|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 30 Giugno 2005
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
SIEMENS PUNTA SU FONTI PULITE E RISPARMIO ENERGETICO |
|
|
|
|
|
Milano, 30 giugno 2005 - L’area Power di Siemens, fornitore mondiale di apparecchiature e servizi per la produzione e il trasporto di energia, è uno dei protagonisti del Powergen Europe 2005. In occasione di questo prestigioso appuntamento internazionale, in programma dal 28 al 30 giugno presso la Fiera di Milano, Siemens presenta alcune tecnologie innovative per la produzione di energia che assicurano contemporaneamente la riduzione delle emissioni inquinanti nell’atmosfera e notevoli risparmi economici. Dall’azione combinata di carbone - materiale economico, più disponibile ma con maggiori emissioni nell’ambiente - e gas - costoso e poco disponibile ma meno inquinante - deriva la generazione a ciclo combinato basata su gas di sintesi, denominata Integrated Gasification Combined Cycle (Igcc). Il particolare processo utilizzato limita sensibilmente le emissioni, grazie ad una sorta di polverizzazione del carbone, che può essere così immesso nel ciclo combinato riducendo l’inquinamento ed aumentando i risparmi economici. Siemens ha già realizzato, anche in Italia, particolari turbine compatibili con questo processo. L’uso di tutti i residui organici (legno, fogliame, bucce, agrumi, etc.) è invece alla base degli impianti a biomasse, che rappresentano l’opzione con il più elevato tasso di crescita nell’ambito dell’energia da fonti rinnovabili. Essendo tuttavia limitata la disponibilità di questo tipo di residui a fini energetici, risulta importante utilizzarli al meglio con tecnologie efficienti, affidabili ed economicamente convenienti. Da questo punto di vista Siemens può già contare sulla realizzazione di applicazioni prestigiose, come l’impianto di Simmering in Austria, uno dei più grandi al mondo di questo genere, e in Italia, su una nuova centrale a biomasse con una potenza complessiva di 11,7 Mw. Realizzato per Ital Green Energy, società del Gruppo Casa Olearia Italiana, questo impianto termoelettrico si basa sulla combustione di biomasse - quali legno, sansa, vinacce, bucce di mandorle, residui di agrumi e potature - e produce 90.000 kWh/anno di energia elettrica che viene immessa sulla rete di Monopoli (Bari). I combustibili alimentano la caldaia, il cui il vapore aziona le pale di una turbina disperdendo nell’aria solamente vapore acqueo senza alcun danno per l'ambiente. Sempre in Italia, a Torino, Siemens ha recentemente completato, attraverso la controllata Gas Turbine Technologies, un innovativo impianto pilota per la generazione di energia basato sull’idrogeno. Il progetto, denominato Eos e svolto in collaborazione con il Politecnico di Torino e con il laboratorio Idrogeno Hysylab del parco scientifico Environment Park, mira a testare affidabilità e prestazioni della tecnologia delle celle a combustibile, caratterizzata da: emissioni inquinanti praticamente nulle e ridotte emissioni di Co2, efficienza elettrica molto elevata (circa 50%), utilizzo del combustibile di oltre l’80% e bassissimi livelli di rumore. Sempre nell’ottica di garantire rispetto dell’ambiente e risparmi economici, Siemens punta anche su tecnologie basate su ciclo acqua/vapore a bassa emissione, presenti in fiera con le ultime evoluzioni. “La nostra presenza a Powergen 2005 conferma il costante impegno di Siemens nello sviluppo di tecnologie sempre più avanzate, performanti e in grado di assicurare anche la massima riduzione delle emissioni e la conseguente tutela ambientale”, ha dichiarato Piero Manzoni Direttore dell’area Power di Siemens Italia. “Mirando a questi obiettivi - ha aggiunto Manzoni - siamo riusciti a realizzare soluzioni che consentono di utilizzare le più diverse fonti energetiche, sia combustibili che organiche, con rendimenti record e quindi anche notevoli risparmi economici. Sono personalmente molto soddisfatto nel sottolineare che questa leadership tecnologica di Siemens nel campo della generazione di energia può già contare su significative applicazioni completate nel nostro Paese. I nuovi investimenti effettuati nelle celle a combustibile e nelle fonti rinnovabili costituiscono un’ulteriore testimonianza della nostra attenzione nei confronti dell’ambiente.”
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|