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Notiziario Marketpress di
Lunedì 04 Luglio 2005
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MILANO IDEALE PER LAVORARE LO DICE IL 90% DELLE IMPRESE. PER IL 30% VA BENE ANCHE PER VIVERE. RESTA INTERNAZIONALE, TOLLERANTE, MULTIETNICA. E ANCHE BELLA. METÀ DELLE IMPRESE È IN DIFFICOLTÀ. MA RESTANO FIDUCIOSE PER IL FUTURO |
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Milano, 4 luglio 2005 – Ideale per lavorare (90%). Ma per qualcuno va bene anche per vivere (30,4%). Milano è internazionale (82%), tollerante (77,6%), multietnica (75,4%). Anche bella (68%). Ma anche poco o per nulla socialmente coesa (55,8%), e per il 27,5% molto “in affanno”. Così la vedono gli imprenditori milanesi. Si sentono più italiani (40,6%), milanesi (18,8%), europei (14,5%) e mondiali (13,8%). Le difficoltà si sentono: il 56% delle imprese milanesi è poco o per nulla soddisfatto della propria situazione economica. Attese però positive, solo il 23% si aspetta un peggioramento. Paura di fallire: nel passato il 26%, e in questo ultimo periodo il 20% (mai, il 54%). Una su quattro pensa che potrebbe delocalizzare in futuro. Le criticità interne? Risorse umane per il 47%, scarsa innovazione per il 39%. E quelle esterne? Costo del lavoro per l’85%, costo degli immobili (72%). Come si caratterizza l’imprenditore milanese? Un impegno anche umano, fatto di attenzione al cliente (88%), di amore per la propria azienda (87%). Il senso dell’impresa è contribuire al benessere collettivo per il 51,4%, più che al profitto (14,5%). Hanno forte senso civico e della legalità, vorrebbero meno criminalità (97%) e burocrazia (93%). Tra le istituzioni, più forte la fiducia nella Camera di commercio (64%). E il 61% delle imprese fa beneficenza. Emerge da un’indagine dell’ufficio studi della Camera di commercio di Milano su 207 imprese di Milano e provincia a maggio 2005. Se ne è parlato alla sedicesima edizione di Milano Produttiva 2005. Una medaglia d'oro con il logo della Camera di commercio di Milano e un diploma sono stati consegnati anche alle 248 imprese per la correttezza commerciale e l’impegno imprenditoriale e ai 330 lavoratori, distinti per la diligenza e l’attaccamento al lavoro. Requisiti: almeno 20 anni di attività ininterrotta per le imprese, 25 anni di servizio continuativo nella stessa azienda per i lavoratori, 15 anni per i dirigenti. Valorizzare l'abilità competitiva degli imprenditori milanesi, espressa nell'originalità, nella tenacia e nell'eccellenza delle attività di impresa: questo il “goal” del Premio Milano Produttiva 2005 della Camera di commercio di Milano oggi, 3 luglio al Teatro alla Scala. Il premio è giunto alla sua 16° edizione (la 75° edizione se andiamo agli inizi del premio, quando si chiamava “Fedeltà al lavoro”). Consegnato dal presidente della Camera di Commercio di Milano, Carlo Sangalli, anche il Premio Piazza Mercanti, destinato a 7 imprenditori milanesi che si sono distinti per nuova imprenditoria, internazionalizzazione, innovazione, mecenatismo e sviluppo del territorio, imprenditoria femminile e tutela dell'ambiente. E a due imprese storiche. Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato anche il Sindaco di Milano, Gabriele Alberini e il Prefetto Bruno Ferrante. Il premio Piazza Mercanti consiste nella riproduzione di una barca in marmo bianco e interpreta metaforicamente il travagliato “navigare” nel “mare dell’economia” degli imprenditori. Il dopo premiazione è proseguito con il Concerto Accademie di perfezionamento del Teatro alla Scala per cantanti lirici e direttori d’orchestra - Direttore Tiziano Severini - con musiche di Giuseppe Verdi, Gioacchino Rossini e Gaetano Donizetti. “Milano Produttiva” - ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano - non è un premio come tutti gli altri. E’ un riconoscimento vero a tutti coloro che con il proprio lavoro ed il proprio impegno professionale, contribuiscono, giorno dopo giorno, alla crescita competitiva del sistema milanese d'impresa e della cultura imprenditoriale. E su questa “economia reale” che anche nelle congiunture difficili, continua a crescere, creare occupazione e benessere diffuso occorre investire. A partire dalla formazione all’innovazione. Come di Commercio nel 2004 abbiamo aumentato i finanziamenti alle imprese del 9%, con un investimento globale di oltre 70 milioni di euro”. Le imprese premiate - Sono state premiate con un diploma e una medaglia d’oro con il logo della Camera di Commercio, raffigurante l’effigie di S. Ambrogio, 248 aziende, di Milano e della provincia. Per la maggior parte si tratta di imprese artigiane (124, il 50%). Tra le altre anche 86 imprese commerciali (34,7%), 16 industriali (6,5%) e 13 di servizi (5,2%). Ai loro titolari va il riconoscimento per la correttezza commerciale e l’impegno imprenditoriale. I lavoratori premiati - Sono 330 i lavoratori (167 della Provincia e 163 di Milano) che si sono distinti per la diligenza e l’attaccamento al lavoro. 201 uomini (il 60,9%) e 129 donne (39,1%). Gli impiegati rappresentano il 64,2% (212), gli operai il 31,2% (103) e 15 sono i dirigenti (4,5%). Per la maggior parte si tratta di premiati del settore industriale (192, il 78%). Tra gli altri anche 20 premiati del settore commercio (8,1%) e 20 del settore dei servizi (8,1%), 9 dell’agricoltura (3,7%) e 5 dell’artigianato (2%). Le zone di provenienza per imprese e lavoratori premiati. Milano, Abbiategrasso, Albiate, Arcore, Arese, Arluno, Assago, Bareggio, Barlassina, Bellinzago Lombardo, Bernareggio, Besana in Brianza, Bovisio Masciago, Bresso, Brugherio, Buccinasco, Busnago, Bussero, Busto Garolfo, Camparada, Caponago, Carate Brianza, Cassano d’Adda, Castano Primo, Ceriano Laghetto, Cernusco sul Naviglio, Cerro Al Lambro, Cerro Maggiore, Cesano Boscone, Cesano Maderno, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Corbetta, Cormano, Cornaredo, Corsico, Cusano Milanino, Desio, Dresano, Gaggiano, Garbagnate Milanese, Giussano, Gorgonzola, Lainate, Legnano, Lentate sul Severo, Liscate, Lissone, Macherio, Magenta, Meda, Mediglia, Melegnano, Melzo, Monza, Muggiò, Nerviano, Novate Milanese, Opera, Parabiago, Paullo, Peschiera Borromeo, Pogliano Milanese, Renate, Rho, Robecco sul Naviglio, Rosate, Rozzano, San Damiano, San Giorgio su Legnano, San Giuliano Milanese, Senago, Seregno, Sesto San Giovanni, Seveso, Trezzano sul Naviglio, Prezzano sull’Adda, Vanzaghello, Vanzago, Varedo, Vedano al Lambro, Verano Brianza, Villasanta, Vimercate, Zelo Surrigone, Zibido San Giacomo. Maggior rappresentanza delle imprese di Milano (73), Melegnano (11), Rho (10), a pari merito Seregno (8) e Meda (8), Sesto San Giovannei (7). Maggior rappresentanza dei dipendenti di Milano (163), Legnano (37), Cernusco sul Naviglio (21), Rozzano (16), Nerviano (15), Liscate (14), Meda (9). Premio "Piazza Mercanti". In questa 16° edizione del premio Milano Produttiva 2005, la Camera di commercio di Milano ha voluto dare un riconoscimento speciale a 7 imprenditori che si sono distinti per nuova imprenditoria, internazionalizzazione, innovazione, mecenatismo e sviluppo del territorio, imprenditoria femminile e tutela dell’ambiente. E due imprese storiche. Il premio consiste nella riproduzione di una barca in marmo bianco e interpreta metaforicamente il travagliato “navigare” nel “mare dell’economia” degli imprenditori coronato dal successo frutto dello spirito imprenditoriale, del coraggio della sfida e della fantasia nell’intraprendere, che spingono l’imprenditore ad affrontare sempre nuove sfide sui mercati di riferimento. Ciascuna opera è racchiusa in una teca in perfplex, valorizzante la pulizia delle forme della scultura. Ogni opera è corredata da certificato di unicità ed autenticità. E’ disegnata e creata in unica serie da Fabio Viale, diplomato all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino ed autore di apprezzate opere d’arte contemporanea. I premiati col Premio Piazza Mercanti. Motta Fiorenzo, Aluproject S.r.l. (Pozzo d’Adda); Bertani Alberto, Elesa S.p.a. (Milano); Terraneo Federico, Neologistica S.r.l. (Cantù); Mombelli Duilio, Basf Vernici E Inchiestri S.p.a. (Baranzate); Facchinetti Fiorina, Faber System S.r.l. (Milano); Tonelli Luigi, Cava Nord S.p.a. (Monza); Soresina Bruno, A.t.m., Azienda Trasporti Milanesi S.p.a. (Milano). A cui si aggiungono le imprese storiche (95 anni di attività): De Rosa Ugo, De Rosa srl (Cusano Dilanino) rinomata azienda del settore produzione cicli di altissimo livello, esportati non solo in Europa ma in tutto il mondo; Citterio Aldo, Aldo Citterio snc, (Milano) specializzata in produzione e commercio di gioielleria e argenteria nella storica via Orefici di Milano. La ricerca in cifre (a cura dell’ufficio studi della Camera di commercio di Milano) Quanto è soddisfatto dell'attuale situazione economica della sua impresa? Molto 6%, abbastanza 38%, poco 41%, per nulla 15%, totale 100%. Come prevede che sarà fra sei mesi la situazione economica della sua impresa? Decisamente migliore 1%, un po' migliore 26%, invariata 49%, un po' peggiore 18%, decisamente peggiore 5%, totale 100%. Ha mai avuto timore che la sua impresa, per un motivo qualsiasi, potesse fallire o essere ceduta ad altri? Sì, nel passato, compresi ultimi 3 anni, 26%, sì, in questo ultimo periodo 20%, no, mai 54%, totale 100%. Oggi si parla molto del fenomeno della delocalizzazione. Può dirmi se anche la Sua impresa ha adottato, nel corso degli ultimi tre anni, strategie di delocalizzazione (anche parziale) della propria attività? Sì, nel passato 4%, no e non intende adottarle in futuro 70%, no, ma potrebbe adottarle nel prossimo futuro 25%, totale 100%. Indipendentemente dalla Sua impresa, quanto - in base alla Sua conoscenza - ritiene sia diffuso in provincia di Milano il fenomeno della delocalizzazione? Molto 10%, abbastanza 54%, poco 22%, per nulla 0%, non so 14%, totale 100%. Negli ultimi tre anni, la Sua impresa ha esteso il raggio geografico della sua attività al di fuori dei confini del Comune in cui ha sede l'impresa? Sì 24%, no 76%, totale 100%. Potrebbe precisare verso quale ambito geografico l'impresa ha espanso l'attività? Provincia di Milano 15%, Regione Lombardia 14%, nord-ovest 11%, nord-est 14%, centro 12%, sud 11%, Paesi esteri 24%, totale 100%. In che misura ciascuna delle seguenti criticità interne rappresenta un problema per la Sua impresa? | Molto | Abbastanza | Poco | Per nulla | Non so | Totale | Lo scarso investimento in innovazione tecnologica | 11% | 28% | 26% | 31% | 4% | 100% | Lo scarso investimento in innovazione di prodotto (in design) | 6% | 17% | 29% | 42% | 7% | 100% | Lo scarso investimento in formazione | 6% | 25% | 39% | 24% | 6% | 100% | Lo scarso investimento in Ict | 2% | 12% | 30% | 31% | 24% | 100% | Carenze nella distribuzione e nella logistica | 4% | 12% | 31% | 47% | 7% | 100% | La scarsa preparazione e specializzazione delle risorse umane | 11% | 36% | 25% | 25% | 3% | 100% | Il passaggio generazionale | 10% | 25% | 23% | 34% | 7% | 100% | La limitata dimensione aziendale | 6% | 36% | 31% | 25% | 3% | 100% | La mancanza di una struttura manageriale | 6% | 22% | 39% | 30% | 3% | 100% | La ridotta apertura ai mercati esteri | 8% | 22% | 18% | 43% | 8% | 100% | La difficoltà d'integrazione della manodopera straniera | 1% | 7% | 22% | 61% | 9% | 100% | In che misura le seguenti criticità esterne costituiscono un problema per la Sua impresa? | Molto | Abbastanza | Poco | Per nulla | Non so | Totale | Lo scarso collegamento tra scuola e imprese | 13% | 24% | 28% | 30% | 5% | 100% | La difficoltà a reperire la manodopera con le qualifiche richieste | 22% | 41% | 18% | 16% | 3% | 100% | Il costo del lavoro | 57% | 28% | 8% | 5% | 3% | 100% | Il costo delle aree e degli immobili | 36% | 36% | 17% | 9% | 2% | 100% | La difficoltà a costruire alleanze e a fare rete con altre imprese | 16% | 34% | 21% | 23% | 6% | 100% | I comportamenti sleali dei concorrenti (contraffazione, fatturazione in nero, ecc.) | 29% | 33% | 20% | 14% | 4% | 100% | La conflittualità sindacale | 9% | 13% | 33% | 41% | 4% | 100% | I vincoli posti dalla legislazione ambientale | 12% | 25% | 28% | 33% | 3% | 100% | La congestione del traffico stradale | 23% | 25% | 27% | 22% | 3% | 100% | La concorrenza degli imprenditori extracomunitari | 21% | 12% | 26% | 35% | 6% | 100% | In che misura, a Suo parere, gli imprenditori milanesi appartenenti al settore in cui opera la sua impresa si contraddistinguono per il possesso delle seguenti caratteristiche? | Molto | Abbastanza | Poco | Per nulla | Non so | Totale | Attitudine al rischio | 14% | 43% | 30% | 9% | 4% | 100% | Capacità di sacrificio | 28% | 46% | 19% | 3% | 4% | 100% | Dinamismo | 29% | 52% | 12% | 2% | 4% | 100% | Attenzione per l'ambiente | 8% | 39% | 34% | 9% | 9% | 100% | Attenzione alle esigenze dei dipendenti | 6% | 58% | 24% | 5% | 7% | 100% | Attenzione al cliente | 42% | 46% | 7% | 1% | 3% | 100% | Creatività | 22% | 38% | 31% | 4% | 6% | 100% | Impegno sociale | 3% | 20% | 51% | 12% | 14% | 100% | Impegno culturale | 2% | 20% | 48% | 18% | 12% | 100% | Impegno politico | 1% | 15% | 49% | 18% | 17% | 100% | Ottimismo | 12% | 34% | 38% | 8% | 8% | 100% | Spirito di cooperazione | 12% | 18% | 42% | 22% | 7% | 100% | Capacità lobbystica | 4% | 16% | 38% | 24% | 19% | 100% | Amore per la propria azienda | 54% | 33% | 6% | 1% | 7% | 100% | Amore per Milano | 18% | 43% | 20% | 7% | 12% | 100% | Nel corso del 2004 ha sostenuto concretamente (con sponsorizzazioni, donazionei, ecc) l'attività di qualche organizzazione non profit? Sì 61%, no 39%, totale 100%. Con quali delle seguenti modalità? Potrebbe scegliere la prima modalità che ha utilizzato maggiormente? Risposto No alla domanda precedente 39%, donazioni in denaro 40%, cessioni di beni 3%, acquisto di prodotti (es. Commercio equo e solidale) 5%, sponsorizzazione eventi 9%, collaborando per lo sviluppo di attività o progetti di comune interesse 2%, in altro modo 1%, totale 100%. Sulla base della Sua esperienza, quanto sono importanti questi elementi per diventare oggi imprenditori? | Molto | Abbastanza | Poco | Per nulla | Non so | Totale | Il capitale iniziale | 38% | 46% | 14% | 1% | 1% | 100% | L'idea imprenditoriale | 80% | 16% | 2% | 0% | 1% | 100% | L'attitudine al rischio | 45% | 46% | 5% | 1% | 3% | 100% | Il sapersi sacrificare | 77% | 21% | 1% | 0% | 1% | 100% | L'istruzione | 29% | 62% | 7% | 1% | 1% | 100% | La padronanza della lingua inglese | 28% | 50% | 18% | 2% | 2% | 100% | Le conoscenze informatiche e di Internet | 30% | 50% | 17% | 1% | 1% | 100% | Il sostegno delle famiglie | 31% | 44% | 20% | 3% | 1% | 100% | Il sostegno delle banche | 43% | 41% | 12% | 2% | 2% | 100% | Gli incentivi pubblici | 25% | 28% | 34% | 7% | 6% | 100% | La voglia di lavorare | 92% | 6% | 1% | 0% | 1% | 100% | La conoscenza dello specifico ambiente in cui l'impresa andrà a operare | 67% | 28% | 3% | 0% | 1% | 100% | Tra gli scopi qui indicati che la società italiana dovrebbe proporsi, potrebbe segnalare per ognuno quanto lo ritiene importante? | Molto | Abbastanza | Poco | Per nulla | Non so | Totale | Lottare contro l'esclusione sociale | 21,0% | 55,1% | 15,2% | 2,2% | 6,5% | 100% | Ridurre le tasse | 55,8% | 34,8% | 5,8% | 2,2% | 1,4% | 100% | Aumentare gli investimenti nella scuola | 49,3% | 42,8% | 6,5% | 0,0% | 1,4% | 100% | Aumentare gli investimenti nella ricerca | 59,4% | 34,1% | 5,1% | 0,0% | 1,4% | 100% | Migliorare la qualità dell'ambiente | 48,6% | 40,6% | 8,0% | 0,7% | 2,2% | 100% | Superare le rigidità del mercato del lavoro | 63,0% | 26,1% | 8,0% | 0,0% | 2,9% | 100% | Promuovere maggiormente lo sviluppo delle regioni meridionali | 14,5% | 44,9% | 25,4% | 11,6% | 3,6% | 100% | Lottare contro l'evasione fiscale | 57,2% | 29,7% | 10,1% | 0,7% | 2,2% | 100% | Coinvolgere le associazioni degli imprenditori nelle decisioni di politica economica | 42,0% | 40,6% | 8,7% | 5,1% | 3,6% | 100% | Coinvolgere i sindacati dei lavoratori nelle decisioni di politica economica | 10,1% | 27,5% | 34,8% | 23,9% | 3,6% | 100% | Favorire l'inserimento dei lavoratori stranieri | 9,4% | 47,8% | 30,4% | 8,7% | 3,6% | 100% | Lottare contro la criminalità | 74,6% | 21,7% | 2,2% | 0,0% | 1,4% | 100% | Ridurre il peso della pubblica amministrazione | 73,9% | 18,8% | 4,3% | 1,4% | 1,4% | 100% | A partire dalla sua esperienza di imprenditore, quanto è elevato il Suo grado di fiducia nei confronti delle seguenti istituzioni? | Molto | Abbastanza | Poco | Per nulla | Non so | Totale | Banche | 4,3% | 26,8% | 44,9% | 22,5% | 1,4% | 100% | Regione Lombardia | 10,1% | 44,9% | 27,5% | 10,9% | 6,5% | 100% | Provincia | 8,0% | 39,1% | 37,0% | 8,7% | 7,2% | 100% | Comune | 9,4% | 36,2% | 37,0% | 10,9% | 6,5% | 100% | Camere di Commercio | 11,6% | 52,2% | 21,7% | 6,5% | 8,0% | 100% | Governo Italiano | 2,2% | 26,1% | 43,5% | 23,9% | 4,3% | 100% | Sindacati dei lavoratori | 0,7% | 10,9% | 40,6% | 42,8% | 5,1% | 100% | Associazioni di categoria degli imprenditori | 7,2% | 34,1% | 43,5% | 9,4% | 5,8% | 100% | Scuola | 8,0% | 31,9% | 47,1% | 10,1% | 2,9% | 100% | Università | 10,1% | 47,8% | 32,6% | 7,2% | 2,2% | 100% | Magistratura | 5,1% | 26,8% | 40,6% | 25,4% | 2,2% | 100% | Forze dell'ordine | 26,1% | 47,8% | 21,0% | 2,2% | 2,9% | 100% | Partiti politici | 2,2% | 10,1% | 36,2% | 46,4% | 5,1% | 100% | Istruzioni private non profit (volontariato) | 16,7% | 44,2% | 25,4% | 8,7% | 5,1% | 100% | Chiesa | 10,1% | 42,0% | 32,6% | 9,4% | 5,8% | 100% | Unione Europea | 8,7% | 38,4% | 35,5% | 12,3% | 5,1% | 100% | Ora le elencherò una serie di affermazioni relative all'impresa, potrebbe indicarci le due con le quali si trova maggiormente d'accordo? | 1^ risposta per importanza | 2^ risposta per importanza | L'impresa è il primo attore dell'innovazione e del cambiamento | 19,6% | 15,2% | L'impresa contribuisce al benessere collettivo | 51,4% | 20,3% | L'impresa è uno strumento di profitto | 14,5% | 22,5% | L'impresa è un luogo di cooperazione tra uomini | 9,4% | 21,7% | L'impresa è un'occasione di affermazione individuale | 0,7% | 8,7% | L'impresa è una identità collettiva che produce senso e significati | 4,3% | 11,6% | Totale | 100,0% | 100,0% | Quanto è d'accordo con ciascuna delle seguenti affermazioni su Milano? | Molto | Abbastanza | Poco | Per nulla | Non so | Totale | Una città multietnica | 29,7% | 45,7% | 23,2% | 0,0% | 1,4% | 100% | Una città in affanno | 27,5% | 34,8% | 29,0% | 7,2% | 1,4% | 100% | Una città stimolante | 18,8% | 55,8% | 22,5% | 0,7% | 2,2% | 100% | Una città internazionale | 38,4% | 43,5% | 15,2% | 0,7% | 2,2% | 100% | Una città tollerante | 19,6% | 58,0% | 20,3% | 0,7% | 1,4% | 100% | Una città bella | 21,7% | 46,4% | 24,6% | 5,8% | 1,4% | 100% | Una città socialmente coesa | 4,3% | 32,6% | 45,7% | 10,1% | 7,2% | 100% | Una città ideale per vivere | 1,4% | 29,0% | 44,2% | 23,9% | 1,4% | 100% | Una città ideale per lavorare | 37,7% | 52,2% | 8,0% | 0,7% | 1,4% | 100% | Lei si sente soprattutto cittadino? Milanese 18,8%, lombardo 5,8%, settentrionale 5,1%, italiano 40,6%, europeo 14,5%, del mondo 13,8%, totale 100%.
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