimo di 90 secondi di interattività), telepromozione interattiva (120 secondi) e banner con Dal (Dedicated advertising location: pagine dedicate su tutte le applicazioni permanentemente consultabili). Complessivamente sono state iscritti 13 spot, cinque telepromozioni e 30 banner con Dal. «Sono davvero felice di poter annunciare oggi i primi importanti risultati di I-spot» - ha commentato Roberto Sergio, direttore Nuovi Media Rai - «Quando, esattamente un anno fa, ho immaginato un premio del genere non osavo sperare in numeri così importanti, quantitativamente e qualitativamente. Il risultato non fa che confermare che l’offerta editoriale Rai su digitale terrestre va nella giusta direzione. La strategia avviata, infatti, prevede un bouquet di canali molto ampio (Raiuno, Raidue, Raitre, Rainews24, Raiedu, Raidoc, Raiutile e il prossimo Raifamiglia) e una ricca offerta di servizi interattivi. Ho sempre creduto che la pubblicità dovesse inserirsi in questo contesto con nuove modalità, guardando a un pacchetto di 8/10 canali anziché 3 e incrociando le tecnologie per l’interattività. È così che è nata l’idea di sensibilizzare il mercato di creativi, agenzie, scuole, centri media, invogliandoli a ideare ma soprattutto a “fare”, a provare le nuove opportunità e a confrontarsi con un nuovo tipo di televisione. Lavorando quindi in parallelo, la Rai sull’offerta editoriale e i pubblicitari sui format commerciali, siamo arrivati oggi a poter avere contemporaneamente i nuovi canali e i nuovi spot, con una sinergia che mi sembra davvero straordinaria. Adesso non resta che andare avanti, continuando a immaginare e a creare nuove modalità di fruizione televisiva e dando fin d’ora appuntamento ad I-spot 2006». Mario Bianchi, amministratore delegato di Sipra, sottolinea il “ruolo di formazione che Rai e Sipra si sono assunti in questo storico passaggio dall’analogico al digitale che stiamo vivendo”. «In questi mesi abbiamo lavorato a preparare il futuro, sperimentando format semplici per favorire una graduale abitudine del pubblico televisivo alla fruizione e promuovendo la conoscenza del mezzo presso investitori e agenzie; “i-spot” si colloca proprio in questa ottica di sensibilizzazione e familiarizzazione del mondo della comunicazione alle nuove opportunità offerte dall’interattività del Dtt». La parola spetta ora alla Giuria, presieduta da Carlo Freccero e composta da esponenti del mondo della pubblicità, dell’impresa, della stampa e dei consumatori. A loro la scelta della campagna interattiva dell’anno, dei premi di categoria e dei premi speciali (t-commerce, t-government, advergame, scuole di comunicazione). I vincitori saranno annunciati nel corso della cerimonia di premiazione che si svolgerà a Milano il prossimo 18 luglio.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|