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Notiziario Marketpress di Venerdì 01 Luglio 2005
 
   
  Pagina1  
  TURISTA A MILANO: POCA CULTURA, MA TANTE CALORIE…  
   
  Per business soprattutto (85%), per vacanza (9%) o per altro (6%) Milano conquista i turisti: 4 milioni e mezzo circa gli arrivi e quasi 10 milioni e mezzo le presenze a Milano e provincia. Ma se guardiamo la sola Milano città, c’è un business da quasi 2 miliardi e 427 milioni di euro spesi soprattutto per le vie facendo shopping (più di 461 milioni di euro) e nei ristoranti e pizzerie del capoluogo lombardo (quasi 385 milioni di euro). L'identikit del turista che viene a Milano città: si sveglia in albergo, si infila velocemente in un bar per una ricca colazione (9,11 euro), un taxi al volo (13,06 euro) e…via verso il centro per un po’ di shopping (62,54 euro) e…per un sostanzioso pasto (50,78 euro). Per una spesa complessiva al giorno media pro capite di 325 euro. Se poi gli italiani scelgono di più Milano per la partita (0,45 euro in media al giorno rispetto a 0,13 per gli stranieri), per trovare amici con cui andare al cinema o in discoteca (4 euro contro quasi 2), spendendo di più per giornali e sigarette (4 euro contro 3,6), gli stranieri prevalgono nettamente per lo shopping (85 euro contro 35) e per le visite ai musei (3,5 euro contro 1,4). L’impatto economico del turismo a Milano? Al primo posto spiccano gli alberghi e i pubblici esercizi con oltre 1 miliardo e 600 milioni di euro, il 68,4% del fatturato totale del settore. Generano un valore aggiunto per Milano di 691 milioni di euro, il 76% del valore aggiunto turistico. È quanto emerge dalla ricerca della Camera di commercio di Milano “Misurazione dell’impatto economico del turismo a livello locale: il caso di Milano”, attraverso Ciset-università Cà Foscari. La prima ricerca, in Italia, che offre una dettagliata descrizione quantitativa delle abitudini di consumo dei turisti e del relativo indotto a Milano città. Nasce un ufficio del turismo in piazza Duomo, da primavera 2006, negli spazi dell’ex Cobianchi. La Camera di commercio di Milano, il Comune di Milano e la Provincia di Milano hanno sottoscritto oggi un protocollo d’intesa per la costituzione dello Iat, struttura di informazioni e accoglienza turistica a Milano. Nato dalla sinergia fra le tre istituzioni, lo Iat sarà uno strumento grazie al quale valorizzare il patrimonio culturale, artistico e paesaggistico dell’intera area provinciale. “I turisti promuovono Milano anche con le loro abitudini di consumo – ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano -. Un indotto rilevante per la città con quasi due miliardi e mezzo di euro all’anno che premia le attività dell’ospitalità, della ristorazione, del tempo libero, della moda e dello “styling”. Ecco che le attività imprenditoriali diffuse svolgono anche un ruolo importante per l’immagine della città, a fianco delle stesse istituzioni, in un’alleanza per Milano. La presentazione di questa nuova struttura di informazioni e accoglienza turistica rappresenta la risposta concreta delle istituzioni, insieme, per offrire a chi viene a Milano, a partire dal turista d’affari, un’assistenza qualificata per allungare la permanenza fino a diventare una vacanza”. “Sono convinto - ha commentato Renato Borghi, presidente dell’Osservatorio sullo sviluppo del turismo locale - che in questo momento il turismo si debba muovere sempre più in termini di competitività. Ecco perché una struttura creata dalle istituzioni rappresenta un punto di riferimento, di coordinamento organizzativo, di promozione del territorio nel suo complesso. E i turisti scelgono Milano a partire dall’offerta di qualità e varietà dello shopping”. Il fatturato del settore turistico a Milano. Il fatturato stimato dell'industria turistica milanese è di oltre 2 miliardi e 427 milioni di euro. Contribuiscono maggiormente alle entrate del settore i turisti stranieri con il 62,2% del totale mentre rimane minore l'incidenza del turista italiano (37,8%). Più rilevanti poi per le entrate i turisti alberghieri (89,8%) e meno quelli extralberghieri (10,2%). Se svisceriamo la composizione del fatturato osserviamo che solo il 52% (un miliardo e 261 milioni di euro) è generato dalle spese del turista per l'alloggio mentre il restante 48% si concentra nelle altre spese. Di questo 48% (1.166,4 milioni di euro) un terzo è generato da ristoranti e pizzerie (384,8 milioni di euro) e quasi il 24% dall'abbigliamento (276,9 milioni di euro). Ancora una volta sono gli stranieri a contribuire maggiormente al fatturato turistico milanese con le uniche eccezioni rappresentate dalle spese per i parcheggi (gli stranieri pesano per il 23,3%), cibi e bevande nei supermercati (45,7%), sigarette e giornali (48,9%), cinema e discoteche (30,5%) e per gli eventi sportivi (24,2%). La spesa del turista a Milano. La spesa media giornaliera del turista a Milano si aggira intorno ai 325 euro quasi egualmente ripartita tra alloggio 169 euro (52,2%) e le altre spese 155 euro (47,8%). Interessante la ripartizione di queste ultime per voci: per lo shopping si spendono 62 euro (poco più del 40% del totale), 50,8 euro vengono lasciati in ristoranti e pizzerie (quasi il 33%), 13 euro per i trasporti pubblici e taxi (8,4%), mentre per la cultura (musei e spettacoli teatrali) vengono spesi 2,5 euro pari ad appena l'1,6% del totale della spesa. Il turista…business. Il turista d'affari rispecchia l'identikit del tipico turista milanese: dei quasi 334 euro spesi nella città, il 57% va all'alloggio (quasi 191 euro) ed il restante 43% (143,1 euro) viene concesso alle spese extra. Di questi 143 euro il 40% viene speso nei ristoranti e pizzerie (oltre 56 euro), il 33% nello shopping (poco più di 47 euro) e ben l'11% nei trasporti (16,2 euro). Minima l'incidenza delle spese per musei e spettacoli teatrali (1,3 euro). … e leisure. Diametralmente opposto il comportamento del turista che decide di visitare Milano per piacere. Spende in media meno del turista d'affari (309,55 euro contro 334 euro) e soprattutto, ripartisce diversamente il peso delle spese: solo il 42% va all'alloggio (130 euro) e quasi il 60% (178,8 euro) viene concesso alle spese extra. Di queste ultime oltre la metà (90,4 euro) viene speso per lo shopping ed il 22% nei ristoranti e pizzerie (39,8 euro); più attento anche agli eventi culturali, con una spesa media (musei e spettacoli teatrali) pari a 4,9 euro. Il turista italiano… I 251 euro spesi dal turista italiano vengono ripartiti egualmente tra alloggio e altre spese: 129 euro per l'alloggio (51,5% della spesa totale) e 122 euro, il restante 48,5%, per le altre spese. Le voci più importanti tra queste ultime le ritroviamo nei ristoranti e pizzerie (46,8 euro) che contano per il 38,5% e nello shopping (34,14 euro) pari al 28% del totale. Interessante la differenziazione per area di origine. In generale il turista proveniente dalle regioni del nord-ovest spende meno sia sulla spesa totale, poco più di 213 euro contro le 273 euro del turista del centro, sia sull'alloggio 91 euro contro i 153 euro del turista del centro. I turisti del sud si pongono invece in una posizione intermedia con una spesa media pari a 256 euro; chi spende in assoluto di più è il turista del centro, con una spesa media pari a 273 euro, mentre il turista del nord-est è più incline a spendere per le spese extra (126 euro). …e quello straniero. La spesa media del turista estero è superiore a quella del turista domestico di ben oltre il 50%, 384 euro contro 251 euro, ripartita equamente tra alloggio (52,6%) e altre spese (47,3%) rispettivamente, 202 euro e 182 euro. Se osserviamo tuttavia la ripartizione per area di origine osserviamo che sono gli extraeuropei i più inclini alla spesa con una spesa totale pari a 524 euro (contro i 341 euro dei turisti europei), suddivisa per il 51% tra alloggio (267 euro) ed il restante 49% nelle altre spese (257 euro). Interessante la ripartizione delle altre spese del turista straniero: quasi il 50% va nello shopping (quasi 85 euro) e il 30% nei ristoranti e pizzerie ( quasi 54 euro). Inoltre i turisti extraeuropei spendono quasi il 60% del loro budget per le spesa extra nello shopping con 150 euro, mentre i turisti europei preferiscono suddividere più equamente le risorse tra shopping (40% 64 euro) e ristoranti (32% 52 euro). L’impatto economico del turismo a Milano. Confrontando il peso di ciascun settore in termini di fatturato e di valore aggiunto turistico, al primo posto spiccano gli alberghi e i pubblici esercizi con 1 miliardo e 661 milioni di euro, pari al 68,4% del fatturato totale del settore. Che genera un valore aggiunto complessivo stimato nel comune di 691 milioni di euro, circa il 76% del valore aggiunto comunale turistico totale. Segue il settore dell’abbigliamento e calzature che genera il 14,3% del fatturato totale del settore turistico con 346 milioni di euro, che genera il 5% del valore aggiunto turistico milanese. Al terzo posto i trasporti che generando il 5% del fatturato turistico complessivo (124 milioni di euro) alimentano il 7,5% del valore aggiunto complessivo milanese stimato (68 milioni di euro). Al quarto posto le attività culturali (2,5% del fatturato, 60 milioni di euro, 3,3% di valore aggiunto, 30 milioni di euro). Spesa media giornaliera del turista tipo durante il soggiorno a Milano in euro, per singole voci. Elaborazione Camera di Commercio di Milano
Turista Quote Turista Quote Turista Quote
Medio % Leisure % Business %
Trasporti pubblici e taxi 13,06 8,4% 7,24 4,1% 16,16 11,3%
Parcheggi 1,43 0,9% 0,71 0,4% 1,82 1,3%
Ristoranti e Pizzerie 50,78 32,7% 39,83 22,3% 56,59 39,5%
Bar, caffè e pasticcerie 9,11 5,9% 9,39 5,3% 8,97 6,3%
Cibi e bevande in supermercati 2,52 1,6% 4,99 2,8% 1,21 0,8%
Shopping 62,54 40,2% 90,43 50,6% 47,20 33,0%
Sigarette, giornali e guide 3,85 2,5% 3,60 2,0% 3,99 2,8%
Musei e spettacoli teatrali 2,52 1,6% 4,89 2,7% 1,26 0,9%
Cinema e discoteche 2,90 1,9% 6,39 3,6% 1,03 0,7%
Concerti pop e rock 0,06 0,0% 1,17 0,7% 0,02 0,0%
Eventi sportivi 0,28 0,2% 0,32 0,2% 0,25 0,2%
Igiene personale e salute 2,48 1,6% 2,79 1,6% 2,32 1,6%
Altro 3,95 2,5% 7,00 3,9% 2,33 1,6%
(Spesa Media A Milano) 155,49 100,00% 178,73 100,00% 143,14 100,00%
Alloggio 169,51 130,82 190,86
% Alloggio Su Totale 52,2% 42,3% 57,1%
Totale Incluso Alloggio 325 309,55 334
Dimensione economica del turismo a Milano (Fatturato: articolazione per singole voci) Elaborazione della Camera di Commercio di Milano
Turisti Totali Quote Turisti Italiani Quote % Turisti Stranieri Peso %
(in milioni di euro) % per settore (in milioni di euro) (in milioni di euro)
Fatturato Complessivo
Stimato
1) di cui:
Spese di turisti
Alberghieri
Spese di turisti
Extralberghieri
Tot. 2.427,61 100% 917,0 100% 1.510,6 100%
2) di cui:
Alloggio 1.261,2 52 470,5 51,3 790,7 52,3
Altre Spese 1.166,4 48 446,5 48,7 719,9 47,7
Tot. 2.427,61 100% 917,0 100% 1.510,6 100%
Di cui: Turisti Totali (in milioni di euro) Quota % per settore Turisti Italiani (in milioni di euro) Peso % Italiani sulla spesa di settore (Turisti Stranieri (in milioni di euro) Peso % Stranieri sulla spesa di settore
Trasporti
Pubblici
Parcheggi 11,5 1 8,8 76,7 2,7 23,3
Ristoranti e pizzerie 384,8 33 171,7 44,6 213,0 55,4
Bar, caffè, pasticcerie 69,4 5,9 33,0 47,5 36,4 52,5
Cibi e bevande in supermercati 19,4 1,7 10,5 54,3 8,9 45,7
Abbigliamento 276,9 23,7 72,9 26,3 204,0 73,7
Calzature e Accessori 76,6 6,6 17,4 22,7 59,3 77,3
Gioielleria, bigiotteria 40,0 3,4 5,9 14,9 34,0 85,1
Altro shopping 67,6 5,8 29,0 42,9 38,6 57,1
Sigarette, giornali,
guide
Ingressi musei,
mostre
Cinema e discoteche 22,9 2 15,9 69,5 7,0 30,5
Spettacoli teatrali,
concerti musica
classica
Concerti pop/rock 0,5 0 0,2 48,1 0,2 51,9
Eventi sportivi 2,2 0,2 1,6 75,8 0,5 24,2
Igiene personale e salute 18,6 1,6 7,6 40,7 11,1 59,3
Altro 29,9 2,6 13,4 44,7 16,6 55,3
Totale 2.427,61 100% 917,0 1.510,6
Spesa media giornaliera del turista Italiano (in euro) Spesa media giornaliera del turista Italiano durante il soggiorno a Milano in euro per singole voci *
Voci di Spesa Turista Quote Per area di origine
Italiano % Nord-ovest Nord-est Centro Sud
Trasporti pubblici e taxi 10,49 8,6 4,83 5,52 12,26 15,42
Parcheggi 2,40 2 3,01 2,93 2,68 1,33
Ristoranti e Pizzerie 46,83 38,5 42,38 44,92 50,36 46,98
Bar, caffè e pasticcerie 8,99 7,4 10,17 9,10 9,57 7,52
Cibi e bevande in supermercati 2,87 2,4 3,67 1,86 2,49 3,50
Shopping 34,14 28 34,08 47,89 27,23 32,42
Sigarette, giornali e guide 4,11 3,4 4,42 3,90 4,21 3,95
Musei e spettacoli teatrali 1,36 1,1 1,30 1,28 1,96 0,79
Cinema e discoteche 4,33 3,6 6,86 7,02 3,33 2,05
Concerti pop e rock 0,06 0,05 0,02 0,07 0,01 0,13
Eventi sportivi 0,45 0,4 1,29 0,09 0,32 0,33
Igiene personale e salute 2,07 1,7 1,60 1,23 2,42 2,57
Altro 3,65 3 9,10 0,91 3,55 2,28
(Spesa Media A Milano) 121,75 100 122,73 126,72 120,4 119,27
Alloggio 129,25 - 90,77 112,9 153 136,73
Totale Incluso Alloggio 251 - 213,5 239,62 273,4 256
Quota Alloggio Su Totale 51,5% - 42,5% 47,1% 56,0% 53,4%
Spesa media giornaliera del turista Straniero durante il soggiorno a Milano in euro, per singole voci*
Turista Quote Turista
Straniero % Europeo
Trasporti pubblici e taxi 15,10 8,3 15,00 15,42
Parcheggi 0,68 0,4 0,85 0,12
Ristoranti e Pizzerie 53,89 29,5 52,00 60,00
Bar, caffè e pasticcerie 9,21 5,1 8,90 10,17
Cibi e bevande in supermercati 2,24 1,22 1,94 3,22
Shopping 84,98 46,7 64,61 150,53
Sigarette, giornali e guide 3,65 2 3,48 4,17
Musei e spettacoli teatrali 3,43 1,9 2,90 5,11
Cinema e discoteche 1,76 1 2,03 0,91
Concerti pop e rock 0,06 0,03 0,07 0,05
Eventi sportivi 0,13 0,07 0,12 0,17
Igiene personale e salute 2,80 1,5 2,88 2,55
Altro 4,19 2,3 4,05 4,66
Totale (Spesa Media A Milano) 182,13 100 158,83 257,09
Alloggio 202,27 - 181,97 267,41
Totale Incluso Alloggio 384,4 - 340,8 524,5
Quota Alloggio Su Totale 52,6% 53,4% 51,0%
*Elaborazione della Camera di Commercio di Milano. Fatturato, produzione e valore aggiunto generati dal turismo a Milano, per principali settori produttivi. Valori assoluti e indicatori
Incidenza prod. Tur.regione/ fatturato Incidenza
(b/a) prod.Tur. Comune/ prod.Tur.regione (d/b)
(milioni di Euro) (quote %)
Agroalimentare e tabacco 49 38 11 10 7 78 25,1
Abbigliamento e calzature 346 293 53 63 45 84,7 21,4
Giornali, guide turistiche ed editoria 18 16 2 3 2 88,7 17,3
Igiene personale 9 7 2 1 1 77,1 11,1
Altre industrie manifatturiere 23 21 2 7 5 90,6 35
Alberghi e pubblici esercizi 1.661 1.531 130 1.531 691 92,2 100
Trasporti e intermediazione turistica 124 87 37 87 68 69,8 100
Attività ricreative, culturali e di intrattenimento 60 57 3 57 30 94,2 100
Sanità e altri servizi sociali 6 6 0 6 3 99,5 100
Intermed. Monetaria e finanziaria 17 15 2 15 8 88,9 100
Attività immobiliari e noleggio 38 37 0 37 31 99,1 100
Altro 75 62 12 23 17 83,3 37,6
Totale Settori 2.428 2.171 256 1.840 907 89,5 84.07.00
 
     
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