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Notiziario Marketpress di
Lunedì 04 Luglio 2005
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MAXTOR PRESENTA LA LINEA DI DISCHI RIGIDI SAS CON INTERFACCIA SERIAL ATTACHED SCSI |
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Milano, 4 luglio 2005 ─ Maxtor Corporation annuncia la disponibilità della nuova famiglia di hard disk Atlas basata sulla tecnologia di interfaccia di classe enterprise Serial Attached Scsi (Sas), “la più veloce al mondo”1 attualmente disponibile. L'interfaccia Sas permette di configurare unità disco Sas e Sata nello stesso computer, consentendo all’utente di combinare unità Atlas caratterizzate da prestazioni elevate con unità Sata Maxline da 7200 Rpm per ottenere vantaggi in termini di prezzo, prestazioni e capacità. Maxtor è stato uno dei primi produttori a promuovere l'uso di dischi Ata con capacità elevata in applicazioni nearline e midline insieme alle unità Maxline, soluzione ampiamente adottata in questo settore. “Con le nuove unità Atlas Sas, Maxtor si conferma tra i primi produttori a offrire ai propri clienti i vantaggi della tecnologia Sas, quali migliori prestazioni, scalabilità e convenienza”, afferma Mark Pollard, vice president marketing di Adaptec. “La vasta gamma di prodotti Maxtor consente ai clienti di abbinare le configurazioni di sistema con le esigenze delle loro personali applicazioni”. “Attualmente le unità Sas Atlas sono in fase di valutazione presso Oem globali e produttori di sistemi”, ha dichiarato Brendan Collins, vice president marketing, core products di Maxtor. “Le operazioni di testing saranno completate a breve e verranno seguite da una fase di distribuzione su vasta scala. Le unità Sas Atlas, utilizzate insieme ai dischi Sata Maxline, costituiscono la soluzione più completa di unità Sas/sata enterprise sul mercato”. Oltre a una velocità di trasferimento dati pari a 3 Gb/sec, l'interfaccia Sas si contraddistingue anche per le migliori caratteristiche presenti in altre interfacce di classe enterprise: Porte duali per aumentare la disponibilità del sistema offrendo due percorsi di dati per un'unità; Iniziatori multipli per consentire a più host di accedere contemporaneamente a un'unità Connessioni point-to-point per migliorare le funzionalità di isolamento degli errori; Larghezza di banda scalabile tramite wide port; Scalabilità, per consentire l'uso di oltre 16.000 dispositivi in ogni dominio Sas; Funzionalità full duplex, per consentire alle unità di inviare e ricevere dati simultaneamente; per due operazioni di I/o diverse; Rate matching per supportare dispositivi Sata da 1,5 Gb/sec e Sas da 3 Gb/sec, garantendo, prestazioni ottimali; Prestazioni Iops, con una profondità di coda massima di 128; Protezione degli investimenti Scsi tramite il set di comandi Scsi per garantire la compatibilità con un'infrastruttura Scsi esistente; Compatibilità con dispositivi Sata. I dischi Sas e Sata sono soluzioni complementari di storage, ideali per le nuove infrastrutture basate su Sas. Le unità Sas sono progettate per le applicazioni critiche più esigenti, mentre quelle Sata sono indicate per applicazioni di business sia nearline che di piccola o media entità, con esigenze minori. Maxtor è membro fondatore del Serial Attached Scsi Working Group, il gruppo che ha creato la prima bozza dello standard Serial Attached Scsi attualmente gestito dall'ente Ansi T10. Maxtor ha collaborato con importanti fornitori di sistemi e componenti per testare la compatibilità delle unità Atlas Sas con i loro prodotti.
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