Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 25 Marzo 2004
 
   
  Pagina2  
  GLI ANALISTI NIELSEN//NETRATINGS COMMENTANO I DATI AUDIWEB RELATIVI AL MESE DI FEBBRAIO 2004 – UTENZA CASA+UFFICIO  
   
  Milano, 25 febbraio 2004 – Sono poco più di 14 milioni gli italiani che nel mese di maggio hanno effettuato almeno una navigazione sul Web da casa o dal luogo di lavoro. Un utilizzo che conferma sostanzialmente il dato di aprile anche in termini di tempo dedicato alla rete e di numero di sessioni. Rispetto ad un anno fa circa un milione di nuovi navigatori sono stati guadagnati a Internet, un tasso di crescita su base annua del 10%. Se tra novembre 2002 e gennaio 2003 la crescita annua della rete si presentava ad una cifra, stiamo assistendo ad un recupero nel processo di penetrazione del mezzo tra la popolazione italiana. La navigazione di maggio si caratterizza per una frequentazione intensa di alcune tipologie di siti legati al mondo della Pubblica Amministrazione, degli Atenei, della salute e della finanza. Oltre quattro milioni di cittadini si sono connessi ai siti governativi, il 9.4% in più rispetto ad aprile. Le elezioni hanno generato traffico sui siti di alcune amministrazioni locali e di alcuni Ministeri, così come una serie di adempimenti fiscali ha indotto alcuni navigatori a cercare informazioni e modulistica direttamente online. Molto consistente è stato il traffico sui siti delle Università in prossimità della sessione estiva degli esami e delle pre-iscrizioni al nuovo anno accademico, determinando un incremento del 67% rispetto al mese precedente. Il fenomeno ha interessato oltre un milione di navigatori, il 18% dei quali tra i 21 ed i 24 anni. La familiarità dei giovani nei confronti di Internet fa sì che questo diventi il mezzo privilegiato per interfacciarsi con il settore “Pubblico”, le Istituzioni, le Aziende. Una sfida che tutto il mondo della burocrazia e dei servizi non potrà mancare di vincere nei prossimi anni, pena il rischio di non riuscire a comunicare con le classi lavorative (e contribuenti) di domani. La minaccia Sars, la polmonite atipica, stimola esigenze informative che trovano in rete alcune risposte. I siti informativi sulla salute crescono a maggio del 17% in termini di audience. Molta attività si registra anche nel mondo dei servizi finanziari online. Complessivamente il comparto ha beneficiato di un 8% di utenti unici in più rispetto ad aprile. Si tratta di un ambito che a maggio coinvolge quasi tre milioni di italiani, un navigatore su cinque. Le crescite impattano soprattutto il mondo delle assicurazioni (per la possibilità di ricevere preventivi online) e dell’informazione finanziaria (in particolare l’area finance del portale Yahoo.it è stata visitata da 187 mila navigatori, +20% da aprile, il canale money di msn.It da 119 mila, la sezione business di libero.It da 92 mila utenti). Ma incrementi di traffico si registrano anche nei siti degli Istituti Bancari, precisamente nelle aree riservate alla clientela (quelle https, che richiedono l’inserimento della password) ad indicare un crescente utilizzo dei servizi bancari virtuali da parte degli italiani. Il quadro delle navigazioni di maggio che ne risulta sembra molto improntato ad un utilizzo funzionale della rete, cui si ricorre per acquisire aggiornamenti informativi in tempo reale e per ricorrere ad una serie di servizi che fanno risparmiare code agli sportelli ed attese a numeri verdi. Ma Internet non è anche entertainment, e maggio, con la finale di Champions League e quella di campionato ha mobilitato molti fans sui siti delle squadre di calcio e di informazione sportiva (gazzetta.It consolida il suo pubblico di oltre 700 mila lettori unici online, il canale sport di Kataweb è stato visitato da 155 mila utenti, un incremento del 37% da aprile). Dopo l’impennata di gennaio il Web a febbraio consolida, prendendosi una fisiologica pausa di riflessione. Come di consueto nel trend della rete italiana a febbraio si registra infatti una leggera flessione degli utilizzatori di Internet e dei consumi pro-capite. I navigatori a febbraio sono oltre 15,6 milioni (-2% rispetto a gennaio), ciascuno di loro è stato connesso in media 5 ore e 15 minuti nel mese (-4% rispetto a gennaio). Un anno fa, a febbraio 2003, il calo del consumo della rete era stato più sensibile rispetto al mese precedente (-7%): “segno che la fidelizzazione al mezzo Internet si fa progressivamente più importante e il navigatore è sempre meno disposto a derogare dall’abitudine di connettersi” osserva Alessandra Gaudino, Senior Analyst Nielsen//netratings. Dai 15,6 milioni di utilizzatori della rete si passa agli oltre 18,2 milioni se l’analisi comprende non solo chi si connette al Web ma anche chi utilizza le applicazioni, come ad esempio gli instant messanger, i programmi per fare downloading di file o per lo streaming. Chi fruisce di queste applicazioni, inoltre, si dimostra un utente molto “tenace”: a febbraio il tempo dedicato da un utilizzatore medio a questo tipo di applicazioni è stato di 2 ore e 40 minuti. E le donne sono state il target che meno ha rinunciato al mezzo digitale a febbraio: il tempo medio speso da una donna a febbraio è stato di 13 ore 14 minuti (-0.8% rispetto a gennaio). Gli uomini, che comunque sono stati attivi in rete per ben 28 ore e 37 minuti nel mese, hanno fatto registrare una flessione del 6% nei loro consumi. Le caratteristiche della navigazione degli italiani a febbraio sono molto simili a quelle di gennaio. Sempre molto frequentati i portali (i primi dieci brand non cambiano il posizionamento rispetto a gennaio). Il 54% dei navigatori visita un sito del variegato panorama legato all’entertainment (con la Gazzetta dello Sport che incrementa del 5% il proprio pubblico online rispetto a gennaio). Il 53% dei navigatori nel mese accede ad un sito di tecnologia (sia un rivenditore, sia un sito di informazione, o di un produttore di software / hardware). Il 46% degli internauti consulta le news online prediligendo sia le versioni digitali dei quotidiani, come Repubblica e Corriere, sia l’informazione televisiva di Rai, sia il canale Notizie del generalista Libero: tutte queste realtà superano a febbraio 1,2 milioni di lettori unici. Quasi un navigatore su tre fruisce di servizi finanziari online: ormai l’accesso al proprio conto corrente direttamente dall’online è un’abitudine per molti italiani ed i grandi Istituti Bancari cercano di presidiare anche il mercato della finanza digitale confrontandosi con operatori nuovi e prodotti / servizi innovativi. Infolink: www.Audiweb.it  
     
  <<BACK