Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 04 Luglio 2005
 
   
  Pagina1  
  GARANTIRE LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA A CITTADINI E IMPRESE  
   
  Bruxelles, 4 luglio 2005 - Giles Bryan Chichester (Ppe/de, Uk), presidente della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia, presenterà all'Aula una relazione sulla proposta di direttiva concernente misure per la sicurezza dell'approvvigionamento elettrico e per gli investimenti nelle infrastrutture. Una serie di emendamenti alla proposta della Commissione sono stati negoziati con il Consiglio pertanto, se saranno accolti dalla Plenaria, la procedura potrà essere chiusa in prima lettura. La proposta intende stabilire un quadro di riferimento entro il quale gli Stati membri devono definire, in materia di sicurezza degli approvvigionamenti, una strategia generale trasparente e non discriminatoria, che sia conforme ai requisiti di un mercato unico concorrenziale dell'elettricità. La Commissione chiede poi agli Stati membri di adottare un quadro normativo stabile al fine di sostenere gli investimenti necessari. Una priorità particolare deve inoltre essere attribuita alle interconnessioni tra gli Stati membri, per consentire una maggiore concorrenza tra le imprese esistenti. Secondo i deputati, l'oggetto della direttiva dovrebbe essere innanzitutto la sicurezza degli approvvigionamenti elettrici al fine di garantire il buon funzionamento del mercato interno dell'elettricità dell'Unione europea. Essi, inoltre, intendono limitare le competenze dell'autorità di regolamentazione riguardo alla costruzione delle interconnessioni. Secondo la Commissione, i gestori della rete di trasporto devono sottoporre regolarmente a questa autorità un documento descrittivo dei loro progetti d'investimento per l'attuazione di un livello sufficiente d'interconnessione transfrontaliera. In seguito, l'autorità dovrebbe poter imporre delle sanzioni finanziarie ai gestori, ordinare loro di completare i trasporti a una data fissata e bandire una gara d'appalto affinché i trasporti siano eseguiti da un contraente. La proposta della Commissione è stata elaborata a seguito del blackout in Italia nel 2003 a causa del guasto avvenuto in Svizzera. Essa sottolinea come, affinché un mercato interno dell'elettricità funzioni veramente, occorra realizzare importanti investimenti nella rete di trasporto. Questi investimenti sono anche necessari per garantire che la rete sia in grado di fare fronte alla crescita della domanda, senza che imprese e cittadini patiscano di frequenti interruzioni dell'approvvigionamento. Il settore energetico in Italia Dal Rapporto dell'Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente (Enea) risulta che nel mondo, nel 2003, il 37,3% dell'energia utilizzata traeva origine dal petrolio, il 23,9% dal gas, il 26,5% dal carbone, il 6,1% dal nucleare e altrettanto dal fonti idroelettriche. Rispetto al 2002, l'unica fonte energetica che ha segnato una flessione era quella di origine nucleare (-2%), soprattutto a causa della riduzione registrata in Asia. Per l'Europa occidentale, compresi i nuovi paesi membri dell'Ue, le quote erano, rispettivamente: 39,9%, 23,2%, 17,9%, 12,5% e 6,6%. Per l'Unione europea a 15, invece, i dati sono leggermente diversi: 37,3%, 23,9%, 26,5%, 6,1% e 6,1%. In Europa occidentale e nell'Ue, l'unica fonte energetica che ha segnato il passo rispetto all'anno precedente è quella idroelettrica. In Italia, nel 2003, la produzione nazionale di fonti energetiche ha subito una leggera contrazione (-1%) rispetto all'anno precedente. Particolarmente significativa è stata la riduzione della produzione di gas naturale (-6,3%), mentre più leggera quella del petrolio. Questo trend negativo, sottolinea l'Enea, ha portato ad una aggravamento della dipendenza energetica del nostro Paese, che è passata dall'84,1% all'84,6%. Nel 2003, la domanda italiana di energia elettrica sulla rete è stata di 320.659 Gwh, il 3,2% in più dell'anno precedente. Questa richiesta è stata soddisfatta per l'84,1% con produzione nazionale. La produzione lorda nazionale di energia elettrica proviene per il 15,1% da fonte idrica, l'82%,6% da quella termica e il 2,3% da quelle geotermica e rinnovabile. La provenienza da fonte termica è aumentata del 5,1% per fare fronte alla maggiore richiesta sulla rete ed al contemporaneo minore contributo di quella idrica (-6,3%). L'energia da fonte geotermica e rinnovabile ha subito un buon incremento (11,4%), ma rimane quasi invariato il contributo al fabbisogno totale. La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, nel 2003, ammontava a circa 48Twh, pari al 14% del consumo interno lordo e a più del 16% della produzione lorda interna (293,9 Twh). Le principali fonti rinnovabili sono quella idroelettrica, la legna e assimilati e la geotermia.  
     
  <<BACK