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Notiziario Marketpress di Venerdì 01 Luglio 2005
 
   
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  BAROMETRO TRAVEL: I RISULTATI DELLA SECONDA INDAGINE BAROMETRICA SUL MERCATO TURISTICO ITALIANO ATTRAVERSO LA CONSULTAZIONE DELLE AGENZIE DI VIAGGIO.  
   
  Divulgati i risultati di Barometro Travel, la seconda indagine barometrica sul mercato turistico italiano e sulla prossima stagione estiva attraverso la consultazione delle agenzia di viaggio, promosso da Assotravel (Associazione Nazionale Agenzie di Viaggio e Turismo aderente a Confindustria) e Pragmatica, Istituto di Ricerca di Mercato appartenente al network Jack Blutharsky Group. L’attuale edizione si compone di due tipologie di indagine: una quantitativa, rivolta alle agenzie di viaggio italiane, che ha messo in luce l’andamento della stagione turistico pasquale appena trascorsa e le aspettative sulla prossima stagione turistica estiva 2005, confrontando gli indicatori con quelli relativi al primo monitoraggio realizzato per la stagione 2004; l’altra qualitativa, rivolta alle agenzie di viaggio straniere (francesi, inglesi e tedesche), che ha consentito l’estensione della ricerca al mercato turistico internazionale al fine di verificare l’appeal della destinazione Italia. Se da un lato la stagione turistica pasquale non sembra avere dato particolari soddisfazioni alle agenzie turistiche (circa il 45% ha indicato un giudizio peggiore rispetto alla Pasqua 2004, solo il 17% migliore), dall’altro le aspettative per la prossima imminente stagione turistica estiva 2005 appaiono ottimistiche per il 43% del campione (in questo caso i pessimisti si riducono solo al 16%). Emergono già precisi cambiamenti nei comportamenti dei clienti: per la prossima estate i turisti stanno scegliendo destinazioni più vicine e sicure (in netta crescita le destinazioni italiane, specialmente mare e città d’arte), e si faranno vacanze più brevi e frequenti. Anche l’aspetto dell’economicità delle vacanze si conferma molto rilevante (anche se un po’ meno rispetto al 2004). Ma il più importante cambiamento è soprattutto la tendenza ad effettuare prenotazioni più anticipate rispetto all’anno scorso, comportamento certamente favorito dalle specifiche politiche di sconto adottate, in questi mesi, dai vari tour operator. Tra le “vere novità” per l’estate 2005, le agenzie hanno sottolineato soprattutto la riscoperta dell’Italia, ma anche una crescita delle richieste per USA, Caraibi, Croazia, Capo Verde e Madagascar. Segnalati, inoltre, alcuni fattori legati al caro prezzi: “adeguamento carburante” e “bambini non più gratis”. Tra le destinazioni di vacanza indicate come TOP, a parte l’Italia che raccoglie il 26,6% delle segnalazioni, spiccano Spagna (14%), Grecia (9,6%), Mar Rosso (9%), Usa (7,9%), Croazia/Slovenia (4,5%), Caraibi (2,8%), Europa dell’est (2,3%) e Francia (2,3%). Rispetto al 2004, oltre alle aspettative di crescita del turismo verso l’Italia, si segnala la crescita dei viaggi verso America ed Africa, in particolare USA, Messico, Caraibi, Mar Rosso e Tunisia. Per quanto riguarda le destinazioni in calo, chiaramente la tragica vicenda dello scorso dicembre continua a lasciare il segno: in fortissima flessione le aspettative per tutte le mete asiatiche, Maldive comprese (ad eccezione di Cina, Giappone ed estremo oriente). Per quanto riguarda le tipologie di vacanza, le quattro categorie indicate come TOP per l’estate 2005 sono nell’ordine i soggiorni in villaggi/residence (34%), i tour organizzati/pacchetti (17%), i viaggi ad hoc (9%), e gli alberghi/pensioni (7%). In crescita rispetto al 2004 si confermano anche le aspettative per crociere, affitti di case/appartamenti, fly&drive, turismo eno-gastronomico, agriturismo, bed&breakfast e turismo “benessere”. In leggera flessione il business travel (convegni, congressi), i soggiorni in albergo, il turismo nautico ed i viaggi di gruppo. L’incremento e la riscoperta del turismo verso l’Italia è certamente legato agli aspetti di economicità, vicinanza e sicurezza che costituiscono le principali parole d’ordine per la prossima stagione turistica estiva. Italia significa come sempre soprattutto mare: lo si evince sia dagli indicatori relativi alle quattro regioni TOP della ricerca (Sardegna 45,6%, Sicilia 11,9%, Puglia 7,5%, Calabria 6,9%), sia ovviamente dalla prima destinazione indicate come TOP (mare 91,9%). Tuttavia per l’estate 2005 si notano segnali di crescita anche per il turismo verso le città d’arte, indicate come destinazioni TOP dal 4,4% delle agenzie intervistate, ed in forte crescita rispetto al 2004. Inoltre risultano in crescita le aspettative delle agenzie per quasi tutte le tipologie di vacanza che riguardano principalmente il territorio nazionale, cioè il turismo eno-gastronomico, le vacanze in agriturismo, il bed&breakfast, il turismo naturalistico ed il turismo “benessere” (terme, beauty farm, fitness). Quanto all’Incoming, la consultazione delle agenzie di viaggio straniere evidenzia che la riduzione dei flussi turistici provenienti dalla Germania (diretti anche per questo anno prevalentemente verso la Spagna, Croazia e Grecia) risulta compensata dall’aumento di quelli provenienti dal Regno Unito. Per i turisti stranieri l’Italia significa non solo mare, ma soprattutto una pluralità di mete e tipologie di offerte turistiche di qualità che vengono apprezzate nel loro insieme. Tuttavia una serie di fattori tra i quali il caro euro, una scarsa innovazione delle strutture turistiche, una bassa disponibilità di servizi e benefit aggiuntivi al cliente, una debole promozione del “marchio Italia”, denotano un calo della fiducia verso le tipologie dell’offerta e dell’attrattiva del mercato italiano. Con Barometro Travel, Assotravel e Pragmatica confermano l’obiettivo prefissato sin dal 2004 con tale indagine, di fornire agli operatori del settore turistico, agenzie di viaggio e tour operators, una serie di indicatori per individuare in anticipo le tendenze, le aspettative e lo “stato d’animo” del mercato, e poter dunque sviluppare/correggere le strategie e le politiche commerciali con interventi mirati ed efficaci. Le agenzie di viaggio, quindi, si attestano, in quanto aggregato di esperienze e competenze, quale fonte autorevole per effettuare analisi di settore, valutazioni statistiche, ricerche di mercato sulle nuove tendenze e sulle nuove opportunità di business. Inoltre nel loro insieme e nella loro autonomia, rappresentano un mezzo qualificato per attribuire valore alle scelte del consumatore attraverso la diffusione della cultura del viaggio, la costante formazione del proprio personale, l’utilizzo delle nuove tecnologie e lo sfruttamento dell’uso di internet quale opportunità ed utilità per i propri clienti.  
     
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