|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 26 Marzo 2004
|
|
|
|
|
|
Pagina1 |
|
|
PHILIPS CONTINUA IL SUO IMPEGNO NELLA SOSTENIBILITÀ PRESENTANDO IL SUO SECONDO SUSTAINABILITY REPORT: 9% DI RIDUZIONE DEL CONSUMO DI ENERGIA, 15% IN MENO NELL’USO DI ACQUA, 11% IN MENO DI PACKAGING ED EMISSIONI DI CO2 RIDOTTE DELL’11%: DECISO IL COINVOLGIMENTO DEI 50.000 FORNITORI DELL’AZIENDA |
|
|
|
|
|
Amsterdam, 25 marzo 2004 – Royal Philips Electronics presenta il 22 marzo il suo secondo Report di Sostenibilità, nel quale si illustrano i progressi raggiunti dall’azienda nelle tre aree nelle quali la sostenibilità di esplica: ambientale, sociale ed economica. Sostenibilità ambientale: Ecovision Per quanto attiene alla responsabilità ambientale, il report misura i risultati raggiunti all’interno del programma Ecovision 2002-2005. I principali risultati ottenuti nel 2003 rispetto al 2002 sono: 9% di riduzione del consumo di energia, 15% in meno nell’uso di acqua, 11% in meno di packaging ed emissioni di Co2 ridotte dell’11%. Il coinvolgimento dei fornitori Philips si avvale di 50.000 fornitori nel mondo e ha deciso di coinvolgerli nel proprio impegno per la sostenibilità, introducendo la Dichiarazione di Sostenibilità del Fornitore. Tale dichiarazione delinea i requisiti minimi che il fornitore deve soddisfare in termini di rispetto dell’ambiente, della salute e della sicurezza, e delle condizioni di lavoro, incluso il lavoro minorile. L’adesione del fornitore a tali requisiti rappresenterà un importante fattore nella decisione di Philips di sviluppare (o mantenere) una relazione di business con l’azienda. Nel 2004 verranno introdotti uno strumento di autovalutazione e una metodologia di auditing per tutti i fornitori di Philips nel mondo. Barbara Kux, Chief Procurement Officer e membro della Group Management Committee di Philips, impegnata nella collaborazione con i fornitori per ottenere un più elevato livello di sostenibilità, è stata nominata a partire dal 1 aprile Chairman del Sustainability Board di Philips. Barbara Kux manterrà allo stesso tempo il proprio ruolo attuale. Individuare nuove opportunità di business per colmare il digital divide Philips in questi ultimi anni si è impegnata per implementare la sostenibilità e diffonderne la conoscenza a tutti i livelli della propria organizzazione. Tuttavia, sulla lunga distanza la sostenibilità è una questione di opportunità di business e per questa ragione Philips sollecita i propri dipendenti ad esplorare nuove opportunità e nuovi mercati tenendo la sostenibilità come principio guida. Obiettivo dell’azienda in questa operazione è quello di favorire la riduzione del digital divide, favorendo l’accesso alla tecnologia di quella vasta fascia della popolazione mondiale che si trova alla base della cosiddetta piramide dell’economia. Scopo dell’iniziativa è che tutte le divisioni di prodotto abbiano implementato almeno una nuova attività di business sostenibile e profittevole entro la fine del 2004. L’ecodesign guida i progressi del programma Ecovision Ecovision 2002-2005 si focalizza su cinque aspetti legati allo sviluppo del prodotto: peso, impiego di sostanze nocive, consumo di energia, riciclaggio e smaltimento, packaging. I prodotti che meglio rispondono alle caratteristiche di Ecodesign ottengono il riconoscimento di Green Flagship, che significa che garantiscono prestazioni ambientali migliori rispetto ai modelli precedenti o a prodotti analoghi dei principali concorrenti. Nel 2003, la Green Flagship è stata assegnata a prodotti la lampada Master Pl Electronic da 11 W, con packaging ridotto del 53% e un uso di sostanze nocive ridotto del 62%; il power amplifying module Bgy284 Gsm, che pesa il 67% in meno, usa il 25% di energia in meno ed elimina il piombo, una sostanza nociva; il Flattv Philips 30Pf9975, che utilizza il 33% di energia in meno e pesa il 31% in meno.
|
|
|
|
|
|
<<BACK
|
|
|
|
|
|
|
|