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Notiziario Marketpress di
Giovedì 30 Giugno 2005
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Web alimentazione e benessere |
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BIRRA FOSTER’S LAGER: CARATTERISTICHE E MERCATO ITALIANO |
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Tutto ebbe inizio nel 1886 quando i fratelli William e Ralph Foster lasciarono New York alla volta di Melbourne, in tasca avevano solo 48.000 sterline, ma anche un grande sogno: produrre un nuovo tipo di birra fatta su misura per l’Australia. Spendendo tutto quello che avevano acquistarono i macchinari più sofisticati, assunsero alcuni dei migliori esperti al mondo e costruirono proprio a Melbourne la loro modernissima birreria. Dopo solo due anni fu prodotta la prima vera Foster’s Lager che venne subito premiata come migliore lager agli International Brewery Exhibition Awards. Nel 1910 le vendite erano già cresciute dell’83,8% e, da allora, è solo una storia di successi. Non stupisce quindi che la Foster’s Lager sia fortemente caratterizzata dal suo patrimonio culturale e l’australianità - fatta di panorami mozzafiato, gente amichevole, atteggiamento rilassato e giovane esuberanza - sia l’anima della sua identità. E’ una lager leggera, con un aroma fruttato e dolce ed una gradazione alcolica di 5% vol.. Chiara e dorata, con un delicato carattere, risulta meno amara delle tipiche lager europee, ottiene infatti il suo gusto particolare grazie ad una avanzata tecnica di aromatizzazione in grado di catturare tutto il sapore dell’ineguagliabile ed unico luppolo australiano “Pride of Ringwood”. Viene prodotta utilizzando esclusivamente il malto migliore ed il luppolo “Pride of Ringwood” - bilanciati in modo specifico per questa birra. La passione, la cura e l’attenzione ai dettagli del processo produttivo, unite ai rigidi controlli ed alla supervisione dei maestri birrai, assicurano una produzione uniforme e della più elevata qualità in tutto il mondo. Solo le migliori birrerie ricevono infatti l’autorizzazione alla produzione della birra Foster’s. Grazie al suo gusto fresco e giovane, alla forza della sua immagine e all’efficienza del suo sistema distributivo, Foster’s ha conquistato moltissimi mercati e numerosi riconoscimenti internazionali. Negli ultimi 10 anni, questa lager dalle caratteristiche eccellenti, ha infatti vinto ben 4 medaglie d’oro ai prestigiosi Brewing Industry International Awards, ha avuto dal 1997 ad oggi una crescita media internazionale del 40% ed è oggi uno dei brand di birre internazionali con il più alto tasso di diffusione nel mondo. I numeri di Foster’s sono strabilianti: 20 stabilimenti di produzione in 9 nazioni; 100 milioni di casse di birra vendute in 155 paesi negli ultimi 5 anni; 3° brand nel mondo in termini di distribuzione; 2a birra nel Regno Unito con 5 milioni di pinte vendute alla settimana e lager numero 1 a Londra; 7° brand in Europa occidentale (unica birra non europea nelle top 15); 8a birra d’importazione negli U.s.a.; brand numero 2 in Medio Oriente. In India Foster’s è la birra internazionale leader ed in tutta l’Asia è uno dei brand maggiormente riconosciuti e distribuiti. Ogni giorno 15 milioni di persone in tutto il mondo gustano una Foster’s ed il mercato italiano in particolare presenta forti opportunità di crescita. L’amore per la birra lager, la voglia di novità e la curiosità per un continente lontano sono le caratteristiche che rendono l’Italia particolarmente attraente per Foster’s. Da una ricerca effettuata dall’istituto inglese Millward Brown nei primi mesi del 2004, su un campione di consumatori di età compresa tra i 18 ed i 60 anni (composto per il 70 % da uomini e per il 30% da donne), è risultato che l’89% degli italiani preferisce e beve birra lager, il 57 % si dichiara molto favorevole alle specialty beer. Vi è inoltre una netta distinzione di percezione tra birre nazionali e birre d’importazione (viste come birre di qualità e a forte valore aggiunto). I fattori che maggiormente influenzano il consumatore italiano sono, nell’ordine: appeal di marca, qualità e gusto; ed ognuno di essi è rappresentato in modo molto forte da Foster’s. Le occasioni di consumo sono molteplici (bar, discoteca, pizzeria, birreria, casa) e specialmente tra i 18 ed i 25 anni la scelta della marca è estremamente importante. In Italia Foster’s viene apprezzata soprattutto da consumatori giovani (tra i 18 ed i 35 anni) dai quali è percepita come un brand dallo stile genuinamente australiano, che dà vita ad appuntamenti ed eventi sempre nuovi e interessanti. L’australianità è inoltre per gli italiani una caratteristica con un profondo aggancio emotivo. Nell’immaginario collettivo infatti l’Australia è vista come una destinazione da sogno, la vacanza della vita, lontana ma profondamente aspirazionale. Rappresenta quindi un punto di forza unico in grado di fornire a Foster’s una chiara differenziazione sul mercato. Sebbene in Europa la brand equity di Foster’s sia molto forte soprattutto nel Regno Unito, in Italia è stata riscontrata una buona familiarità con il brand, un alto livello di accettazione ed un ampio potenziale di sviluppo.
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