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Notiziario Marketpress di Lunedì 04 Luglio 2005
 
   
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  IMMATRICOLATE 233.901 NUOVE AUTO NEL MESE DI GIUGNO IL MERCATO (+18%) RECUPERA IN PARTE LE PERDITE DI MAGGIO  
   
  Roma, 4 luglio 2005 - Dopo le pesanti perdite registrate in maggio (-27,91%), effetto della lunga agitazione dei trasportatori di vetture (il ben noto problema “bisarche”), ora il mercato dell’auto conferma un deciso recupero delle vetture non consegnate nel corso del lungo sciopero protrattosi quasi per un mese. Secondo i dati forniti dal Ced del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in Italia sono state immatricolate, in giugno, 233.901 nuove automobili, il 17,98% in più rispetto alle 198.261 registrate nel giugno dello scorso anno. E’ iniziato, dunque, il recupero delle mancate consegne di maggio, quale risultato di una intensa attività delle parti interessate alla riorganizzazione della logistica che si protrarrà ancora per tutto il mese di luglio, potendo così influenzare positivamente anche i dati di mercato del mese in corso. Il consuntivo dei primi sei mesi dell’anno porta ad una flessione complessiva del 5,27%, frutto delle 68.111 targhe in meno consegnate quest’anno rispetto al primo semestre del 2004: 1.223.423 del gennaio-giugno 2005 rispetto a 1.291.534 dell’analogo periodo dello scorso anno. Nell’intento di focalizzare meglio l’entità delle mancate consegne di maggio e del conseguente recupero di giugno, l’Unrae ha sommato i risultati degli ultimi due mesi maggio-giugno: 384.006 immatricolazioni contro 405.280 dell’analogo bimestre del 2004, con una perdita di 21.274 immatricolazioni (-5,2%). La contrazione della domanda, in linea con la flessione registrata già a fine aprile e confermata alla fine del primo semestre dell’anno, è conseguenza, soprattutto, delle aspettative dei consumatori influenzati, nelle loro decisioni di spesa, da una diffusa preoccupazione per l’andamento dell’economia italiana in generale e per il continuo incremento dei prezzi dei carburanti in particolare. “Per modificare questo quadro generale deludente e scongiurare ulteriori rallentamenti della dinamica della domanda” ha dichiarato Salvatore Pistola, Presidente dell’Unrae – l’Associazione delle Case estere operanti in Italia – “è imperativo e improrogabile un intervento deciso sulla fiscalità globale del sistema senza il quale non sarebbero più raggiungibili i risultati consolidati negli ultimi anni, nonostante lo stimolo alle decisioni di acquisto perseguito dalle case produttrici e distributrici attraverso l’offerta sempre più ampia di nuovi modelli, la sostanziale stabilità dei prezzi di vendita e le innumerevoli offerte e azioni promozionali.” Questa intensa attività delle Case ha determinato una delle poche note positive dell’ultimo periodo: in giugno, infatti, secondo una stima preliminare, è stato registrato un aumento degli ordini, saliti dai 183.700 dello stesso mese del 2004 a quasi 190.000, con un saldo attivo del 3%. Tornando alle immatricolazioni del primo semestre dell’anno, dall’analisi preliminare della struttura del mercato effettuata da Unrae, emerge che le motorizzazioni diesel hanno guadagnato quasi tre punti percentuali di quota rispetto all’analogo periodo dello scorso anno portandosi dal 56,4% al 59,1%, mentre rimane pressoché inalterata la quota di vendite di autovetture per uso privato: 86,5% nel 2005 e 86,9% nel 2004 e quella delle vetture destinate al noleggio 13,3% contro il 12,9%. Nei segmenti di prodotto le vetture “piccole” (seg. A e B) rappresentano ancora oltre il 55% del complesso delle vendite, pur cedendo oltre un punto percentuale al segmento delle “medie”, che si riavvicina al 30%. Importante, inoltre, l’apporto dei “piccoli monovolume” che rappresentano ormai il 10% del mercato, mentre l’intero comparto raggiunge il 18%; ferme le station wagon al 10,7%, scendono le berline dal 63,1% della prima metà del 2004 al 60,5% di gennaio-giugno 2005. Dal punto di vista territoriale, infine, in questi primi sei mesi dell’anno il 30% delle autovetture è stato immatricolato nel Nord-ovest, il 20% nel Nord-est, il 29% nel Centro Italia e il residuo 21% nel Sud e Isole.
Top Ten Autovetture Immatricolate In Italia
(suddivise per carrozzeria)
Giugno 2005
Marca Modello cabrio coupè berline monovolume station w. totale
Fiat Punto 14.666 14.666
Fiat Panda 13.238 13.238
Toyota Yaris 8.435 422 8.857
Lancia Ypsilon 7.629 7.629
Renault Megane 262 1.640 3.309 1.801 7.012
Opel Astra 33 10 3.519 3.348 6.910
Ford Focus 2.404 1.665 2.796 6.865
Volkswagen Golf 4.624 1.748 119 6.491
Ford Fiesta 6.204 6.204
Citroen C3 920 5.069 5.989
Gennaio/giugno 2005
Marca Modello cabrio coupè berline monovolume station w. totale
Fiat Punto 91.186 91.186
Fiat Panda 69.447 69.447
Ford Fiesta 39.448 39.448
Toyota Yaris 37.090 2.209 39.299
Lancia Ypsilon 36.466 36.466
Ford Focus 13.875 9.643 12.249 35.767
Renault Megane 1.071 8.411 17.251 8.618 35.351
Volkswagen Golf 27.856 5.859 284 33.999
Citroen C3 3.762 29.710 33.472
Opel Astra 99 37 16.183 15.566 31.885
Elaborazioni Unrae su dati del Ced - Min. Infrastrutture e Trasporti al 30/6/2005 (Aut. Min. D09420/h4)
 
     
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